Coresi pronto per il Lumezzane

giovedì 4 febbraio 2010 0 commenti

La chiusura del mercato di gennaio non ha consegnato a Simonelli il tanto atteso bomber con cui attuare la rincorsa alla salvezza. Anzi il mister rossonero si ritrova con un attaccante in meno vista la cessione di Saraniti alla Sangiustese. Ad attenuare lo scoramento c’è l’arrivo di Matteo Coresi che si giocherà il posto di esterno sinistro con Fialdini e che in caso di necessità potrebbe surrogare Paulinho sulla trequarti centro. Coresi arriva dal Crotone dove era poco impiegato ed ha una voglia matta di mostrare il proprio valore. Vuole rimettersi in gioco con umiltà per ritornare quello dei tempi di Foligno. Si sente pronto al debutto e promette di essere decisivo sui calci da fermo.
Il mancato arrivo della punta è costato il posto al Ds Fabio Lupo che è stato licenziato dal presidente Gambardella per non aver adempito al compito che gli era stato affidato.
La sconfitta di Pagani ha lasciato l’amaro in bocca e rischia di avere ripercussioni anche in futuro. Marconato è uscito dal campo mortificato per l’errore che ha permesso il pareggio di Lasagna e in settimana lo staff tecnico ha avuto l’arduo compito di far riacquistare la fiducia perduta al portierone rossonero che ha dovuto subire una timida contestazione da parte dei tifosi che hanno creato un gruppo su facebook chiedendo il ritorno di Botticella. Marconato ha ricevuto attestati di stima da tutta la squadra in primis dal suo secondo Enzo Criscuolo che da perfetto uomo spogliatoio non ha mai fatto mancare il suo incitamento al collega in difficoltà. Bisogna risollevarsi in fretta senza pensare al passato. All’orizzonte c’è il Lumezzane di mister Menichini che occupa la seta posizione in classifica giusto fuori dalla zona play off a tre punti dall’Arezzo. I rossoblu nutrono ancora molte speranze di salire sul treno promozione. Domenica scorsa hanno steso il Varese con due calci piazzati di Pintori al 29´ e di Lauria al 41´. Dopo l’espulsione di il Lumezzane ha difeso in maniera ordinata e senza alcun rischio il doppio vantaggio per tutto un tempo conseguendo il 7° risultato utile consecutivo (5 vittorie e 2 pareggi). Avremo quindi alle porte un cliente alquanto scorbutico. I rossoneri, specialmente nella gestione Simonelli hanno disputato le migliori partite con le squadre della parte alta della graduatoria, zoppicando invece con quelle di bassa classifica.
Simonelli potrà mettere in campo la migliore formazione possibile in quanto non ci sono ne infortunati ne squalificati. Il Lumezzane invece dovrà fare a meno di Fabio Lauria che deve scontare una squalifica di due turni. Non al meglio della condizione Emerson e Pintori non impegati nel test infrasettimanale con la Berretti svolto sul campo in sintetico del Comunale di Rovato. I due dovrebbero essere disponibili per la trasferta di Sorrento. Saranno presenti anche i due acquisti del mercato di gennaio Lume Ayub Daud e Andrea Mei.

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Chiuso il mercato. Arrivano Coresi e Masiero. Sfumati punta e portiere.

