Alessandria-Pro Patria si giocherà ad Ivrea

giovedì 27 agosto 2009 0 commenti

Per la prima partita in casa in C1 i Grigi dovranno disputarla al "Gino Pistoni" di Ivrea, a causa del perdurare dei problemi che affliggono il fondo del Moccagatta. Si è intanto scoperto che la causa delle condizioni critiche di una parte del tappeto erboso dello stadio Moccagatta, è un fungo nel terreno il Pythium spp. Sono subito iniziati i trattamenti chimici che verranno applicati con cadenza settimanale, contestualmente alla risemina delle aree danneggiate. Il completo ripristino del manto erboso è previsto nell’arco di tre-cinque settimane. La situazione del campo costringerà l’Alessandria a rinviare il debutto casalingo sino al 20 settembre, quinta giornata di campionato.

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Como-Varese, niente tifosi ospiti

Non ci saranno domenica tifosi del Varese allo stadio Sinigaglia di Como in occasione del derby calcistico di Prima Divisione. Lo ha deciso la Prefettura di Como per motivi di sicurezza, data anche l'accesa e storica rivalità tra le tifoserie. Il provvedimento era comunque nell'aria, ed era già stato adottato lo scorso anno in occasione di entrambe le partite giocate tra le due squadre. La vendita dei biglietti per la partita è riservata ai residenti a Como e provincia. Siamo solo alla seconda giornata e questo è già il terzo provvedimento del genere che riguarda il girone A.

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Il Sorrento impatta a Melfi e si qualifica al secondo turno della Coppa Italia Lega Pro

mercoledì 26 agosto 2009 0 commenti

Melfi (4-3-3): Careri; Bizzarri, Sicignano, Vignati (14' st Rogato), Di Maio; D'Andria (25' st Bulla), Marino, Dentamaro; Gilfone, Torre, Pellecchia(43' st Arvia). A disposizione: Della Luna, Naglieri, Del Fonso, Chiaria. Allenatore, Ridolfi
Sorrento (3-5-2): Delfino, Gambuzza, Lo Monaco, Chiariello; Molino, Balzano, Ferrara, Greco, Gallo; Saraniti, Pignalosa(14' st Hodza). A disposizione: Ambrosio, Mondello, Coppola, Canciello, Ferraro, Sepe. Allenatore, Simonelli
Arbitro signor Giacomo Moretti della sezione di Bari. Assistenti: Campana e Delle Foglie.
Espulso: Bizzarri (M) Ammoniti: Balzano (S) Marino (M)



Il Sorrento conclude il girone eliminatorio impattando per zero a zero con il Melfi. In virtù di questo risultato e del contemporaneo successo del Vico Equense sulla Scafatese per 2 reti ad 1 le due squadre della penisola terminano appaiate alla testa del girone L la differenza reti premia i rossoneri in quanto entrambe le squadre hanno segnato 5 reti ma il Sorrento ne ha subita una in meno del Vico. Dal 1’ al 37’ del secondo tempo ovvero dal gol del 2 a 0 di Lupico a quello del 2 a 1 di Ramaglia le due squadre si sono trovate in perfetta parità nel qual caso per stabilire la squadra prima classificata si sarebbe dovuto far ricorso al sorteggio. Adesso è il Sorrento a passare come prima. Tuttavia è possibile che ottengano entrambe il passaggio al secondo turno in quanto è prevista la qualificazione delle vincenti dei 13 gironi e delle 9 migliori seconde classificate.
In attesa di saperne qualcosa in più ecco la cronaca della partita disputata al Valerio di Melfi.Come era facilmente prevedibile sia Ridolfi che Simonelli mandano in campo due formazioni zeppe di seconde linee e tengono a riposo i titolari. Nel caso del Sorrento mentre si giocava la partita di coppa i titolari erano al Campo Italia ad allenarsi. Il Melfi schiera anche il neoacquisto Fabio Vignati, difensore romano, classe ’84, proveniente dal Cesena che ha sottoscritto un biennale con la società gialloverde appena ieri. In campo anche il portiere titolare Careri.
Il Melfi comincia bene ed al 2' potrebbe passare in vantaggio, ma il tiro dal limite di Vignati colpisce il palo alla destra di Delfino. Da quel momento in poi si vede soprattutto il Sorrento con la coppia Saraniti - Pignalosa che fanno di tutto per mettersi in luce nel tentativo di guadagnare la considerazione del proprio tecnico. Gli fa da spalla anche Greco che al 19' impegna Careri in una difficile deviazione in angolo. Le migliori occasione per i rossoneri si presentano allo scadere del tempo quando Saraniti effettua due colpi di testa che trovano sempre Careri pronto all’intervento.
Nella ripresa Pignalosa fa posto ad Hodza, mentre Saraniti continua il duello con Careri. Al 20’ seconda grande occasione della partita per il Melfi. Balzano atterra Gilfone in area e viene ammonito. Sul dischetto si presenta lo stesso Gilfone ma il suo tiro viene ribattuto da Delfino. Dopo questo episodio accade poco o niente. Da rilevare un tiro alto di Hodza e l’espulsione di Bizzarri per proteste.

