Pro Patria appiedata dalle ceneri vulcaniche

sabato 17 aprile 2010 0 commenti

Il vulcano islandese Eyjafjallajokull con le sue ceneri di silicio influenzerà anche l’incontro di calcio fra Sorrento e Pro Patria. In mattinata ha lasciato a terra gli oltre cento tifosi bustocchi che stamani si erano presentati di buon ora all’aeroporto della Malpensa da dove dovevano volare per Napoli per poi raggiungere Sorrento. La chiusura degli aeroporti del Nord Italia (dalle 6 alle ore 14), decisa dall'Enpac alle 23 di venerdì sera per i possibili rischi annessi alla nube di ceneri di origine vulcanica sprigionatasi dall'Islanda li ha costretti ad annullare definitivamente la trasferta in cotiera. Solo alcuni di loro raggiungeranno Sorrento in auto. Analoga sorte ha avuto il volo della squadra previsto nel primo pomeriggio. La Pro Patria si è vista costretta a raggiungere la Costiera in autobus, allungando di parecchi i tempi della trasferta.
Simonelli saputa la cosa ha tirato un sospiro di sollievo, costatando che, per fortuna, il contrattempo non è capitato a noi. La squadra ha preparato l’incontro con la solita determinazione. La Pro Patria malgrado occupi uno degli ultimi posti della graduatoria è squadra temibile da affrontare al 100% con umiltà concentrazione e attenzione. La rifinitura ha confermato le assenze di De Giosa e Coresi. Myrtaj anche se ha ripreso ad allenarsi ha troppo pochi minuti nelle gambe per poter essere utile. Nicodemo deve scontare un turno di squalifica. Il Sorrento ha gli uomini contati, potendo contare solo su diciotto elementi. L’undici titolare, come già anticipato, sarà composto quasi sicuramente da: Marconato; Di Nunzio, Fernandez, Lo Monaco; Vanin, Greco, Fialdini, Raggio Garibaldi, Angeli; Paulinho, Carlini. In panchina andranno Criscuolo, Masiero, Silvestri, Esposito, Gallo, Arcidiacono e Pignalosa.
Anche la Pro Patria di, reduce da una settimana di ritiro punitivo a Lanzo d'Intelvi è in condizioni di emergenza: oltre agli squalificati Pivotto e Pacilli, la squadra bustocca dovrà sicuramente fare a meno degli infortunati Morello, Melara, Baù, Paponetti e Barbagli. Di Fusco spera di riuscire a recuperare gli acciaccati Lombardi e Passiglia, In porta dovrebbe esserci Caglioni. In difesa Del Grosso e Marci saranno sulle fasce con Rinaldi e Chiecchi in mezzo. A centrocampo possibile l’impiego di Urbano a destra, Bruccini e Cristiano in mezzo, Sarno a sinistra. In attacco Ripa sarà affiancato da Serafini.
Proprio Ripa è l’uomo più atteso al Campo Italia. Prima dell’inizio della gara gli sarà consegnata una targa a ricordo dei quattro anni e mezzo trascorsi in maglia rossonera e della doppia promozione dalla serie D alla C1 ottenute anche grazie ai suo gol.
La gara Sorrento - Pro Patria sarà diretta da Filippo Merchiori della sezione di Ferrara. Assistenti: Antonio Parisse di Avezzano e Luca Fiorucci di Gubbio.
Ricordiamo che anche domani a causa delle disposizioni in materia di sicurezza i botteghini dello Stadio Italia resteranno chiusi. I tagliandi di ingresso possono essere acquistati solo ed esclusivamente in prevendita nei seguenti punti abilitati: Caffè San Vincenzo, Via degli Aranci, Sorrento; Bar La Scala, Corso Italia, Piano di Sorrento; Sede Sociale Sorrento calcio srl, Corso Italia 145 (2° piano), Sorrento.