lunedì 1 febbraio 2010 0 commenti



Alle ore 19 di oggi si è conclusa la sessione di Gennaio della campagna trasferimenti. Il Sorrento all’Ata Quark Hotel di Milano era rappresentato dal direttore sportivo Fabio Lupo che aveva come obiettivo principale quello di ingaggiare una punta un esterno di attacco e un difensore che andasse a occupare il posto lasciato libero in rosa dalla partenza di Gambuzza. Dopo la deludente prestazione offerta da Marconato a Pagani, Lupo nella giornata odierna ha cercato di portare a Sorrento anche un portiere affidabile e si dice fosse riuscito ad accordarsi con Paolo Ginestra portiere della Ternana. La trattativa è però sfumata perchè Marconato ha rifiutato di trasferirsi all'Ascoli.
Fallito purtroppo anche l'obiettivo della punta. In questi giorni al Sorrento sono stati accostati molti attaccanti. Il salernitano Ferraro, il sogno proibito Ginestra, il cosentino Ceccarelli, lo svincolato Rossini, e per ultimi il brasiliano Franciel, l'ex crotonese Russo, il tarantino Innocenti e Scappini del Ravenna. Alla fine hanno tutti trovato una diversa sistemazione. L'unico tra questi che potrebbe ancora approdare a Sorrento è Rossini che in quanto svincolato può essere ingaggiato anche a mercato chiuso.
Lupo non è tornato a mani vuote riuscendo a chiudere le trattative per l'ingaggio a titolo temporaneo di Matteo Coresi e Mattia Giovanni Masiero. Coresi è un esterno offensivo di 29 anni proveniente dal Crotone dove dall’inizio della stagione ha collezionato 7 presenze. Nella passata stagione ha realizzato 8 gol con la maglia del Foligno (Prima divisione). Il calciatore umbro vanta 128 presenze tra Prima e Seconda divisione (condite da 23 reti) con le maglie di Gubbio e Foligno.
Masiero è un difensore di fascia destra di 23 anni proveniente dalla Pro Patria dove dall’inizio della stagione ha collezionato 6 presenze. Masiero vanta 47 presenze e 2 gol in Prima divisione, e 3 presenze in serie B con la maglia dell’Ancona.
I due calciatori saranno già da domani a disposizione di Simonelli e potrebbero scendere in campo nell'incontro Sorrento Lumezzane di domenica 7 Febbraio.
Considerando che la scorsa settimana Saraniti è stato ceduto in prestito alla Sangiustese la rosa attuale presenta un buco evidente in attacco. Non è da escludere quindi che il Sorrento possa già nelle prossime ore ingaggiare uno svincolato quale ad esempio il già nominato Rossini.

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Il Sorrento affoga nella palude di Pagani

