Inaugurata l’edizione 2012 del Torneo Interforze

lunedì 16 aprile 2012 0 commenti


A Sorrento, ospiti (e “padroni come tutti” come dice Don Carmine…) della Cattedrale, i rappresentanti delle dieci squadre iscritte hanno ricevuto il saluto del Senatore Lauro e del Sindaco di Sorrento, Avvocato Cuomo, per la rinnovata edizione della manifestazione che ha il compito di portare le istituzioni fra la gente, oltre che regalare momenti di sport agli operatori delle forze armate e agli appassionati tutti.
Il saluto di Lino Boggian presidente dell’Associazione Polizia di Stato Pasquale Paola di Sorrento, ha aperto la serata subito dopo il breve ma intenso momento che Don Carmine e tutti i presenti hanno dedicato al giovane calciatore del Livorno scomparso. Presenti in sala il Vice Sindaco di Sorrento, Giuseppe Stinca, l’Assessore del Comune di Sant’Agnello, Giuseppe Coppola, il Capitano Colasuonno comandante della locale Compagnia Carabinieri, il Luogotenente Mariniello comandante della locale Stazione Carabinieri, il Dottor Antonio Vinciguerra, Dirigente del Commissariato Polizia di Stato di Sorrento, il Dottor Vincenzo Centoletti, Dirigente del Nucleo Prevenzione Crimine Campania della Polizia di Stato, il Maresciallo D’Urso Raffaele, comandante della Capitaneria di Porto di Sorrento, Luigi Parlato, Commissario coordinatore dei Volontari del Soccorso Gruppo di Sorrento della Croce Rossa Italiana, l’ Avvocato Gaetano Milano, calciatore in gara e Assessore del Comune di Sorrento, il Dott. Michele Bernardo, Assessore del Comune di Sorrento, e in rappresentanza della classe arbitrale, il Sig. Massimo Amitrano.
Il clima già molto disteso, come è giusto che sia per una manifestazione sportiva è stato ulteriormente addolcito dalla splendida torta della Pasticceria Don Peppe di Sorrento. Da mercoledì si gioca!

Salvatore Siviero

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Mare accessibile per i portatori di handicap


La Camera di Commercio di Latina nell’ambito della manifestazione Yacht Med Festival che si svolgerà a Gaeta dal 21 al 29 Aprile 2012 lancia una iniziativa per consentire l’accessibilità in mare a tutti i portatori di disabilità promuovendo il progetto dell’Approdo Paulus che mette a disposizione una imbarcazione accessibile a tutti i portatori di disabilità.

L’imbarcazione Sabaudia Prima, una barca a vela di 12 metri, con una passerella molto speciale che permette l’accesso a bordo a tutti i tipi di disabilità sarà messa a disposizione per tutto il periodo del Yacht Med Festival e rimarrà a disposizione anche per i circoli velici e sportivi, nonché tutte le associazioni e gli enti del territorio che ne vorranno fare richiesta.
Lo scopo è rendere normale, qualcosa che ancora normale non è. L’iniziativa di cominciare a rendere accessibile a tutti, senza alcuna barriera anche il mare, è un’esperienza che mancava e, per i cittadini che vivono sul mare, significa tanto.
Un ulteriore tassello da aggiungere alle conquiste delle pari opportunità e dell’integrazione che conta oltre duecentomila disabili in tutta Europa, con l’Italia che ha servizi e strutture accessibili capaci di coprire a malapena il fabbisogno del 10% .
È la prima volta in assoluto che, almeno sulla costa del Tirreno qualsiasi tipologia di disabilità, inclusi anche i disabili in carrozzina, potranno vivere una autentica esperienza di mare in barca lungo la costa e visitare luoghi straordinari ricchi di storia e bellezze naturali quali la Riviera di Ulisse con la possibilità di “timonare”, liberi di muoversi come in qualsiasi altro luogo prevedendo un accessibilità a 360° per i portatori  di handicap in carrozzina.
La barca Sabaudia Prima in arrivo a Gaeta è dunque preludio di un progetto più ambizioso che prevede  l’allestimento di un imbarco accessibile permanente con le sinergie delle associazioni del territorio, completamente dedicato alle iniziative sociali e didattiche e che consentirà anche alle persone con ridotta mobilità, (incluso l’uso della carrozzina), di poter svolgere, tra le varie attività, escursioni in mare, pilotare barche, fare il bagno e andare sott’acqua, al pari, di chiunque altro.