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Sorrento,... batti la Pro Patria e sei salvo!

giovedì 15 aprile 2010 0 commenti

Il bliz operato al Curi ha permesso al Sorrento di avvicinarsi significativamente al traguardo della salvezza, ormai distante al massimo tre o quattro lunghezze. Una vittoria nel prossimo incontro con la Pro Patria chiuderebbe quasi definitivamente i giochi. L’occasione è troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. La possibilità di un inciampo non deve nemmeno essere presa in considerazione. Il pericolo di essere risucchiati nella roulette russa dei play out è sempre dietro l’angolo. Mai come in questo momento occorrerà preparare la gara con grande concentrazione e attenzione. Al Sorrento i tre punti servono anche per evitare di dover andare a giocarsi la salvezza sui campi di Como e Crema.
L’avversario che affronteremo sarà altrettanto motivato. La Pro Patria si trova attualmente in terzultima posizione. Per tirarsi fuori dai guai deve scavalcare tre formazioni. L’allenatore Di Fusco ha detto che quella di Sorrento sarà la madre di tutte le partite, e conta di giocarsela alla pari senza timori. Si prospetta quindi un match al calor bianco. In campo ed anche, fatto raro in questa stagione, sugli spalti. Il tifo organizzato della Pro Patria promette infatti di sbarcare a Sorrento con oltre 100 persone che partiranno all'alba di sabato per essere di fianco ai tigrotti. Si vede che vogliono essere sicuri di arrivare in tempo.
Simonelli quasi sicuramente affronterà quest’incontro schierando i rossoneri secondo il 3-5-2 già provato la scorsa settimana. Poi alla vigilia Simonelli si è trovato senza mancini causa l’infortunio a De Giosa ed è stato costretto a fare dietro front. A Perugia infatti la squadra è scesa in campo con il 4-4-2 con Angeli esterno sinistro. Nella ripresa accortosi che un elemento in più a centrocampo poteva volgere le sorti dell’incontro a nostro favore, il professore ha avanzato Angeli in mediana. La cosa dovrebbe ripetersi anche domenica. Questa volta fin dall’inizio. Saranno quasi certamente assenti De Giosa, Coresi e Myrtaj che non hanno ancora smaltito gli infortuni e mancherà anche capitan Nicodemo che deve scontare un turno di squalifica. Simonelli recupera Lo Monaco che con Di Nunzio e Fernandez andrà a costituire la linea difensiva. Il ruolo di metronomo sarà affidato con molta probabilità a Fialdini. Gli interni saranno Greco a destra e Raggio Garibaldi a sinistra. Gli esterni Vanin e Angeli. In avanti la collaudata coppia Carlini – Paulinho andrà a caccia di un’altra vittoria.
Nella Pro Patria mancheranno per squalifica il centrale difensivo Pivotto, punto di forza della difesa bustocca, e l’esterno di centrocampo Pacilli. Al centro dell’attacco ci sarà invece Francesco Ripa, quattro campionati e mezzo con la maglia del Sorrento. Ripa con i suoi gol ha trascinato i rossoneri dalla D alla Prima Divisione. Poi lo scorso campionato ha cominciato a fare i capricci e in estate e stato ceduto alla Pro Patria dove finora ha realizzato undici reti in ventisei partite. All’andata Ripa era assente per infortunio. Adesso ritorna al Campo Italia da avversario e sarà sicuramente l’osservato speciale della difesa rossonera.
Ricordiamo che domenica a causa delle nuove disposizioni in materia di sicurezza i botteghini dello Stadio Italia resteranno chiusi. I tagliandi di ingresso possono essere acquistati solo ed esclusivamente in prevendita nei seguenti punti abilitati: Caffè San Vincenzo, Via degli Aranci, Sorrento; Bar La Scala, Corso Italia, Piano di Sorrento; Sede Sociale Sorrento calcio srl, Corso Italia 145 (2° piano), Sorrento.