domenica 31 gennaio 2010 0 commenti

Paganese: Melillo; Panini, Maisto, Castaldo, Sciannamè; Izzo (73' Cucciniello), Esposito, Mumushaj, Macrì (83' Grimaldi); Zarineh (57' Lasagna), Tortoti. A disposizione: Sarao, Bacis, Ingrosso,Versiglioni. Allenatore: Palumbo
Sorrento: Marconato; Vanin, De Giosa, Fernandez, Angeli; Nicodemo, Niang; Carlini (79' Di Nunzio) Paulinho, Esposito (54' Silvestri); Pignalosa (79' Myrtaj) A disposizione: Criscuolo, Gallo, Raggio Garibaldi, Arcidiacono. Allenatore: Simonelli
Arbitro: Signor Emilio Ostinelli di Como. Assistenti: Cucchiarini e Costanzo
Reti Paulinho (S) 66', Lasagna (P) 75', Castaldo (P) 93'
Ammoniti: Esposito (P), Sciannamè (P) Fernandez (S)
Oggi al Torre di Pagani si doveva disputare l'incontro di calcio tra Paganese e Sorrento. Causa la forte pioggia caduta poche ore prima della gara è andato in sena qualcosa che con il calcio a poco a che vedere. Meno di quanto ne abbiano il calcetto o il beach soccer. Per oltre novanta minuti i giocatori delle due squadre hanno inseguito un pallone che causa le pessime condizioni del terreno di gioco ridotto ad ignobile palude non ne voleva sapere di farsi addomesticare. Descrivere delle vere e proprie azioni di gioco è praticamente impossibile. Soprattutto nel primo tempo si è assistito ad una prolungata lotta nel fango con continue interruzioni per falli determinati da scivoloni o lisci. Da segnalare solo due conclusioni una per parte: dopo pochi minuti dall'inizio è Sciannamè a provare la botta dalla distanza ma il suo tiro è centrale e Marconato respinge di pugno, successivamente è l'ex De Giosa a rendersi pericoloso direttamente da calcio di punizione dai trenta metri con una conclusione che sfiora il palo alla destra di Melillo. Nel secondo tempo le pozzanghere diventano meno estese e si intravvede un barlume di gioco. La Paganese riesce a costruire due azioni pericolose nel giro di un paio di minuti approfittando di due errori di Silvestri sulla mediana che lasciano strada libera prima a Lasagna e poi e Tortori che non approfittano dei regali. Al 66' i rossoneri passano in vantaggio. Su un rilancio di Melillo Niang svetta di testa smistando sulla destra per Carlini che indovina un preciso assist per Paulinho che aggira Castaldo e con un preciso diagonale batte Melillo da distanza ravvicinata. La Paganese accusa il colpo. Gli azurrostellati si lasciano prendere dalla frenesia di rimontare e nella fretta di arrivare al tiro specano numerosi palloni senza impensierire la retroguardia rossonera. Su uno di questi rilanci in profondità Marconato esce fuori aria nel tentativo di spazzare in fallo laterale ma causa l'acquitrino cicca il pallone consegnandolo sui piedi dell'accorrente Lasagna che da posizione defilata può insaccare nella porta sguarnita. Il pareggio ringalluzzisce la Paganese che tenta di arraffare l'intera posta. Il Sorrento controlla senza troppi affanni cercando qualche ripartenza con Paulinho e Myrtaj. Si arriva invece o spinge sull'acceleratore. Il gol partita per gli azzurrostellati arriva al terzo minuto di recupero. L'arbito fischia un fallo a Nicodemo su un contrasto a quaranta metri dalla porta rossonera Il calcio di punizione è battuto da Maisto che pesca Castaldo che con un colpo di testa batte Marconato regalando la vittoria ai suoi.
Buttare la croce della sconfitta su Marconato è troppo facile ma ingiusto. L'errore c'è stato e un portiere della sua esperienza don avrebbe dovuto commettere una simile ingenuità. Purtroppo però si è giocato su un terreno inverecondo che ha falsato l'esito della gara. A paragone il tanto disprezzato manto sintetico del Campo Italia ne esce vincitore cento a zero. A Sorrento nelle medesime condizioni atmosferiche si sarebbe senza alcun dubbio giocato una partita molto più simile ad un vero incontro di calcio. Lagnarsi non serve a nulla. Non resta che incassare la sconfitta e pensare al prossimo incontro con il Lumezzane. Con la speranza che le ultime ore di calciomercato portino a Sorrento la punta che tanto ci manca.