Salvatore Siviero

Per chi fosse interessato ecco un filmato illustrativo della Sabaudia Prima

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Elettrico primo a Sant’Agata

domenica 15 aprile 2012 0 commenti


Si è corsa oggi con partenza e arrivo Sant’Agata sui due Golfi (Massalubrense) l’undicesima edizione del Giro della Penisola Sorrentina, prova inaugurale del Circuito del sole 2012 a cui hanno partecipato circa 250 amatori provenienti da diverse regioni.  La corsa è stata flagellata da un vento gelido e dalla pioggia che ha accompagnato i concorrenti per quasi tutto il percorso che aveva come punti salienti la salita di Agerola dal versante napoletano, il Picco Sant’Angelo e la salita del Nastro d’oro.
La prima importante selezione si è avuta proprio lungo la salita di Agerola dove il gruppo è andato in frantumi sotto i ripetuti colpi del salernitano Antonio Borrelli. La picchiata su Amalfi ha accentuato la selezione, ed a fine discesa il comando delle operazioni era in mano ad un quartetto formato da Borrelli Paolillo, Colletta e Di Costanzo che trovava subito l’intesa per procedere di comune accordo lungo tutta la costiera amalfitana fino ai Colli di San Pietro.  Lungo la salita del Picco Sant’Angelo i quattro in avanscoperta sono raggiunti dal materano Tommaso Elettrico che si accoda alla compagnia dando il proprio contributo alla fuga.
Si arriva così alla salita finale dove l’ultimo arrivato dimostra di avere in serbo maggiori energie dei compagni di fuga sbarazzandosi di loro per andare a vincere in solitaria e a braccia alzate sul traguardo di Via li Campi. A meno di un minuto dal vincitore, Gaetano Colletta supera Antonio Borrelli in volata e fa suo il secondo posto. Alle loro spalle sgranati giungono, Antonio Di Costanzo, Donato Cannone, Antonio Galeone, Salvatore Paolillo, Giuseppe Navedoro, Antonio Marzano e Onofrio Monzillo.
Undicesimo e primo dei locali, Mauro Coppola del Velosport Sorrentino che ha preceduto di pochi secondi Angelo Prospato e Gaspare Cappiello. Poco dopo un gruppetto comprendente il vincitore del Giro della Costiera Pasquale Santoro, Roberto Pepe, Gennaro Betti, Antonio Marotti, Carmine Galletta e Antonio Apuzzo.

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America's Cup, tra un mese tutti a Venezia

Lasciata Napoli i catamarani della America's Cup fanno rotta sulla Serenissima. Gare in programma dal 12 al 20 maggio


Conto alla rovescia per il via alle regate delle World Series dell’America’s Cup a Venezia. Con la chiusura della kermesse velica di Napoli, si apre ufficialmente la corsa all’approdo dei velocissimi AC45 all’ombra di Piazza San Marco e di Palazzo Ducale dal 12 al 20 maggio. Presentato al Salone Nautico di Venezia il programma e lo stato d’avanzamento dei lavori. A fare da quartier generale alle imbarcazioni più veloci e ai migliori skipper del mondo, sarà l’antico Arsenale di Venezia con le sue Tese, Nappe, capannoni della Novissima e bacini di carenaggio, cornice irripetibile ed unica per questo appuntamento. Venezia abbraccia l'America's Cup in un incrocio unico tra tecnologia, sostenibilità, storia, tradizione e cultura. Con la città che rilancia la sua vocazione marinara e mette in mostra nella sua laguna e nel suo litorale la sua vocazione per lo yachting con aree, spazi acquei e servizi di alta qualità. La competizione velica più antica che utilizza le barche più tecnologiche, approda nel cuore storico della città che sul mare ha le fondamenta della sua grandezza secolare e che ora proprio attraverso tecnologia e sostenibilità (dalle opere di salvaguardia della laguna al Mose per la difesa dalle acque alte, agli studi sul mare) sta guardando al futuro percorrendo un cammino di modernizzazione.
 Il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni ha detto che «non è solo la Coppa America che viene qui a fare un evento straordinario, è anche Venezia che dà qualche cosa a Coppa America per rendere ancora più importante questo evento. La marineria, le radicate tradizioni, l’eccellenza della nautica coniugate con la tecnologia, la velocità, l’innovazione dei materiali e delle tecniche costruttive applicate al mare. Il passato che convive con il futuro: questa è l’essenza dell’America’s Cup e questa è l’anima della Città». Alberto Sonino, delegato del sindaco di Venezia all’America’s Cup World Series, ha precisato che «Venezia offre un doppio campo di regata, in mare davanti al Lido e in bacino di San Marco. C'è la possibilità di vento di bora e o della tradizionale termica presente su Venezia. Questo ci mette al riparo da possibili problemi di troppo o troppo poco vento».
L’Arsenale sarà aperto tutti i giorni dal 12 al 20 maggio per l’intera durata della manifestazione. L’ingresso è gratuito e potrà essere effettuato sia dalla fermata Actv “Bacini” che dal lato di riva Sette Martiri dalla porta del padiglione delle navi in zona Marina Militare. In occasione delle feste e degli eventi speciali che punteggeranno la giornate dell'America's Cup World Series a Venezia, sono previste anche aperture speciali alla sera. Questi i team previsti per la tappa veneziana (il tabellone di gare e squadre potrebbe subire qualche variazione dell'ultimo momento a causa di esigenze organizzative). Italia con Luna Rossa (schiera con due imbarcazioni); Nuova Zelanda; Cina con China Team; Francia con Energy Team; Corea con Team Corea; Spagna con Greeencomm Racing (da confermare); Svezia con Artemis racing; Stati Uniti con Oracle (schiera con due imbarcazioni). Le regate si svolgeranno dalle ore 14 alle 16.30 circa, su due percorsi: uno in mare aperto, davanti a San Nicolò del Lido (campo 1), e uno in laguna (campo 2), tra l’isola del Lido, il bacino di San Marco e punta della Dogana. Le gare in programma da mercoledì a venerdì saranno trasmesse in diretta da Mediaset.