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Non c’è due senza tre. Il Sorrento espugna nuovamente il Curi

domenica 11 aprile 2010 0 commenti

Perugia: Benassi; Taccucci, Raimondi, Pagani (66' Lacrimini); Cazzola, Stamilla, Della Rocca, Perra (59' Docente), Bonomi; Bondi; Martini. A disposizione: De Marco, Federici, Forò. La Vista, Accursi. Allenatori: Buzzi e Zaffaroni.
Sorrento: Marconato; Masiero, Di Nunzio, Fernandez, Angeli; Vanin (76' Esposito), Greco, Nicodemo, Fialdini; Paulinho, Carlini (88' Silvestri). A disposizione: Criscuolo, Arcidiacono, Raggio Garibaldi, Gallo, Pignalosa. Allenatore: Simonelli.
Arbitro: Albertini di Ascoli Piceno. Assistenti: Dal Cin e Mondini.
Marcatore: 52’ Paulinho (S)
Ammoniti: Angeli (S), Nicodemo (S), Della Rocca (P), Raimondi (P), Stamilla (P)
Espulso: 88' Bondi (P).
Un noto proverbio stabilisce che “non c’è due senza tre”, e il Sorrento l’ho ha fatto proprio espugnando per la terza volta in tre anni un campo prestigiosissimo quale il Curi di Perugia. Ci è riuscito grazie ad una rete realizzata da Paulinho all’ottavo minuto della ripresa. Greco approfittava di un errore madornale di Pagani, gli rubava il pallone e tirava in porta. Benassi riusciva a ribattere ma la palla finiva a Carlini che imbeccava Paulinho a centro area. Il brasiliano con un magistrale colpo di testa batteva Benassi portando in vantaggio il Sorrento.
La rete del Sorrento è uno dei pochi episodi degni di nota di un incontro dove i rossoneri sono stati bravi a controllare i tentativi velleitari di un Perugia sceso in campo frastornato dalla caotica situazione societaria generata dalle trovate del presidente Covarelli. Simonelli è stato bravo a motivare adeguatamente i suoi uomini assortendo la formazione secondo quanto permessogli da infortuni e squalifiche e raccogliendo alla fine il massimo risultato possibile. Il Perugia si è quasi sempre affidato all’iniziativa dei singoli. La cosa ha facilitato il compito alla difesa rossonera che nell’occasione è parsa ben organizzata malgrado le assenze di Lo Monaco e De Giosa. Nelle poche occasioni in cui i padroni di casa sono riusciti ad andare al tiro, hanno trovato sulla loro strada un attento Marconato. Quando poi non ci è arrivato Marconato ci ha pensato Fernandez ad intercettare un tiro dal limite di Martini. Questo accadeva pochi minuti prima del gol di Paulinho. Dopo il vantaggio rossonero il Perugia non è più riuscito ad impensierire la retroguardia rossonera. I grifoni si sono innervositi raccogliendo tre ammonizioni (Della Rocca, Raimondi e Stamilla) e due espulsioni (Bondi e un dirigente presente in panchina). Purtroppo è finito sul taccuino dell’arbitro anche capitan Nicodemo.
Il Sorrento in attacco si è affidato alla coppia Carlini Paulinho riuscendo ad intimorire a più riprese la difesa umbra e trovando la rete appena se ne è presentata l’occasione. Una coppia che può impensierire qualsiasi difesa.
La vittoria sul Perugia rappresenta un passaggio fondamentale del campionato rossonero. Adesso infatti il Sorrento è vicinissimo a riconfermare nuovamente il “non c’è due senza tre” conquistando per la terza volta la permanenza in Prima Divisione. I rossoneri potrebbero riuscirci già nella prossima giornata quando affronteranno al Campo Italia la Pro Patria di Francesco Ripa. Una vittoria conto i bustocchi significherebbe la quasi matematica salvezza. Un grande risultato per la dirigenza rossonera che dopo la sconfitta interna con il Novara ebbe la felice intuizione di richiamare Simonelli. Da quel momento in poi il Sorrento ha cambiato marcia e seppur con qualche intoppo è riuscito a tirarsi fuori dalle zone basse della classifica. Un altro sforzo e l’obiettivo iniziale sarà cosa fatta.