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Vigilia di derby

sabato 30 gennaio 2010 0 commenti

Alla vigilia del 54° derby tra Paganese e Sorrento, Simonelli ripete quanto predicato domenica scorsa. L'incontro con la Paganese è delicato e rappresenta una tappa impor­tante per il futuro di entrambe le squadre. Il Sorrento vuole proseguire la serie positiva inaugurata con il ritorno in panchina di Simonelli. La Paganese è obbligata a vincere per mantenere vive le proprie speranze in chiave salvezza. Gli azzurrostellati valgono molto di più dei quindici punti finora totalizzati. In settimana il tecnico rossonere a continuato ad insistere chiedendo umiltà concentrazione e determinazione ai propri giocatori intervenendo prontamente con richiami ad alta voce quando le cose non andavano nel verso desiderato. Si è lavorato bene e adesso si spera di poter raccogliere il frutto dell'impegno profuso. L'infermeria gli ha restituito alcuni uomini importanti. Myrtaj, Fernandez e Niang saranno della partita. Niente da fare per Lo Monaco e Greco che seguiranno l'incontro dalla tribuna insieme allo squalificato Fialdini. I convocati per Pagani sono diciotto: Criscuolo, Marconato, Niang, Di Nunzio, De Giosa, Fernandez, Balzano, Carlini, Esposito, Gallo, Nicodemo, Paulinho, Arcidiacono, Angeli, Myrtaj, Pignalosa, Vanin, Silvestri e Raggio Garibaldi. La probabile formazione prevede Marconato; Vanin, Di Nunzio, Fernandez, Angeli; Nicodemo, Niang; Arcidiacono, Paulinho, Carlini; Myrtaj.
In casa azzurrostellata Palumbo dovrà fare a me­no degli squalificati Gambi e Ibewke e di Cucciniello a letto con la febbre. La formazione da opporre al Sorrento dovrebbe prevedere Melillo tra i pali, difesa a quattro con Pani­ni a destra, Castaldo e G. Esposi­to centrali e il rientrante Scian­namè a sinistra. Centrocampo con Maisto e Memushaj interni, Macrì a sinistra e Izzo a destra. Attacco con Tortori e Lasagna.
All'andata finì uno ad uno. Vantaggio Paganese su punizione di Monticciolo al 44’. Pareggio rossonero su deviazione in mischia di Paulinho all'83’. Il bilancio degli incontri tra Paganese e Sorrento è nettamente favorevole agli azzurrostellati 22 vittorie contro 9, mentre i pareggi sono 21. 64 i gol paganesi, 44 quelli del Sorrento.
La gara Paganese - Sorrento, sarà diretta dal signor Emilio Ostinelli della sezione di Como, coadiuvato dai signori Luca Cucchiarini della sezione di Città di Castello e Alessandro Costanzo della sezione di Orvieto.
Così come all'andata rimarrà chiuso il settore ospiti. Dal provvedimento del Prefetto della Provincia di Salerno sono esentati i possessori della Tessera del tifoso.

