In bici da Padre Pio

mercoledì 30 giugno 2010 0 commenti

Autore: Rino Di Noto
L'appuntamento è fissato per le 4,45 ai piedi della Basilica di Santa Maria del Lauro a Meta. Il gruppo è composto da dieci elementi: Io (Rino Di Noto), Augusto Ercolano, Raffaele Russo, Tonino Iaccarino, Gian Luigi Russo, Adolfo de Gennaro, Massimo Di Maio, Mauro Coppola, Luigi Schisano e Gennaro Schisano. Il traguardo della nostra pedalata è il Santuario di Padre Pio a San Giovanni Rotondo.
È ancora notte ma noi ciclisti siamo abituati a queste levatacce! Si preferisce partire all'alba per evitare le auto e sfruttare le ore più fresche della giornata. A quest’ora però corriamo il rischio di essere investiti da coloro che rincasano dopo una notte in discoteca ancora intontiti dalla musica e dal’alcol. Alle 5 e qualche minuto siamo pronti per la partenza.
All'inizio fino allo di scollinamento di Punta Scutolo, l'andatura è blanda, poi ci si lancia tutti in discesa per cercare di svegliarci col vento fresco del mattino che ci accarezza la faccia. Dopo l'attraversamento di Castellammare e Pompei si incomincia a pedalare sul serio con cambi regolari e un andatura sui 35km/h. Il cielo non promette nulla di buono, ma dalle previsioni non dovrebbe piovere.
Dopo l’attraversamento di San Giuseppe Vesuviano con il tipico fondo stradale in basoli lavici ci si dirige verso Marigliano assaggiando un lungo tratto di pavé ad una buona andatura. In un battibaleno arriviamo a San Felice a Cancello e ci imbocchiamo la ss7 Appia in direzione Benevento. Qui incontriamo la prima (si fa per dire) asperità della giornata la salita al 3-4% verso Arpaia da dove inizia poi una lungo tratto di discesa e pianura fino a Montesarchio dove è prevista la prima sosta per un caffè e cornetto e per riempire le borracce e svuotare qualcosa altro.
Mentre stiamo facendo colazione passa un folto gruppo di ciclisti (Giro sociale credo) diretti alla nostra stessa meta che raggiungeremo nei pressi di Benevento dove dopo qualche lieve incertezza sulla direzione da prendere imbocchiamo la ss 90 bis delle puglie che non abbandoneremo mai fino a Foggia.
Di qua è un susseguirsi di tratti di leggera salita, discesa e pianura fino ad arrivare alla nostra seconda sosta, Buonalbergo dove dopo aver espletato la varie funzioni di rifocillamento ripartiamo verso il confine con la Puglia. Lungo la strada incontriamo un simpatico signore che ci dice che la statale è purtroppo chiusa dopo Savignano e per la precisione nella località di Monteacuto a causa di una grossa frana. Decidiamo in ogni caso di ripartire per trovare un itinerario alternativo, una volta giunti sul luogo della frana.
La giornata procede comunque bene, il clima è fantastico per questo genere di escursioni, cielo a tratti coperto con il sole che di tanto in tanto ci fa l'occhiolino tra le nuvole, siamo già oltre 130 km e la fatica incomincia a farsi sentire. Alcuni di noi accusano i primi crampi ma con tenacia e sacrificio continuano a pedalare verso la meta finale.
Giunti a Savignano troviamo i cartelli di strada interrotta. L’unico percorso alternativo è quello che prevede lo scollinamento del paese; circa 15 km di deviazione tutti in salita!!! Decidiamo così di attraversare la zona franata passandoci sopra. La cosa diventa complicata a farsi quando veniamo letteralmente bloccati dal militare di guardia che ci intima il dietrofront! Un paio di noi tentano di aggirare il blocco con scuse pietose che non commuovono il militare che rimane irremovibile ma in compenso ci indica una stradina sterrata che ci permette di aggirare la frana, omettendo però l'esistenza di un ruscello dove tutti sperimentiamo la piacevole fresca sensazione di un idromassaggio alle caviglie!!! Dopo questo imprevisto ma piacevole interludio si procede spediti verso la Puglia che s'incomincia ad intravedere con il bellissimo scenario dei vasti campi di grano del Tavoliere.
Dopo l'ennesimo scollinamento inizia la lunga discesa verso Foggia dove incontriamo un fastidioso vento contrario che diminuisce notevolmente l'andatura del gruppo. Arrivati a Foggia facciamo l’ultimo ristoro, poi via verso gli ultimi 40 km che ci porteranno a San Giovanni Rotondo! Questo tratto di superstrada è stata l'unica parte del percorso non proprio spettacolare del nostro itinerario che ci ha regalato bei scenari naturali e soprattutto l'assenza quasi totale di auto. Ed eccoci agli ultimi 15 km inizia la salita un lungo tratto rettilineo con una pendenza regolare intorno al 4-5% fa da preludio all'erta finale una serie di tornanti con pendenze fino al 9% che dopo 230 km possono far male !!! Ma ognuno di noi stringe i denti e col proprio passo ci si arrampica verso la vetta. Alla fine siamo tutti stravolti dalla fatica dai crampi e quant'altro ma felici per aver compiuto nel nostro piccolo un "impresina" da modesti pedalatori della domenica.