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A Perugia senza De Giosa

sabato 10 aprile 2010 0 commenti

Gli ultimi minuti della rifinitura svolta dal Sorrento questa mattina al Campo Italia sono stati fatali per Roberto De Giosa che ha riportato una botta al quadricipite della gamba destra. Inizialmente si pensava che sarebbe bastata una borsa di ghiaccio per rimettere in sesto il difensore. Poi evidentemente si è capito che l’infortunio era di maggiore entità e De Giosa non è nemmeno salito sul Pulman che ha trasportato in Umbria il Sorrento. L’infortunio a De Giosa assottiglia ancor più la rosa a disposizione di Simonelli. Ricordiamo che mancheranno anche Myrtaj, Coresi e Fernandez.
A confortare l’umore del tecnico rossonero la costatazione delle buone condizioni di Raggio Garibaldi dopo i tre giorni di assenza dagli allenamenti causa il concomitante impegno con la nazionale under 20 nel torneo Quattro Nazioni. A questo punto per la formazione che scenderà in campo le scelte sono quasi obbligate. Quale che sia il modulo che Simonelli deciderà di impiegare gli uomini che dovranno interpretarlo saranno sempre gli stessi. Marconato in porta; Masiero, Di Nunzio, Lo Monaco e Angeli in difesa; Vanin, Raggio Garibaldi, Nicodemo e Fialdini a centrocampo; Carlini e Paulinho in attacco. Questa la formazione secondo il 4-4-2. Se invece Simonelli dovesse optare per il 3-5-2, Angeli salirebbe a centrocampo e Fialdini accentrerebbe la propria posizione.
Simonelli crede molto nella possibilità di uscire dal Curi con un risultato positivo, ma avverte ancora una volta che per ottenerlo conterà molto la determinazione con la quale scenderemo in campo. Negli ultimi due incontri con Figline e Varese il Sorrento non ha demeritato sul piano del gioco ma ha sprecato troppe occasioni da gol, portando a casa solo un misero punticino. La condizione fisica generale e il morale sono accettabili, ci si augura possa esserci anche una maggiore determinazione.
In casa Perugia la vigilia è stata molto più agitata. Ieri in tarda serata è arrivato l’ennesimo deferimento (il terzo della serie) del Perugia alla Commissione Disciplinare Nazionale. Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della Covisoc ha deferito i legali rappresentanti del Perugia Calcio, Leonardo Covarelli e Dino De Megni, e il componente del Collegio Sindacale Roberto De Bernardis, per la mancata attestazione agli Organi federali competenti, nei termini stabiliti dalla normativa federale, del pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e del Fondo di fine carriera per le mensilità di luglio, agosto e settembre 2009. Deferita anche la società per responsabilità diretta e oggettiva per le violazioni disciplinari ascritte ai propri dirigenti ed ai propri legali rappresentanti. In arrivo quindi un altro punto di penalizzazione.
In settimana poi è successo pure che i giocatori a fine allenamento rientrando negli spogliatoi non hanno trovato le docce calde per la mancanza di energia elettrica, a quanto pare staccata dall'Enel per una bolletta non pagata. Per domenica comunque la situazione dovrebbe normalizzarsi in quanto la morosità è stata prontamente sanata nel tentativo di evitare ulteriori scandali.
Si sussurra anche che non sarebbero stati pagati gli stipendi di alcuni calciatori; e stiamo parlando di quelli di dicembre 2009.
La strana coppia Buzzi-Zaffaroni che guida i grifoni dalla panchina, in settimana ha dovuto vedersela anche gli infortuni che hanno tenuto lontano dal campo di allenamento ora questo, ora quel giocatore. La lista comprende gli attaccanti Paponi Ercolano e Docente, il difensore Urbano e i centrocampisti Menassi, Della Rocca e Perrulli. Paponi Della Rocca e Perrulli potrebbero anche farcela a recuperare ed andare in panchina visto che in setimana non hanno toccato palla. Tenendo conto di quanto appena detto si può abbozzare la seguente formazione: Benassi in porta; difesa a tre con Taccucci Raimondi e Pagani; centrocampo a cinque con Perra, Cazzola, La Vista, Bonomi e Stamilla; attacco con Bondi e Martini. Pronti a subentrare De Marco, Accursi, Lacrimini, Perrulli, Della Rocca, Martini e Paponi.
La gara Perugia - Sorrento sarà diretta dal Sig. Luca Albertini di Ascoli Piceno, coadiuvato dagli assistenti Paolo Dal Cin di Conegliano e Luca Mondin di Treviso.

