Problemi di formazione per il Sorrento anti Paganese

martedì 19 ottobre 2010 0 commenti

Dopo aver battuto la Spal, il Sorrento è atteso da un altro incontro interno,  quello con la Paganese ed ha quindi la possibilità teorica di migliorare ulteriormente la propria classifica. Sebbene la Paganese nelle precedenti 4 gare giocate in trasferta abbia rimediato altrettante sconfitte il compito che attende gli uomini di Simonelli non è dei più agevoli. Il tecnico rossonero nel cominciare a preparare la partita si è trovato di fronte due problemi supplementari rappresentati dal sicuro forfait del difensore De Giosa (squalificato) e da quello probabile del centrocampista Togni uscito malconcio dalla partita con la Spal. Due pedine dello scacchiere rossonero molto difficili da sostituire.
Al posto di De Giosa molto probabilmente giocherà Angeli che ad inizio stagione era il titolare del ruolo. L’unico dubbio su questa scelta è dovuto al fatto che Angeli rispetto a De Giosa ha caratteristiche più offensive, e il suo impiego in contemporanea a quello di Vanin significherebbe schierare una difesa con due soli marcatori.
Nel caso Togni non dovesse farcela a recuperare, la faccenda si farebbe ancora più complicata in quanto nel settore di mezzo mancano già Niang e Nicodemo. Il primo è ancora impegnato nella riabilitazione e ne avrà ancora per alcune settimane. Il capitano invece si è appena riaffacciato in campo e difficilmente potrà essere pronto già per domenica. Oltre Armellino l’unico centrale di centrocampo disponibile è Ferrara che non sta attraversando un buon periodo di forma. Si prospetta quindi la possibilità di far giocare un esterno in posizione centrale. Prima di ricorrere a questa soluzione, Simonelli cercherà sicuramente di fare il possibile per recuperare uno tra Togni e Nicodemo.
C’è da aggiungere che oggi hanno lavorato a parte anche Vaccaro e Paulinho. In questi casi però si è trattato di scelte precauzionali ed entrambi i giocatori dovrebbero rientrare in gruppo già da domani quando la squadra rossonera svolgerà la consueta doppia seduta del mercoledì.   
Dopo aver scontato un turno di squalifica è tornato nuovamente disponibile il difensore Ernesto Terra  che nell’incontro con la Spal era stato egregiamente sostituito da Di Nunzio.
Per sapere come si evolverà la situazione c’è solo da aspettare i prossimi giorni.

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La Sidigas Atripalda sgambetta la MSC Sorrento