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A Pagani sarà durissima

giovedì 28 gennaio 2010 0 commenti

Domenica sera al termine della conferenza stampa post Arezzo un cronista ha detto a Simonelli “dopo aver pareggiato a Cremona e battuto l’Arezzo andiamo a prenderci i tre punti a Pagani?”. La risposta del professore è stata raggelante: “A Pagani sarà durissima”.
Simonelli che è un vecchio lupo della categoria ed è stato a Pagani sia da giocatore che da allenatore conosce bene l’ambiente che troverà il Sorrento nella prossima sfida con la Paganese. Gli azzurrostellati si trovano sul fondo della graduatoria a quota quindici due punti sotto il Pergocrema e scenderanno in campo con il solo obiettivo di stendere il Sorrento. Faranno di tutto per riuscirci contando molto sul fattore campo e sulla tradizione che vuole il Sorrento quasi sempre sconfitto al Torre. Per uscirne vivi ci sarà da lottare con il coltello tra i denti.
Il Sorrento riuscirà ad ottenere un risultato positivo solo se scenderà in campo con la giusta mentalità e non si lascerà intimidire da un ambiente molto diverso da quelli incontrati nelle trasferte fin qui disputate. L’impresa si è ulteriormente complicata in quanto in settimana Simonelli non ha potuto contare sull’apporto di ben cinque uomini: Fernandez, Lo Monaco, Greco, Niang e Myrtaj chi più chi meno afflitto da malanni vari. A parziale consolazione si è visto finalmente in campo Raggio Garibaldi. Il biondino ha molte probabilità di essere schierato titolare al Torre. Fialdini invece vedrà la partita dalla tribuna a causa del turno di squalifica inflittogli dopo il giallo rimediato con l’Arezzo. Mancherà pure Saraniti che in settimana è stato trasferito in prestito alla Sangiustese. I tifosi attendono con ansia l’ingaggio di una punta ma finora sono circolate solo voci di trattative non concretizzate con i vari Ginestra, Ferrari e company. Chiunque arrivi sarà impiegabile solo dalla partita con il Lumezzane. Gli altri dovranno rimboccarsi le maniche e fare il possibile per uscire imbattuti dal Torre evitando di farsi risucchiare nuovamente nella zona play out.
Se non potrà contare su nessuno dei cinque infortunati, Simonelli avrà poche possibilità di scelta. Davanti a Marconato si schiereranno Di Nunzio e De Giosa centrali con Vanin e Angeli sulle fasce.
Nicodemo e Raggio Garibaldi in mediana. Carlini, Paulinho ed Esposito (o Arcidiacono) sulla trequarti. Pignalosa unica punta. La speranza e che da qui a domenica si riesca a recuperare almeno uno dei due centrali difensivi.