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A Perugia Simonelli ritorna all’antico

giovedì 8 aprile 2010 0 commenti

A cinque giornate dalla fine del torneo di Prima Divisione il Sorrento continua a navigare al limite delle acque pericolose ed è atteso dalla trasferta di Perugia dove i rossoneri dovranno mettercela tutta per muovere la classifica ed evitare che il branco affamato di chi al momento sta peggio di noi posa avvicinarsi troppo risucchiandoci nuovamente in piena bagarre playout.
Purtroppo con il Varese si è assistito all’ennesima beffa del gol subito negli ultimi minuti. Per giunta, l’azione che ha portato alla rete segnata da Ebagua era iniziata pure con un netto fallo di un difensore varesino su Esposito non rilevato dall’arbitro. Alla fine sono volati via altri due punti, per cui dobbiamo ancora soffrire.
Il Perugia può sembrare una squadra demotivata, visto che i 41 punti conquistati finora sono troppo pochi per poter puntare ai play off ormai distanti 7 lunghezze, ma garantiscono di già una sicura salvezza. Il presidente Leonardo Covarelli è continuamente contestato dalla tifoseria. L’allenatore Buzzi è sempre sul punto dell’ennesimo esonero. I giocatori continuano a mugugnare per gli stipendi che tardano ad arrivare. Se ci aggiungiamo che nei due unici precedenti a Pian di Massiano il Sorrento ha fatto bottino pieno conquistando due successi (il 20 gennaio 2008 Perugia - Sorrento 0-1 con gol di Ripa; il 14 settembre 2008 Perugia - Sorrento 0-2 con reti di Agnelli, Myrtaj) potremmo facilmente cadere nell’errore che si tratta di una partita facile e che i tre punti sono alla nostra portata. Nulla di più falso e fuorviante. Proprio in virtù di questi due precedenti troveremo una squadra determinata che farà di tutto per metterci sotto e non ci sarebbe da meravigliarsi troppo se tra i più decisi a farcela pagare ci fosse pure Giorgio La Vista, il piccolo romano, l’anno scorso a Sorrento che dopo aver rifiutato il trasferimento a gennaio fu tenuto in tribuna fino alla fine del torneo.
Il Sorrento che affronterà il Perugia deve scontare qualche piccolo problema di formazione: Myrtaj non ha ancora recuperato dall’infortunio; Lo Monaco deve scontare un turno di squalifica; Raggio Garibaldi ha dovuto rispondere alla convocazione nella nazionale under 20; Coresi non è al meglio della condizione. Per porvi rimedio, Simonelli sembra orientato ad un ritorno all’antico. Al 3-5-2 con cui aveva iniziato il campionato. Di Nunzio, Fernandez e De Giosa in difesa. Vanin e Angeli sulle fasce. Greco Nicodemo e Fialdini in mezzo con il possibile inserimento di Raggio Garibaldi se torna in condizioni decenti. Paulinho e Carlini in avanti. Per ripassare meglio i movimenti è mutato leggermente il programma dell’allenamento del giovedì in cui i rossoneri non hanno svolto la consueta partitella con la beretti ma sono stati divisi in due squadre contrapposte che hanno svolto una serie di esercitazioni su un campo dalle dimensioni ridotte.
L'impressione è che il cambiamento di modulo rispetto alle ultime uscite sia dovuto alle contingenze che si sono verificate in quest'ultimo periodo a partire dall'infortunio che privato i rossoneri dell'apporto di Niang, facendo ripresentare almeno in parte i problemi accusati in mezzo al campo in avvio di torneo.