lunedì 18 ottobre 2010 0 commenti

Parte col piede sbagliato l’avventura in B1 dell’MSC Crociere Volley Sorrento. Nonostante la carica e la grinta mostrate negli ultimi allenamenti, i ragazzi di Luigi Russo non riescono mai a sviluppare a pieno il loro gioco e la Sidigas Atripalda ha facilmente la meglio sul sestetto sorrentino che deve così recriminare solo con se stesso per una prestazione alquanto scialba.
Sugli spalti si avverte l’emozione, il pubblico è trepidante e aspetta l’ingresso in campo dei propri beniamini. La presentazione delle squadre è preceduta da un dolce amarcord. L’ex capitano Carlo Gambardella, uno dei condottieri della promozione dello scorso anno, ufficializza il passaggio di consegne al nuovo capitano Antonio Ricciardello. Dal momento in cui lo speaker annuncia le formazioni non c’è più tempo per le emozioni, bisogna fare sul serio.
L’Atripalda si schiera con la diagonale Libraro - Guerrieri, con Bruno e Marolda in banda, D’Avanzo e Cuomo al centro e Coppola libero. In casa MSC all’ultimo momento si deve rinunciare al giovane Astarita, vittima di un infortunio nella gara di Serie C di sabato sera a Salerno. Formazione tipo anche per coach Russo che schiera Panetto in regia in diagonale con Scialò, il brasiliano Costa e Ricciardello in zona 4, l’ex Bassi e Cuccaro al centro, Benedetto libero.
Pronti via e Atripalda scappa avanti grazie ad un buon Guerrieri e a un Marolda in ottime condizioni. Sul 5-12 coach Russo ha già speso i due time-out a propria disposizione e sul 10-16 Atripalda sembra avere il set in mano. I consigli del tecnico di casa vengono messi in pratica dai ragazzi in campo e pian piano, grazie ad una maggior incisività in battuta e ad una difesa molto arcigna, Ricciardello e compagni si rifanno sotto ma il vantaggio accumulato in precedenza dagli irpini permette agli uomini di Imbimbo di gestire la situazione e di chiudere il set sul 22-25.
Nel secondo set la MSC Crociere parte bene, dimostrando di poter tenere testa ai rossoblu ospiti. Una dubbia decisione arbitrale manda l’Atripalda in vantaggio di tre lunghezze al primo time-out tecnico (5-8) ma al rientro in campo la MSC Sorrento sembra spegnersi e lascia ogni iniziativa agli avversari. Libraro serve con continuità tutti i suoi attaccanti mentre i padroni di casa non riescono a trovare le giuste contromisure e, col passare dei minuti, il divario aumenta e in tal modo Bruno e soci riescono a chiudere con pochi patemi sul 17-25.
In avvio di terzo set il Sorrento rientra in campo più deciso, senza la paura e la tensione dei primi due parziali. Panetto è molto preciso nel servire i suoi attaccanti, con Scialò e Costa particolarmente incisivi in attacco, mentre dall’altra parte della rete è l’opposto Guerrieri a fare la parte del leone tenendo a galla i suoi. La MSC organizza meglio il lavoro in battuta, facilitando così il lavoro difensivo di Benedetto e Ricciardello. Sul 12-13 Miccio rileva Panetto e la MSC continua a tenere testa ai propri avversari andando in vantaggio di un punto al secondo time-out tecnico (16-15). Al rientro in campo la MSC butta al vento tutto quello di buono fatto nel terzo set fino a quel momento e lascia la strada spianata all’Atripalda che, vista l’esperienza di molti dei suoi uomini, non si fa pregare due volte e viaggia spedita verso la vittoria, ottenuta con un pallonetto di Libraro che suggella il 3-0 finale in favore degli irpini sul punteggio di 19-25.
Molta delusione sugli spalti da chi si aspettava un esordio diverso, ma la caratura dell’avversario era comunque molto elevata. A parziale conforto di questa sconfitta c’è la consapevolezza di non aver dato il massimo e di poter solo fare meglio, provando a riscattarsi già nel prossimo turno.
La seconda giornata vedrà la MSC Crociere fare visita al Molfetta, squadra ben quotata dagli addetti ai lavori, che in questo primo turno ha battuto in trasferta, seppur al quinto set, la Castellana Kerakoll Catania. Per la MSC Crociere Volley Sorrento si prospetta quindi una settimana molto intensa in cui servirà prima di tutto ragionare sugli errori commessi contro l’Atripalda e poi prepararsi al meglio al difficile match in terra pugliese. Siamo solo all’inizio e la MSC Sorrento ha tutte le chances per fare bene e per regalare ai propri tifosi e alla Società lo spettacolo e le soddisfazioni che tutti si aspettano.

Ferdinando Giacobelli – addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento

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Pallavolo Maschile serie B1 girone C
Risultati 1ª giornata

Risultati 
Castellana Kerakoll Catania - Pallavolo Molfetta 2 - 3 (22-25, 25-21, 25-21, 22-25, 10-15)
Club Italia Bracciano - Caffè Aiello Corigliano 0 - 3 (18-25, 14-25, 9-25)
Mercato dell’oro Matera - Giotto Casoria 3 - 0 (25-15, 25-21, 25-18)
MSC Crociere Sorrento - Sidigas Atripalda 0 - 3 (22-25, 17-25, 19-25)
Mymamy Reggio Calabria - Galeno Chieti 3 - 1 (26-24, 19-25, 25-12, 25-22)
Sieco Service Ortona - Medical Center Potenza 3 - 1 (24-26, 28-26, 25-18, 25-16)
Solleone Gioia del Colle - Ciesse Volley Brolo  0 - 3 (21-25, 17-25, 25-27)