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Il piranha azzanna la coppa

Luna Rossa Piranha vince la World series di Napoli, Artemis prima nei match race, Oracle in velocità




















Luna Rossa Piranha timonata dall’inglese Chris Draper ha vinto l'ultima regata delle World series a Napoli, e l'intero set di gare napoletane. Un momento indimenticabile per la squadra italiana, che ha trionfato su Oracle Racing di Spithill dopo una regata all'insegna della mancanza di vento. Ecco la classifica finale delle World series di Napoli dopo l'ultima regata:

1) Luna Rossa Piranha     92 punti
2) Oracle Racing Spithill   77 punti
3) Team New Zealand       60 punti
4) Energy Team                  54 punti
5) Team Korea                    49 punti
6) Luna Rossa Swordfish   41 punti
7) Artemis Racing               40 punti
8) Oracle Racing Bundock  37 punti
9) China Team                      15 punti

In mattinata Artemis Racing aveva trionfato nell'evento di match race. Dopo aver superato nella prima semifinale Luna Rossa Swordfish, Artemis si è ripetuta nell'ultimo atto, battendo anche l'altra imbarcazione di Luna Rossa, Piranha, che in precedenza aveva avuto la meglio su Oracle Racing Bundock.

Nel successivo AC500 Speed trial si è imposta Oracle Racing Bundock, distanziando di 0,02 centesimi Artemis e di 1,94 decimi Luna Rossa Swordfish. L'AC500 Speed Trial è una prova di velocità pura sui 500 metri, nonchè la penultima regata delle World Series a Napoli. Il catamarano dello skipper Darren Bundock ha realizzato il miglior tempo comprendo la distanza in 47"56. Al secondo posto si è piazzata la barca svedese  Artemis  (47"58) mentre terza è giunta Luna Rossa Swordfish con lo skipper Max Sirena che ha coperto la distanza in 49"50.

La gara si è svolta in due manche, in ognuna delle quali le barche sono partite lanciate, coprendo la distanza di 500 metri contro il cronometro. I tempi migliori sono stati realizzati nella seconda manche, grazie al vento più forte, che ha raggiunto i venti nodi. Oracle Biundock aveva comunque realizzato il miglior tempo anche nella prima manche, chiudendo con 53"94.

Questa la classifica finale dello Speed Trial: Orackle Racing Bundock - 47"56; 2) Artemis Racing +0"02; 3) Luna Rossa Swordfish +1"94; 4) Energy Team +3"95; 5) China Team +3"97; 6) Team Korea +5"23; 7) Luna Rossa Piranha +8"69;  8) Oracle Racing Spithill +10"89; 9) Emirates Team New Zealand  +11"50.

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Lega Pro, riscritto il calendario delle ultime giornate


La Lega Pro, dopo la decisione della Figc di fermare i campionati in segno di lutto per la scomparsa del giocatore Piermario Morosini, ha riscritto il calendario delle ultime giornate di Prima e Seconda Divisione.
Saltata l’ipotesi che voleva far giocare le partite non giocate oggi domenica prossima e quelle della prossima domenica il giorno 25 (mercoledì).

Questo il nuovo calendario

Mercoledì 18 aprile
Recupero Prima Divisione: 28ª giornata Como vs Taranto
Coppa Italia finale andata: Spezia vs Pisa
Seconda Divisione girone B: 39ª  giornata

Domenica 22 aprile
Prima Divisione girone A e B: 32ª giornata
Seconda Divisione girone A e B: 36ª e 40ª giornata

Mercoledì 25 aprile
Prima Divisione girone A e B: recupero 31ª giornata
Seconda Divisione girone A e B: recupero 35ª e 38ª giornata

Domenica 29 aprile
Prima Divisione girone A e B: 33ª giornata
Seconda Divisione girone A e B: 37ª e 41ª giornata