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Sorrento raggiunto dal Varese nel finale di gara

sabato 3 aprile 2010 0 commenti


Sorrento: Marconato; Di Nunzio, Lo Monaco, De Giosa, Vanin, Nicodemo, Raggio Garibaldi (Pignalosa), Angeli; Carlini (Fialdini) , Paulinho, Coresi (46’ Esposito). A disposizione: Criscuolo, Masiero,Greco, Allenatore: Simonelli.
Varese: Moreau; Pisano, Camisa, Preite (55’ Osuji), Armenise; Tripoli (Momenté dal 21’ st), Corti (46’ Del Sante), Dos Santos, Carrozza; Buzzegoli; Ebagua. A disposizione: Grandclement, Grillo, Gambadori. Allenatore: Sannino.
Arbitro: De Benedictis di Bari. Assistenti: Fortarezza e Palazzo.
Marcatori: 3’ Paulinho (S); 85’ Ebagua (V).

Un Sorrento tenace e combattivo è stato raggiunto a pochi minuti dalla fine da un ottimo Varese. Il gol rossonero è arrivato dopo appena due minuti di gioco grazie ad un invenzione di Paulinho che raccolta palla sulla trequarti ha scagliato un tiro che è rimbalzato beffardamente davanti a Moreau terminando la propria corsa in fondo alla rete. La segnatura lampo ha mutato i progetti dei due allenatori. Il Varese ha assunto il comando delle operazioni costringendo il Sorrento a difendersi. Ebagua sfruttando la propria stazza imponente è riuscito a procurare diversi calci piazzati per il Varese ma un Marconato in versione superman ha intercettato le conclusioni di Carrozza (8’) e Tripoli (16’) salvando il risultato. Passata la sfuriata iniziale dei biancorossi il Sorrento ha provato ad imbastire qualche azione di disturbo contando sulla rapidità di Carlini, Paulinho e Vanin. La difesa di Sannino riusciva comunque ad evitare conclusioni pericolose verso la porta di Moreau. Sul finire della prima frazione era nuovamente Paulinho ad impegnarlo con un tiro da fuori. Poi era nuovamente il Varese ad impegnare Marconato con un colpo di testa di Dos Santos.
Ad inizio ripresa Simonelli sostituisce uno spento Coresi con Esposito passando al 4-4-2 mentre nel Varese Del Sante rilevava Corti. Il Varese si riversa ancora più pesantemente nella metà campo rossonera e il Sorrento non riesce a venire fuori ed è costretto difendersi. Sannino tenta il tutto per tutto e manda in campo Osuji al posto di Preite e poi Momenté. Simonelli decide allora di ritornare al 3-4-3 riuscendo finalmente a riguadagnare il controllo delle operazioni allontanando il pallone dalla porta di Marconato. Quando poi Fialdini rileva un Carlini ormai sfinito il Sorrento riesce a rendersi pericoloso in diverse occasioni. Vanin e Esposito sfondano sulla destra ma le loro conclusioni non riescono a centrare il bersaglio. Poi Fialdini dialoga con Angeli, entra in area sulla sinistra, arriva a pochi metri dal portiere e scarica palla ad Esposito che batte a colpo sicuro ma il suo tiro è intercettato da uno stinco di Armenise. Poco dopo lo stesso Esposito è fermato fallosamente al limite da Dos Santos ma l’arbitro lascia correre. Tra le proteste dei rossoneri il gioco prosegue e la palla finisce a Pisano che va sul fondo e crossa in mezzo. Marconato disturbato non riesce a respingere efficacemente ed Ebagua di testa trova il pareggio. Gli ultimi minuti vedono un arrembaggio del Sorrento che manda in campo Pignalosa per Raggio Garibaldi. La difesa varesina ferma fallosamente Paulinho ma l’arbitro nega ancora una volta la punizione. L’ultima possibilità per ottenere la vittoria è affidata ad un tiro al volo di Fialdini che non trova la giusta coordinazione mancando il bersaglio.
Fortunatamente i risultati degli altri incontri lasciano la situazione di classifica più o meno immutata. Tra le inseguitrici si avvicina il solo Viareggio che dovrà farci visita alla penultima di campionato.