Classifica
Squadra P. G. V. P. SV. S P. Q. set P.F. P.S. Q. punti
Sieco Service Ortona 3 1 1 0 3 1 3 102 86 1.186
Mymamy Reggio Calabria 3 1 1 0 3 1 3 96 84 1.1429
Caffè Aiello Corigliano 3 1 1 0 3 0 - 75 41 1.8293
Mercato dell’oro Matera 3 1 1 0 3 0 - 75 54 1.3889
Sidigas Atripalda 3 1 1 0 3 0 - 75 58 1.2931
Ciesse Volley Brolo  3 1 1 0 3 0 - 77 63 1.2222
Pallavolo Molfetta 2 1 1 0 3 2 1.5 107 104 1.0288
Castellana Kerakoll Catania 1 1 0 1 2 3 0.6667 104 107 0.972
Galeno Chieti 0 1 0 1 1 3 0.3333 84 96 0.875
Medical Center Potenza 0 1 0 1 1 3 0.3333 86 102 0.8431
Solleone Gioia del Colle 0 1 0 1 0 3 0 63 77 0.8182
MSC Crociere Sorrento 0 1 0 1 0 3 0 58 75 0.7733
Giotto Casoria 0 1 0 1 0 3 0 54 75 0.72
Club Italia Bracciano 0 1 0 1 0 3 0 41 75 0.5466

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Sorrento-Spal 2-1. Interviste dopogara

Ecco le interviste rilasciate nella sala stampa dai protagonisti dell'incontro Sorrento-Spal terminato con la vittoria dei rossoneri per 2 reti ad 1. Nell'ordine trovate l'intervento del mister rossonero Simonelli, quindi quello di Vanin che in assenza di Nicodemo ha ricoperto nuovamente il ruolo di capitano. Vengono poi gli interventi degli sconfitti, quello dell'allenatore ospite Egidio Notaristefano ed infine quello del portiere Ravaglia da molti giudicato come il migliore in campo che ha cercato in tutti i modi di impedire di segnare a Paulinho e compagni ma è stato costretto a capitolare dall'insistenza dei tentativi rossoneri



Intervista a Simonelli


Intervista a Vanin

Intervista a Notaristefano

Intervista a Ravaglia


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Vota il miglior rossonero in Sorrento-Spal


Il Sorrento supera anche la Spal e sale al secondo posto in classifica. Paulinho, al settimo sigillo stagionale e Pignalosa, alla quarta segnatura spingono il Sorrento nelle prime posizioni della classifica. La difesa rossonera con Di Nunzio al posto dello squalificato Terra commette un solo errore e Cipriani ne approfitta. Buona la prova del portiere Rossi e del centrocampo dove Togni orchestra il gioco e Armellino spezza quello avversario.
Ai tifosi il compito di stabilire il migliore in campo. Qui sotto trovate l’elenco di tutti i rossoneri scesi in campo ieri pomeriggio al campo Italia. Potete esprimere una sola preferenza, ma se volete, potete ripetere la vostra votazione a distanza di 24 ore. Il concorso terminerà alle ore 10 del mattino di giovedì 21 ottobre.

Rossi
Vanin
Di Nunzio
Lo Monaco
De Giosa
Erpen
Armellino
Togni
Corsetti
Paulinho
Carlini
Angeli
Pignalosa
Manco