Mercoledì 2 maggio
Coppa Italia finale ritorno: Pisa vs Spezia

Domenica 6 maggio 
Prima Divisione girone A e B: 34ª giornata
Seconda Divisione girone A e B: 38ª e 42ª giornata

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Via Caracciolo, lo stadio della vela


A Napoli dici “stadio” e pensi subito al San Paolo. Ma questo accadeva prima dell’America’s Cup.
Con l’introduzione dello Stadium Sailing nella 34esima edizione dell’America’s Cup, si vuole portare la vela alla gente. Non più, quindi, puntini lontani e una competizione visibile solo attraverso la tv.
Il waterfront napoletano diventa così uno stadio, il secondo stadio di Napoli, rappresentato non solo dalla conformazione strategica del golfo ma anche dalla partecipazione e dall’entusiasmo dei nostri tifosi/spettatori. Il campo di regata parte dalla Rotonda Diaz, a circa 1,5 km di distanza dal pubblico di via Caracciolo. Poi direzione verso il Castel dell’Ovo e ancora dritti davanti al lungomare virando verso Posillipo: proprio in questa fase la parte più emozionante della gara. Tutto il percorso è delimitato da boe virtuali, nessun oggetto fisico, solo segnali luminosi visibili a chi si trova sui catamarani.
Nonostante il cattivo tempo avuto in questi giorni di regata, molti erano  gli sguardi intenti a scrutare l’orizzonte da sotto gli ombrelli. Napoletani, turisti, esperti di vela e curiosi si sono riversati su via Caracciolo liberata dal traffico e trasformata in spalto dal quale ammirare le regate della World Series.
C’è chi si guadagna un posto a sedere sul muretto, altri sulla scogliera altri che si alzano sulle panchine e chi ancora improvvisa una seduta con uno scaletto recuperato chissà dove.  Ma per una visione complessiva e una inquadratura totale del campo di regata, bisogna salire verso l’alto. La tribuna vip di uno stadio con la capienza di un’intera collina, quella di Posillipo e del Vomero, con via Orazio, via Palizzi e la Floridiana, per citare solo alcuni dei migliori punti d’osservazione.
Lo skyline che si vede dal golfo è un anfiteatro naturale a cielo aperto che si estende da Posillipo al Castel dell’Ovo: è questo lo scenario che ammirano i velisti dell’America’s Cup. “Non avevo mai visto tanta gente così vicina alle imbarcazioni, sembrava una partita di calcio“ ha dichiarato con entusiasmo Max Sirena, skipper di Luna Rossa. Ormai manca poco alla fine della competizione e, con il rinvio per allerta meteo della regata in programma per ieri, dobbiamo prepararci al meglio per l’ultimo appuntamento della Coppa America.

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Andrea Rolla primo nei 50 sl e in staffetta


Si sono svolti oggi a Novara i Campionati Italiani a squadre di nuoto che hanno visto primeggiare sia al maschile che al femminile Il Circolo Canottieri Aniene. Il club romano è campione d'Italia a squadre per il quarto anno consecutivo con i maschi e per il terzo consecutivo con maschi e femminile.
Già in testa dopo le gare del mattino, rispettivamente con 17 e 14 punti sulle seconde Larus Nuoto e Plain Team Veneto, il team coordinato dal tecnico Gianni Nagni ha vinto entrambe le classifiche con 120 punti. Sul podio dei club anche SMGM Team Nuoto Lombardia con 100,50 e Larus Nuoto con 89, secondo e terzo con gli uomini; di nuovo SMGM Team Nuoto Lombardia con 101 e Plain Team Veneto con 87, secondo e terzo con le donne.
Tra gli atleti scesi in vasca c’era pure il carottese Andrea Rolla che ha difeso i colori dell’ SMGM Team Nuoto Lombardia prendendo parte a quattro gare (100 SL, 4x100 mista, 50 SL e 4x100 SL).
La prima gara affrontata da Andrea è stata quella dei 100 stile libero dove ha coperto la distanza in 50.04 classificandosi al secondo posto alle spalle di Marco Orsi (49.85). Terzo Michele Santucci (50.26).
A fine mattinata è sceso in vasca nella frazione a stile libero della 4x100 mista dove la sua squadra si è classificata al quinto posto.
Nel pomeriggio Andrea ha affrontato i 50 stile libero conquistando la prima posizione nel tempo di 22.36 davanti a Marco Orsi (22.55), Lorenzo Benatti (23.09) e Michele Santucci (23.28).
In chiusura di manifestazione è sceso in vasca nella prima frazione della 4x100 stile libero contribuendo al successo dei suoi con il miglior tempo di frazione (49.70). La SMGM Team Nuoto Lombardia che schierava Rolla, Schirru, Mottola e Ferri ha preceduto la Canottieri Aniene (Belotti, Benatti, Lestingi e Di Giorgio) e la Larus Nuoto (Corapi, Santucci, Cosentino, Magnini).

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