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Vigilia di Sorrento - Varese

venerdì 2 aprile 2010 0 commenti


Stamattina al Campo Italia si è svolto l’allenamento di rifinitura del Sorrento in vista della gara di domani pomeriggio con il Varese. Vi hanno preso parte tutti gli arruolabili. Esentati i soli Fernandez (squalificato) e Myrtaj (infortunato).
Sotto lo sguardo attento di Simonelli i rossoneri hanno provato diverse soluzioni tattiche. A fine allenamento Simonelli si è detto molto soddisfatto del lavoro svolto e della condizione fisica dei suoi uomini. Ha auspicato che domani la squadra riesca a mettere in campo gli stessi attributi che le hanno permesso di raccogliere importanti successi e che invece, a suo dire, sono mancati nell’ultimo incontro con il Figline dove invece si è usciti dal campo con una sconfitta. A Figline è mancata soprattutto la determinazione nel concretizzare le occasioni da gol che si sono presentate. Il professore ha ribadito che per vincere ci sarà bisogno del miglior Sorrento in quanto il Varese è tra le migliori squadre del girone ed è reduce da un lungo periodo di imbattibilità. Come al solito Simonelli non ha voluto anticipare la formazione che scenderà in campo e nemmeno noi contrariamente ad altre volte siamo riusciti a capire che idee abbia in mente. La mancanza di Fernandez in difesa mette in forse la possibilità di adottare la difesa a tre per cui salgono le possibilità di un ritorno al 4-4-2. Gli interpreti dovrebbero essere più o meno gli stessi in entrambi i casi.
Nel Varese che in settimana ha svolto diversi allenamenti sul campo sintetico di Gavirate, il tecnico Sannino dovrà fare a meno di Zecchin e Neto Pereira entrambi squalificati. Il mister biancorosso potrebbe adottare un modulo leggermente diverso dal solito 4-4-2 spostando Buzzegoli dalla mediana alla trequarti e puntando su Ebagua come unica punta. A centrocampo il posto dell'esterno Zecchin verrà ricoperto da Carrozza, mentre Tripoli partirà dal lato opposto. Al centro ci saranno Corti e Dos Santos. La difesa dovrebbe essere l'unico reparto a rimanere invariato con Moreau tra i pali, Preite e Camisa in mezzo, Pisano e Armenise sulle fasce. Il terzino sinistro sembra aver superato gli acciacchi che l'hanno costretto ad allenarsi a parte nei giorni scorsi. Ancora in forse anche per la panchina il centrale difensivo Gentili e Eliakwu. I biancorossi dopo aver effettuato la rifinitura questa mattina al Franco Ossola sono partiti per Sorrento nel primo pomeriggio e arriveranno in costiera proprio nel bel mezzo delle celebrazioni religiose del Venerdì Santo che coinvolgono tutta la penisola sorrentina. Simonelli invece per evitare distrazioni ha allontanato la squadra dal trambusto portandola in ritiro a Sant’Agata sui due Golfi.
L’incontro Sorrento - Varese sarà diretto da un arbitro pugliese il signor Massimiliano De Benedictis di Bari. Gli assistenti anche essi pugliesi saranno Marcello Fortarezza di Foggia e Gianluca Palazzo di Taranto.
Ricordiamo nuovamente che domani a causa delle nuove disposizioni in materia di sicurezza i botteghini dello Stadio Italia resteranno chiusi. I tagliandi di ingresso possono essere acquistati solo ed esclusivamente in prevendita nei seguenti punti abilitati: Caffè San Vincenzo, Via degli Aranci, Sorrento; Bar La Scala, Corso Italia, Piano di Sorrento; Sede Sociale Sorrento calcio srl, Corso Italia 145 (2° piano), Sorrento (chiusa sabato).