I fatti tecnici per lo scrivente:
Sorrento - San Giovanni Rotondo
Distanza pedalata = 243 km
Tempo impiegato = 10 ore e 30 minuti
Dislivello = 2335 metri
Media oraria =26,6 km/h
Dispendio energetico = 6650 Kilocalorie


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Il Girovela 2010 fa tappa a Piano

martedì 29 giugno 2010 0 commenti

Il Giro d’Italia a vela 2010 partito il 19 giugno da Portorose in Slovenia è appena arrivato alla fine della settima tappa la Ancona-Bisceglie che è stata vinta da Conegliano mentre al comando della classifica ci sono i trentini di Riva del Garda con tre punti di vantaggio sugli emiliani di Castelsanpietroterme.
Il Giro d’Italia a vela è una competizione ideata ed organizzata da Cino Ricci che vanta ben 22 edizioni e che quest’anno si svolgerà in 24 tappe lungo le coste italiane a cavallo di un calendario di cinque settimane tenendo impegnati gli equipaggi fino a sabato 24 luglio giorno in cui il giro si concluderà a La Spezia.
Le imbarcazioni in gara sono tutte uguali essendo dei monotipi G34 forniti dall’organizzazione ognuna con un equipaggio di 11 velisti professionisti.
I team in gara sono 8 in rappresentanza di Treviso (skipper: Visentin; sponsor: Gran Moravia), Conegliano Veneto (Pappagallo, Ailita), Ravenna (Merolla; Espresso del Capitano), Basilicata (Piani; Regione Basilicata), Trieste (Termini; Modiano), Riva del Garda (Torboli; Trentino), Castel San Pietro Terme (Cava; Ml System), Sardegna (Ricci/Ciabatti; Regione Autonoma Sardegna).
La manifestazione approderà in penisola sorrentina nella mattinata del 14 luglio quando è previsto l’arrivo della 17ª tappa che partirà da Tropea il 13 luglio per concludersi a Piano di Sorrento per un totale di 120 miglia marine. Il giorno seguente, giovedì 15, le otto imbarcazioni in gara affronteranno la 18ª tappa che consisterà in un percorso a bastone nelle acque prospicienti il porto turistico di Piano (15 miglia). Per finire venerdì 16 ci sarà la partenza della 19ª tappa la Piano di Sorrento-Nettuno (100 miglia).


Per ulteriori informazione visitare il sito ufficiale della manifestazione

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10 giorni per completare il Sorrento

lunedì 28 giugno 2010 0 commenti

Mancano solo dieci giorni all'inizio del ritiro precampionato del Sorrento. L'8 luglio i rossoneri partiranno per Gubbio ma a tuttoggi la rosa della squadra da affidare a Simonelli non è ancora completa, presentando dei vuoti in tutti i reparti.
Al momento il gruppo sarebbe composto da appena 15 giocatori: i portieri Rossi e Ambrosio; i difensori De Giosa, Balzano, Lo Monaco, Di Nunzio e Gambuzza; i centrocampisti Angeli, Arcidiacono, Esposito, Gallo, Greco, Niang, Nicodemo e Vanin.   
Restano ancora da definire le situazioni di Paulinho e di Carlini date per vicine alla conclusione da molto tempo ma per le quali non esiste ancora un comunicato ufficiale della società che ne certifichi la permanenza a Sorrento.
Ipotizzando la felice conclusione delle trattative che interessano Paulinho e Carlini, e che Balzano, Gambuzza, Esposito ed Arcidiacono possano essere ceduti il gruppo cala a 13 unità. Per completare la rosa servono almeno altri 8 o 9 elementi. Mancano il secondo portiere, un difensore centrale per sostituire Fernandez, un altro difensore che possa giocare sulla fascia destra, un paio di uomini in mediana, due sugli esterni e una coppia di attaccanti dei quali almeno uno con caratteristiche di uomo da area di rigore che possa far sentire il proprio peso in avanti quando c’è bisogno di fare a sportellate per far salire la squadra.
Nel corso del mese di giugno sono stati accostati al Sorrento tanti calciatori da poter mettere su almeno un paio di formazioni di buon livello. Al tirar delle somme nessuno di questi ha finora raggiunto l’accordo per l’approdo in penisola. È pur vero che la sessione estiva del Calciomercato inizierà ufficialmente giovedì primo luglio 2010 per concludersi il 31 agosto 2010 alle ore 19.00 per cui è altamente possibile che nel corso dei prossimi dieci giorni possano essere coperti molti dei posti ancora vacanti. Simonelli ha chiesto esplicitamente di poter partire per il ritiro con la squadra al completo, e la coppia Avallone – Giordano sta cercando di accontentarlo.
Purtroppo le intenzioni dello staff tecnico rossonero vanno in conflitto con quelle dei procuratori di molti calciatori che sembrano non essersi resi ancora conto della situazione in cui versano molte squadre di Lega Pro e continuano a pretendere ingaggi fuori mercato.
Speriamo che non si ripeta quanto accaduto lo scorso anno, quando prima Di Bari e poi Lupo tornarono a casa dal mercato senza essere riusciti a completare la rosa in modo adeguato. 