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Sorrento anima e cuore. Tre a due all’Arezzo

domenica 24 gennaio 2010 0 commenti

Sorrento: Marconato; Vanin, Di Nunzio, Fernandez, De Giosa; Niang (55’ Greco), Nicodemo; Carlini (86’ Esposito), Paulinho, Fialdini; Pignalosa (69’ Angeli). A disposizione: Criscuolo, Silvestri, Raggio Garibaldi, Arcidiacono. Allenatore: Simonelli. Arezzo: Mazzoni; Figliomeni, Terra, Pecorari (28’ Venitucci), Sereni (63’ De Oliveira); Erpen, Miglietta, Togni, Croce; Maniero, Essabr (75’ Bazzofia). A disposizione: Giusti, Laverone, Rizza, Music. Allenatore: Galderisi.
Arbitro: Tidona di Torino. Assistenti Fascetti e Tiburzi.
Reti:, Paulinho (S) 1’ Paulinho (S) 19’ Erpen (A) 22’ Carlini (S) 46’ Miglietta (A) 77’.
Ammoniti: Fialdini (S), Togni (A), Miglietta (A).

Il Sorrento tira fuori tutti gli attributi a propria disposizione e riesce a tener testa ad un Arezzo che era sceso in Campania con il proposito di conquistare altri tre punti e proseguire la propria marcia imperiosa come dimostrano i dodici punti guadagnati nelle ultime cinque partite. Invece accade che dopo appena quindici secondi dal fischio di inizio su un rinvia lungo di Marconato Mazzoni e Terra nel tentativo di anticipare Pignalosa si ostacolano a vicenda. La palla finisce a Paulinho che con un pallonetto calibrato porta in vantaggio i rossoneri. L’Arezzo non ci sta e schiaccia i rossoneri nella propria metà campo. Il Sorrento è costretto a difendersi ma riesce a rendersi pericoloso con delle ripartente improvvise e va vicino al raddoppio con Pignalosa, che lanciato da vanin supera Pecorari e si presenta davanti a Mazzoni concludendo di poco a lato. I tifosi non hanno nemmeno il tempo di imprecare per l’occasione sbagliata che l’azione si ripete: Questa volta però e Paulinho a presentarsi solo davanti a Mazzoni anticipandolo con un colpo di testa che termina in rete. Due a zero dopo nemmeno venti minuti. Il doppio vantaggio dura solo pochi minuti. L'Arezzo si catapulta in avanti con tutti i suoi uomini; Maniero cerca lo sfondamento centrale ed è stoppato da Di Nunzio ma la palla carambola sui piedi di Erpen riesce ad indovinare il corridoio giusto per battere Marconato. Dopo aver accorciato le distanze gli amaranto continuano ad attaccare. La difesa rossonera tiene supportata anche da Nicodemo e Niang che formano una vera e propria diga sulla trequarti. Il senegalese diventa insuperabile catturando numerosi palloni. Galderisi toglie il difensore Pecorari e inserisce il centrocampista Venitucci retrocedendo Togni in difesa. Sull’ultima azione del primo tempo un cross di Figliomeni dalla destra è deviato da Vanin sul palo alla sinistra di Marconato. Sul
sul rimpallo si avventano Erpen e Fernandez. La palla toccata da Erpen finisce in rete ma l’arbitro annulla rilevando un fallo del numero sette amaranto.
La ripresa inizia con l’Arezzo in avanti. Fialdini conquista una palla sulla trequarti e parte in contropiede smistando poi il pallone a Paulinho che serve il liberissimo Carlini che da due passi insacca. Da questo momento in poi si gioca sotto una sola porta. Simonelli è costretto a rinunciare a Niang che subisce una botta al quadricipite. Entra Greco. Galderisi gioca il tutto per tutto mettendo De Oliveira e Bazzoffia al posto di Sereni e Essabr. Il Sorrento ormai arroccato in difesa rinuncia a Pignalosa in debito d’ossigeno e rafforza la propria fascia sinistra con Angeli nel tentativo di arginare il sempre più arrembante Erpen su cui De Giosa è spesso in difficoltà.
La pressione amaranto viene premiata al 78'. Fernandez respinge di testa un cross di Croce dalla destra, di testa spazza. La palla è catturata da Miglietta che indovina un tiraccio dai 25 metri a cui Marconato non riesce ad opporsi.
Il Sorrento prova subito a ristabilire le distanze. Calcio d'angolo battuto da Angeli, Paulinho di testa sfiora di un soffio il palo alla sinistra di Mazzoni. Il finale è da batticuore; l’Arezzo continua ad attaccare senza però trovare il bersaglio. I rossoneri riescono così a conquistare tre pesantissimi punti che li tirano momentaneamente fuori dalla zona playout. Come però avverte Simonelli a partita finita non è possibile concedersi attimi di rilassamento in quanto domenica prossima sono attesi da un difficilissimo incontro sul campo della Paganese. Oggi però hanno dimostrato di avere le armi per tirarsi fuori dalle sabbie mobili della classifica. Il rientrante Fiandini tornato finalmente a livelli dignitosi e un Niang a tratti insuperabile hanno dato nuove armi ai rossoneri. Simonelli avrebbe voluto dar spazio anche a Raggio Garibaldi ma dato il convulso finale di gara ha preferito rimandare di una settimana l’esordio del talentuoso biondino.

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Il Sorrento vuole ritornare alla vittoria tra le mura amiche