Probabili formazioni - Sorrento: Marconato; Masiero (De Giosa), Angeli, Nicodemo, Di Nunzio, Lo Monaco, Vanin, Raggio Garibaldi (Fialdini), Paulinho, Carlini, Pignalosa (Coresi). Varese: Moreau; Pisano, Preite, Camisa, Armenise; Tripoli, Corti, Dos Santos, Carrozza; Buzzegoli; Ebagua.

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Sorrento rimettiti in moto

mercoledì 31 marzo 2010 0 commenti

Sabato Santo calcistico al Campo Italia dove il Sorrento affronterà il Varese nella sestultima gara di campionato. Partita importantissima e difficilissima. I rossoneri a cui servono ancora diversi punti per conquistare la matematica certezza della permanenza in Prima Divisione vi arrivano dopo la sconfitta di Figline e senza tre elementi fondamentali quali gli infortunati Niang e Myrtaj e lo squalificato Fernandez. Servirebbe una vittoria per conquistare tre punti che ci avvicinerebbero al traguardo in maniera significativa. Lo scorso anno, in una situazione analoga, dopo la sconfitta di Castellammare, e con Myrtaj pure allora infortunato, il Sorrento superò il Gallipoli grazie ad un calcio di rigore di Ripa cominciando la risalita in classifca e regalando una Pasqua felice ai propri tifosi. Adesso ci si aspetta il bis.
Di fronte avremo una squadra in piena corsa per i playoff che sta vivendo un buon momento e scenderà in Campania con propositi bellicosi. I biancorossi guidati in panchina dal napoletano Giuseppe Sannino non perdono da nove partita e nelle ultime due gare hanno conquistato due vittorie che gli hanno permesso di stabilizzarsi al quarto posto in classifica. Prima della pausa hanno vinto ad Alessandria con un netto tre a zero disputando la miglior partita in trasferta della stagione.
Contro un simile avversario ci sarà bisogno di un Sorrento determinato, deciso e concentrato. Un Sorrento simile a quello che seppe battere l’Arezzo o il Lecco. La settimana di sosta del campionato ha permesso di ritrovare una buona condizione atletica e di recuperare tutti gli infortunati tranne Florian Myrtaj. Resta da recuperare la giusta concentrazione che proprio la pausa potrebbe aver fatto calare. Simonelli pone molta attenzione a questo particolare e per farlo capire a tutti ha incrementato la razione di cazziatoni. Capisce che il momento è decisivo e vuole la massima concentrazione in ogni momento. Deve sostituire tre importanti pedine come Fernandaz, Niang e Myrtaj e sta valutando tutte le possibili opzioni in modo da non squilibrare la squadra. Da quel che si è potuto vedere il Sorrento dovrebbe riproporre il 3-4-3. In difesa potrebbero giocare Masiero a destra Di Nunzio centrale e Lo Monaco a sinistra. Non è da escludere l’impiego di De Giosa a sinistra con Di Nunzio a destra e Lo Monaco centrale. In mediana accanto a Nicodemo dovrebbe giocare Raggio Garibaldi ma non è da escludere l’ipotesi di un impiego di Fialdini meno dinamico del primo ma in possesso di una maggiore esperienza e senso tattico. Sulle fasce la coppia Vanin, Angeli. In avanti Carlini e Paulinho saranno affiancati da uno tra Pignalosa e Coresi. Il primo sembra aver ritrovato la piena efficienza come dimostrato anche dalla tripletta di reti realizzate nel secondo tempo della partitella con la beretti.
Ricordiamo che sabato a causa delle nuove disposizioni in materia di sicurezza i botteghini dello Stadio Italia resteranno chiusi. I tagliandi di ingresso possono essere acquistati solo ed esclusivamente in prevendita, anche nella giornata di sabato, nei seguenti punti abilitati: Caffè San Vincenzo, Via degli Aranci, Sorrento; Bar La Scala, Corso Italia, Piano di Sorrento; Sede Sociale Sorrento calcio srl, Corso Italia 145 (2° piano), Sorrento (chiusa sabato).

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