  
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La MSC stecca la prima

domenica 17 ottobre 2010 0 commenti

MSC Crociere Sorrento-Sidigas Atripalda 0-3 (22-25, 17-25, 19-25).
La Sidigas Atripalda espugna l’Atigliana uscendo vittoriosa per tre set a zero. Gli irpini hanno avuto vita facile grazie anche ai troppi errori in battuta dei padroni di casa che hanno evidenziato anche una preoccupante inconsistenza a muro. Parecchie anche le ricezioni imperfette del libero Benedetto che è sembrato troppo teso. Luigi Russo ha mandato in campo il sestetto titolare con Panetto alzatore, Scialò opposto, Bassi e Cuccaro centrali, Costa e Ricciardello di banda e benedetto libero. Nel corso del’incontro sono entrati per brevi periodi Nicola Esposito e Marcello Miccio. Tra i padroni di casa era assente Francesco Astarita causa una distorsione ad una caviglia.
L’Atripalda è partita subito forte conquistando arrivando ad accumulare ben 7 punti di vantaggio sul 15-8. Poi il Sorrento si è svegliato ed è riuscito a compiere una prodigiosa rimonda raggiungendo gli irpini sul 20 pari. A quel punto però due errori consecutivi di Ricciardiello, il primo in battuta il secondo in schiacciata hanno permesso all’Atripada di allungare nuovamente chiudendo il set per 25 a 21 sulla battuta sbagliata di Nicola Esposito.  
Nel secondo set la Msc è stata in partita fino al primo tempo tecnico (8-7 per Atripalda) poi pian piano è calata e gli irpini hanno avuto vita facile conquistando il parziale per 25 a 17.
Nel terzo set l’equilibrio è durato fin quasi al secondo tempo tecnico. La MSC è stata anche in vantaggio di due punti 12-10. Alla distanza è uscita nuovamente fuori l’Atripalda, formazione sicuramente più affiatata del Sorrento che rispetto alla passata stagione è scesa in campo con una squadra completamente rinnovata. L’unico reduce dalla promozione era l’opposto Scialò.
Rispetto alla fase finale dello scorso campionato, oggi, è mancato anche l’apporto del pubblico che sebbene numeroso (il Palatigliana era pieno) non ha supportato la squadra in modo adeguato rimanendo troppo spesso silenzioso.
Per finire riportiamo la considerazione di un nostro vicino di tribuna: «Una squadra che ha come sponsor principale la MSC Crociere non dovrebbe schierare un giocatore di nome Costa. Nel calcio i brasiliani sono soliti usare il proprio soprannome al posto del cognome. Perché non fare lo steso anche noi sostituendo “Costa” con “Marcelo”».

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Sorrento Inarrestabile

SORRENTO - SPAL 2-1 Battuta la Spal in rimonta, con reti della nuova coppia di gemelli Paulinho Pignalosa. Rossoneri secondi a pari punti col Gubbio e a tre lunghezze dalla Salernitana
  
Sorrento (4-4-2): Rossi; Vanin, Di Nunzio (69’ Angeli), Lo Monaco, De Giosa; Erpen, Togni, Armellino, Corsetti (57’  Manco);  Paulinho, Carlini  (57’ Pignalosa). A disposizione:  Mancinelli,  Piscitelli, Grassi, Esposito. Allenatore: Simonelli
Spal (4-4-2): Ravaglia;  Bortel, Zamboni, Battaglia, Smit; Melara, Migliorini, Coppola,  P. Rossi  (84’ Cosner); Cipriani (52’ Meloni), Fofana (74’ Ghetti). A disposizione: Capecchi, G. Rossi, Bedin,  Pallara. Allenatore: Notaristefano
Arbitro: Pairetto di Nichelino. Guardalinee: Palazzoni e Pegorin.
Marcatori : 9’ Cipriani (Sp), 65’ Paulinho (So), 82’ Pignalosa (So)
Ammoniti: De Giosa (So), Pignalosa (So), Migliorini (Sp). Espulso: Battaglia (Sp).