sabato 23 gennaio 2010 0 commenti

Dopo l’importante pareggio ottenuto sul campo della Cremonese, il Sorrento ospita domani al Campo Italia l’Arezzo altra squadra impegnata nella lotta per i play off reduce dalla vittoria sul Varese nel posticipo. L’avversario non è tra quelli più abbordabili ma la situazione di classifica dei rossoneri impone di cercare di ottenere i tre punti. Simonelli in settimana ha continuato il lavoro intrapreso dopo il suo ritorno alla guida dei rossoneri. Tornati disponibili l’infortunato Raggio Garibaldi e gli squalificati Criscuolo, Angeli e Greco il mister rossonero ha potuto provare al meglio le varie opzioni tattiche che gli offre la rosa a disposizione. Da rilevare che non fanno più parte del gruppo Gennaro Ferrara ceduto in prestito al Vico e il camerunese Patrice Feussi che ha risolto il rapporto che lo legava al Sorrento. Voci di mercato danno il Sorrento alla ricerca di un uomo d’ordine a centrocampo e di una punta. Se questi arrivi dovessero concretizzarsi è probabile la partenza di qualche altro giocatore. Malgrado tutte queste voci la squadra ha continuato a lavorare con intensità, serenità e concentrazione. Il tecnico spera di poter opporre all’Arezzo la formazione migliore. Unica preoccupazione, le condizioni di salute di Lo Monaco, che con la Cremonese è stato sostituito ad inizio ripresa e in settimana si è allenato a parte. Si continuerà ad insistere sul 4-2-3-1 visto a Cremona, che prevede i due esterni quasi sulla linea dei mediani. In difesa davanti a Marconato agiranno Fernandez e Di Nunzio in posizione centrale e Vanin e Angeli sulle fasce. In mediana Nicodemo, Niang e Raggio Garibaldi si contendono i due posti a disposizione. I due esterni dovrebbero essere Carlini e Fialdini con Paulinho in mezzo dietro Myrtaj. Simonelli interrogato circa il possibile utilizzo di Fialdini ha detto che si tratta di uno dei giocatori che hanno fatto la storia del campionato di serie C e che non è giunto ancora il momento di mandarlo in pensione in quanto è ancora in grado di fornire un valido apporto alla squadra.
Dall’altro lato del campo il Sorrento troverà una squadra alquanto diversa da quella affrontata all’andata. A partire dal tecnico Galderisi che ha rilevato Semplici. Il tecnico di origine salernitana teme molto il Campo Italia e Simonelli che considera uno dei migliori tecnici della categoria. Fosse per lui avrebbe preferito affrontare Novelli. Per preparare al meglio l’incontro in settimana ha trasferito gli allenamenti su un campo in erba artificiale gestito dalla Uisp di Arezzo. Galderisi dovrà quasi sicuramente rinunciare a Chianese autore dei due gol segnati dall’Arezzo nella gara di andata. Il capitano è alle prese con una lombalgia che gli sta creando non pochi fastidi e in questi giorni il campo lo ha visto pochissimo rimanendo in palestra per non affaticare la schiena. Altra assenza di rilievo sarà quella di Fofana che all’andata creò diversi grattacapi alla difesa rossonera. Mancherà anche il terzino destro Music al quale Galderisi vuole concedere un turno di riposo in vista della sfida di mercoledì col Lumezzane Saranno invece disponibili per Sorrento Essabr e Rizza, che avevano accusato malanni fisici dopo il posticipo che poi sono rientrati velocemente. Se Chianese non ce la farà a recuperare sarà sostituito da Bazzoffia. Al posto di Music giocherà invece La verone. Questa la probabile formazione che scenderà in campo a Sorrento: Mazzone; Laverone Sereni Miglietta Terra; Pecorari Erpen Togni Croce; Bazzoffia Maniero. Probabili gli impieghi a partita in corso di De Oliveira e Rizza apparsi in ottima forma nel corso della settimana
L’incontro sarà diretto dal signor Emanuel Tidona di Torino coadiuvato dagli assistenti Amedeo Fascetti di Reggio Calabria e Gian Luca Tiburzi di Roma Uno.

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Sorrento .. Missione compiuta

domenica 17 gennaio 2010 0 commenti

Cremonese: Paoloni; A. Bianchi, Viali, Galuppo, Rossi (85’Coda); Gori, Fietta, Zanchetta, Nizzetto (76’ Pradolin); Musetti (67’ Varricchio), Guidetti. A disposizione: G. Bianchi, Cremonesi, Tacchinardi, Malacarne. Allenatore: Venturato.
Sorrento: Marconato; Di Nunzio, Lo Monaco (55’ Esposito), Fernandez, De Giosa; Nicodemo, Niang; Vanin, Paulinho, Carlini (62’ Arcidiacono); Myrtaj. A disposizione: Delfino, Feussi, Silvestri, Fialdini, Saraniti. Allenatore: Simonelli.
Arbitro: Manera di Castelfranco Veneto, Assistenti: Caissutti e Secco.
Ammoniti: Fernandez (S), Di Nunzio (S), Paulinho (S), Marconato (S), Coda (C).