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D’Ambrosio, campione regionale allievi

Mario D'Ambrosio della Auriemma Cycling Promociclo è il vincitore solitario del sedicesimo Trofeo Ermelindo Raimo, Memorial Luogotenente Vito Sorvillo la gara ciclistica per allievi organizzata dalla società S.C. Pontecagnano Faiano che assegnava anche la maglia di Campione Regionale della Campania.
D'Ambrosio autore di una prestazione da applausi è riuscito a lasciarsi alle spalle la coppia del Pollena Trocchia composta da Francesco Faicchio e Francesco Mozzillo.
I portacolori della APD Penisola Sorrentina sono entrati in scena troppo presto animando le fasi iniziali della corsa: Raffaele Amitrano ha vinto un traguardo volante. Nel momento decisivo non sono riusciti ad essere protagonisti raccogliendo soltanto un 14° posto con Renato Terminiello.


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Un brasiliano alla MSC Crociere Volley Sorrento

Mauricio Zanette Mugnaini
Tra i tanti nomi accostati in questi giorni alla MSC Crociere Volley Sorrento c’è quello di Mauricio Zanette Mugnaini soprannominato "Pupi". Lo schiacciatore brasiliano, classe 1983, è alto 195 cm e ha disputato una buona fetta della sua carriera in Argentina. Con il Club de Amigos ha vinto lo scudetto nel 2005-2006. Ha giocato anche in Spagna (Arona Play Las Americas, stagione 2004-2005). Nell’estate 2006, l’arrivo in Italia e più precisamente in Puglia, con il Salento d’amare Taviano dove ha giocato per due stagioni.
Nel 2008 dopo il fallimento del Taviano, Zanette si è trasferito all’SP Catania ed è stato coinvolto nel deludente campionato della squadra etnea retrocessa in B1. L’ultima stagione è stata ancora più travagliata: la Pallavolo Catania in gravi difficoltà economiche lo ha lasciato libero e Zanette ha ricoperto il ruolo secondo allenatore alla Orizzonte Catania Volley di B2 femminile.
Le qualità pallavolistiche del 27enne brasiliano, con antenati veneti, non sono da mettere in discussione; forte in battuta e capace di far male sia da posto 4 che nel ruolo di opposto potrebbe essere un ottimo acquisto per la MSC Sorrento. In penisola Zanette troverebbe altri due connazionali, i calciatori Vanin e Paulinho che militano nel Sorrento.

Questa la scheda di Mauricio Zanette Mugnaini.
Altezza: 195 cm. Nascita: 23/8/1983 a Criciuma (Brasile)

1999-2001 A Unisul (BRA)
2001-2003 A Mendoza (ARG)
2003-2004 A Swiss Medical Monteros (ARG)
2004-2005 A Arona Playa Las Americas (ESP)
2004-2005 A San Lorenzo de Almagro (ARG)
2005-2006 A Club de Amigos (ARG)
2006-2007 A2 Salento d’amare Taviano
2007-2008 A2 Stilcasa Salento d'amare Taviano
2008-2009 A2 Sp Catania