Sorrento inarrestabile al campo Italia. Finora in cinque gare quattro vittorie e un pareggio. L’unica squadra che è riuscita a portare via un punto con molta fortuna è stata la Salernitana che guarda caso è l’attuale capolista del girone.
Non si è sottratta ad un destino già scritto nemmeno la Spal. Non ci è riuscita nemmeno con un Ravaglia super che ha salvato più volte la propria porta e non ha saputo nemmeno approfittare della solita disattenzione della difensiva che ha permesso a Cipriani di andare in rete indisturbato. Nella ripresa i rossoneri tenendo fede ad un copione ormai abituale hanno compito la solita rimonta con sorpasso e grazie alle reti di Paulinho e Pignalosa hanno conquistato i tre  punti portandosi al secondo posto in classifica alle spalle della Salernitana e in compagnia del Gubbio.
Ma andiamo con ordine. I rossoneri iniziano subito a martellare la porta ospite. Ravaglia si oppone alla grande e nei primi minuti sventa due azioni da rete opponendosi ai tiri ripetuti di Paulinho e Carlini. Sembra tutto facile ma alla prima occasione la Spal passa in vantaggio. Battaglia batte un calcio di punizione dalla fascia sinistra all’altezza del centrocampo pescando Cipriani sul lato opposto lasciato tutto solo da De Giosa che era salito nel tentativo di metterlo in fuorigioco. Il bomber estense approfitta del regalo e fa secco Rossi con un preciso diagonale che si insacca a fil di palo.
Il Sorrento ormai ha fatto abitudine a queste situazioni e non si scompone e continua a tenere le redini del gioco accerchiando la retroguardia ospite. Corsetti prova più volte a sfondare da sinistra mettendo a centro dei palloni che Paulinho e Carlini non riescono a sfruttare. Ravaglia è costretto ad uscire a valanga per sventare un’incursione di Vanin.  Poi si oppone ad un colpo di testa di Paulinho su cross di Erpen dalla destra. Successivamente ci prova poi Togni con due punizioni dalla distanza di poco alte sopra la traversa.
La Spal sembra non avere le forza per reagire, ma quando meno te lo aspetti torna a rendersi pericolosa con una punizione di seconda di Smit da oltre 30 metri che centra l’incrocio dei pali a Rossi battuto. Scampato il pericolo del 2 a 0 si va negli spogliatoi e poco dopo il ritorno in campo Simonelli mette Pignalosa e Manco al posto di Carlini e Corsetti.
I rossoneri continuano a spingere e vanno vicino al pareggio con un tiro da fuori di Armellino di poco alto e con un tiro su punizione di Togni sventato dal solito Ravaglia. Subito dopo l’arbitro ci nega un rigore evidentissimo sorvolando su una trattenuta di Zamboni su Pignalosa.
Dai e ridai prima o poi il gol arriva. Manco sfonda sulla sinistra e mette al centro un pallone che Pignalosa lascia a Paulinho. Il brasiliano aggira Zamboni e fulmina Ravaglia piegandogli le mani. La rete del pareggio galvanizza i rossoneri che sospinti dal pubblico continuano ad attaccare. Battaglia commette fallo su Erpen l’arbitro lo ammonisce per la seconda volta e la Spal resta in dieci. Notaristefano che già aveva fatto uscire il claudicante Cipriani toglie pure Fofana e butta dentro il difensore Ghetti. La Spal in dieci, prende un palo con Bortel. Scampato l’ennesimo pericolo il Sorrento piazza il colpo del ko. Erpen prima semina lo scompiglio nella difesa estense e poi innesca Pignalosa che supera Ravaglia in uscita disperata e va ad esultare sotto la curva beccandosi pure lui una ammonizione.
Il finale non ha storia. Il Sorrento si limita a tenere il pallone lontano da Rossi aspettando il fischio di chiusura. I risultati degli altri campi innalzano il Sorrento al secondo posto in classifica e i tifosi già sono in fermento per il derby casalingo con la Paganese che potrebbe lanciarli ancora più su.

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Martedì firma accordo Trenitalia-Lega Pro su mobilità tifosi

Martedì 19 ottobre l'amministratore delegato di Trenitalia (Gruppo FS), Vincenzo Soprano, e il presidente della Lega Pro, Mario Macalli firmeranno, presso la sede delle Fs a Roma, un importante accordo relativo alla mobilità dei tifosi delle squadre di calcio della Lega Pro.
Alla firma e presentazione dell'accordo sarà presente anche il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Giancarlo Abete.
La firma renderà concreto, per i tifosi della Lega Pro, quanto previsto dal Protocollo d'Intesa sottoscritto lo scorso 30 luglio dal ministro dell'Interno Roberto Maroni e dall'amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti.
Nell'occasione saranno illustrati i dettagli dell'accordo.

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