Dopo il cambio di panchina il Sorrento è salito a Cremona con l’obiettivo di portare a casa un risultato positivo. C’è riuscito con una prestazione fatta di umiltà, ordine e concentrazione. Sono bastati questi ingredienti per tenere a bada una Cremonese disordinata e caotica e conquistare un preziosissimo pareggio sulla strada che conduce alla salvezza. Marconato in tutto l’incontro è stato impegnato severamente solo da una girata al volo di Guidetti su cross di Nizzetto al 15’ del primo tempo al resto ci hanno pensato i suoi compagni che hanno annullato i vari tentativi dei grigiorossi. Tra i rossoneri si sono distinti soprattutto Fernandez in difesa e Niang a centrocampo. Il gigante senegalese ha catturato un notevole numero di palloni e si è rivelato un ottimo punto di appoggio per il compagno di reparto Nicodemo. La Cremonese ha impensierito il Sorrento solo nella parte centrale del secondo del secondo tempo quando ha prodotto il massimo sforzo per cercare la rete del vantaggio. Sul finale Venturato ha inserito anche Varricchio e Coda presentando un attacco a tre punte senza tuttavia impensierire la retroguardia rossonera. Il Sorrento non si è limitato alla difesa passiva cercando di proporre anche alcune pericolosi azioni offensive.
La cronaca dell’incontro si apre al 2’ con un tiro di alleggerimento di Niang da fuori area parato da Paoloni. Al 9’ Musetti libera al tiro Guidetti. La conclusione dal limite dell'area dell’attaccante grigiorosso termina di poco alto. Subito dopo Nizzeto prova una conclusione dai trenta metri che Marconato devia in angolo. Al 15’ Guidetti su cross di Nizzetto dalla destra impegna nuovamente Marconato. Poi il Sorrento prende le misure e tiene il pallone lontano dalla propria area costruendo due occasioni da gol. Al 25’ fallo al limite su Paulinho. La punizione tirata da De Giosa è respinta dalla barriera. Al 33’ cross di Vanin dalla destra, la girata di testa di Myrtaj termina di poco alto. Allo scadere del tempo dopo un tiro di Zanchetta ribattuto Guidetti va in rete ma l’arbitro annulla avendo ravvisato un evidente fallo di mano.
Alla ripresa delle ostilità occasione da rete per il Sorrento. Gori si lascia rubare la palla da Carlini che serve Paulinho al limite. Fietta in recupero riesce a sbrogliare. Al 55’ Simonelli ridisegna il proprio schieramento difensivo. Eesce Lo Monaco entra Esposito. Di Nunzio si accentra e Vanin retrocede in difesa lasciando la propria posizione al nuovo entrato. Sette minuti dopo Simonelli cambia anche il laterale sinistro. Esce Carlini entra Arcidiacono. Nella Cremonese il neo acquisto Varricchio rileva Musetti andando a ricostituire insieme a Guidetti la coppia di attaccanti dello Spezia dei miracoli. Varricchio si mette subito in luce sfiorando l'incrocio di testa su cross teso di Pizzetto. Dopo malgrado gli ingressi di Pradolin e Coda al posto di Nizzetto e Rossi, la rete di Marconato non corre ulteriori pericoli. Anzi a rendersi pericoloso è il Sorrento Prima con una punizione dai 25 metri calciata da Myrtaj con un tiro poco angolato preda di Paoloni poi con una conclusione di Esposito dal limite che finisce alta sulla traversa. Dopo più niente eccetto l’ammonizione di Marconato per perdita tempo e quella di Coda che trattiene Arcidiacono evitandogli di partire in un pericoloso contropiede. Il Sorrento e Simonelli si riconfermano come le bestie nere della Cremonese a cui in quattro incontri hanno lasciato solo due pareggi a reti bianche allo Zini e due vittorie rossonere al Campo Italia. Il pari a detta degli stessi commentatori di casa è pienamente meritato e permette di guardare agli incontri futuri con maggior fiducia. Adesso però bisogna tornare ad ottenere i tre punti al Campo Italia. Fa niente se il prossimo avversario è l’Arezzo. Il Sorrento, sia con Simonelli che con Novelli, ha dimostrato di esprimersi meglio con squadre di buon livello.

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