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Rolla all’Open de Paris

domenica 27 giugno 2010 0 commenti

La nazionale italiana di nuoto nell'ultimo fine settimana ha preso parte all’Open de Paris – EDF manifestazione a cui hanno partecipato molti big del panorama internazionale tra cui il francese Alen Bernard e lo statunitense Michel Phelps.
Per l'occasione la rappresentativa italiana era composta da 12 atleti tra cui anche il carottese Andrea Rolla. Questo l’elenco completo degli azzurri: Federico Colbertaldo (Fiamme Azzurre/Veneto Banca Montebelluna), Sara Damiani (Forum SC), Mirco Di Tora (Fiamme Oro/NC Azzurra 91), Luca Dotto (Forestale/Larus Nuoto), Christian Galenda (Fiamme Gialle/CC Aniene), Filippo Magnini (Larus Nuoto), Luca Pizzini (Carabinieri/IC Bentegodi), Andrea Rolla (Ispra Swim Planet), Massimiliano Rosolino (Nuotatori Milanesi), Fabio Scozzoli (Esercito/Imola Nuoto), Francesca Segat (Fiamme Gialle/Ispra Swim Planet), Nicole Valentini (Fiamme Gialle). Tecnici: Andrea Palloni e Alessandro Mencarelli. Fisioterapista: Emiliana Farnetani.
Andrea Rolla ha preso parte a tre gare. Il sabato è sceso in vasca nei 50 farfalla dove si è piazzato diciannovesimo in 25”17 e nei 100 stile libero dove si è piazzato al ventesimo posto in 50”64.
La domenica ha disputato i 50 stile libero piazzandosi all’undicesimo posto in 22”89.

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A Laceno doppietta del Team D’Aniello

L’undicesimo Trofeo Città di Bagnoli Irpino Circuito Lago Laceno passerà alla storia per la doppietta realizzata dal Team D'Aniello Cicli Magnum di Sant’Antonio Abate che è riuscito a piazzare Paolo Masi in prima posizione e Antonio Apuzzo in seconda.
La gara è stata disputata con condizioni atmosferiche che non avevano nulla di estivo; nuvole basse che di tanto in tanto dispensavano una leggerissima pioggerellina e temperatura di poco superiore ai dieci gradi. Il folto plotone di oltre 150 ciclisti che si sono dati appuntamento sul pianoro di Lago Laceno per disputare questa gara che è ormai assurta al rango di classica estiva del ciclismo campano ha marciato ad un ritmo altissimo per tutte le 12 tornate per cui i numerosi tentativi di fuga sono riusciti ad accumulare al massimo pochi secondi di vantaggio venendo prontamente inghiottiti dalla furia del gruppone.
L’ultimo disperato tentativo a poche migliaia di metri dall’arrivo era operato dal sorrentino Raffaele Cinque che riusciva a guadagnare una settantina di metri di vantaggio e resisteva solo al comando fino ai trecento metri dall’arrivo. Quando i treni dei velocisti lanciavano la volata Cinque veniva saltato a velocità quasi doppia. Sulla linea d’arrivo la coppia del Team D’Aniello Cicli Magnum composta da Masi e Apuzzo avevano la meglio classificandosi ai primi due posti. Terzo si è classificato Giovanni Alfano (Team Bike Nughes), quarto Antonio Marotti (Eurorida) e quinto Marco De Filippo (Eurorida) classifica_completa

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Il Nuoto Piano conquista sei medaglie d'oro ai Campionati Italiani Master

Dopo una lunga settimana di gara dal 21 giugno al 27 giugno si sono conclusi ad Ostia nella piscina del centro federale Fin i campionati italiani master, dove gli atleti della penisola sorrentina si sono distinti con ben 6 ori conditi da 2 record italiani, 2 argenti e tanti piazzamenti.
Le sei medaglie d’oro se le sono divise equamente tre per uno, Barbara Lang e Michele Maresca.
Barbara Lang (categoria M60) si è imposta nei 400 SL (in 6′31″04), negli 800 SL con il record italiano (in13′05″80), e nei 200 dorso sempre con il record italiano (in 3′20″75).
Michele Maresca (categoria M75) è stato il trionfatore della nuotata a dorso vincendo i 50 i 100 e i 200 metri rispettivamente in 48″69, 1′45″16 e 3′37″44.
Le due medaglie di argento sono state conquistate da Avril Flux nella Categoria M60 classificatosi secondo nei 50 rana e nei 100 rana.
Buoni piazzamenti anche per Franco Filippi (categoria M55) quarto negli 800 SL; Raffaele Esposito (categoria M55) sesto negli 800 SL e quinto nei 400 SL; Flavio Kessler quinto negli 800 SL e nei 400 SL nella categoria M35
Da segnalare anche le belle prestazioni degli altri sorrentini in gara: Anna Fontana (M50), Elio Ripoli (M45), Raffaele Savarese (M25) e Fernanda Amura (M25).

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