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Il Sorrento in coppa a Melfi

martedì 25 agosto 2009 0 commenti

Domani mercoledì 26 alle ore 17:00 allo stadio comunale Valerio di Melfi il Sorrento affronterà la compagine locale dell’AS Melfi nella gara valida per la quinta ed ultima giornata della fase eliminatoria della Coppa Italia Lega Pro 2009-2001. La gara sarà diretta dal signor Giacomo Moretti della sezione di Bari. Assistenti, Domenico Campana di Civitavecchia e Fabio Delle Foglie di Bari Il Sorrento comanda la classifica con sette punti in tre gare (vittorie con Scafatese e Cassino e pareggio con il Vico) mentre il Melfi ha finora collezionato tre sconfitte e non ha alcuna possibilità di qualificazione.
Sorrento e Melfi hanno iniziato i rispettivi campionati con due pareggi interni. (2 a 2 i rossoneri con l’Alessandria, 3 a 3 i gialloverdi con il Brindisi) e la prossima domenica sono attesi dalle trasferte di Novara e Barletta. È presumibile che sia Ridolfi che Simonelli, per preservare le rispettive squadre in vista delle prossime gare di campionato facciano ricorso almeno inizialmente a quegli elementi che finora sono stati meno impiegati. Per quanto riguarda il Sorrento potremo quindi vedere all’opera i vari Delfino, Criscuolo, Gambuzza, Chiarriello, Gallo, Molino, Balzano, Ferrara, Silvestri, Pignalosa; Hodza e Saraniti con l’aggiunta di Lo Monaco. A ben vedere ci esce l’undici titolare ed anche qualche panchinaro. L’ipotesi non è campata in aria, anzi. Nella scorsa stagione fu proprio il “Sorrento 2” a compiere buona parte del cammino che ci portò alla conquista della Coppa.
I tifosi che non seguiranno la squadra in basilicata potranno seguire l’andamento dell’incontro collegandosi al sito web del Sorrento
http://sorrento.ath.cx/ilsorrento/Coppa/4/Coppa%20Italia%202009-10/diretta-334.html

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Il punto sul girone A

lunedì 24 agosto 2009 0 commenti

Nelle altre partite del girone A si sono registrate alcune conferme dei pronostici della vigilia ma anche qualche clamorosa sorpresa, quale ad esempio la pesante sconfitta del Benevento a Foligno. Analizziamo una ad una le otto gare partendo dal Novara prossimo avversario del Sorrento. I piemontesi grandissimi favoriti per la vittoria finale si sono imposti per 2 reti a 0 sul Figline sul neutro di San Giovanni Valdarno. Subito in vantaggio con un colpo di testa di Rubino (2′) i piemontesi hanno resistito alla reazione dei toscani che hanno più volte sfiorato il pareggio. Il Novara è riuscito addirittura ad ottenere il raddoppio al 40′ della ripresa con Bertani, che ha approfittato di uno svarione difensivo del Figline per mettere al sicuro il risultato. Il gol del raddoppio è giunto proprio nel momento di maggior pressione dei padroni di casa allorchè Enrico Chiesa, ben smarcato, a tu per tu con Ujkani si è fatto ipnotizzare calciandogli addosso.
Un'altra conferma è giunta dalla Cremonese che affrontava il ripescato Viareggio. I lombardi si sono imposti per due reti a zero, una per tempo. I bianconeri toscani non hanno demeritato ma hanno dovuto inchinarsi alla maggiore caratura tecnica dei grigiorossi locali in vantaggio al 7’ con Musetti che ribatte in rete una respinta di Ravaglia su rigore calciato da Guidetti. Dopo il vantaggio la squadra di Venturato ha continuato a gestire la partita costringendo il Viareggio sulla difensiva. Il raddoppio cremonese è arrivato al settimo della ripresa con Zanchetta che dal limite ha centrato l’incrocio dei pali. Al 90esimo il viareggino Brini Ferri ha calciato alto un rigore.
La prima sorpresa l’ha fatta registrare la Pro Patria. Di Ripa e Maraucci sconfitta in casa dal Pergocrema per 2 reti ad una. Il Pergo va in rete al 15’ del primo tempo con il capitano Le Noci, abile ad insaccare un cross dalla sinistra. Sterile la reazione della Pro Patria, che capitola nuovamente al 38’quando Uliano, liberissimo all’interno dell’aria di rigore, infila per la seconda volta la porta dei tigrotti. Nella ripresa, la Pro Patria ha tentato una timida reazione accorciando le distanze con Aquilanti al 61’.
Seconda sorpresa di giornata l’Arezzo, altra favorita per la promozione in B, che ci ha rimesso le penne in trasferta sul campo del Lumezzane. I bresciani, grazie ad una splendida prestazione del collettivo, con Scaglia e Pintori in evidenza si sono imposti con il minimo scarto. Il gol partita è stato siglato al 12' proprio da Pintori, che ha sfruttato uno spunto sulla fascia di Scaglia.
Stecca l’esordio anche il Perugia, ogni anno pronosticato tra le grandi. Sul campo del neopromosso Varese è stato colpito a freddo da un eurogol di Buzzegoli al terzo minuto; tiro secco e preciso da almeno trenta metri che non ha lasciato scampo a Benassi. Gli umbri, sempre in affanno hanno capitolato definitivamente al 29esimo della ripresa quando Grossi dalla sinistra ha messo in area una palla morbida che è carambolata fortunosamente sui piedi di Ebagua. Il nigeriano ha approfittato del regalo insaccando con un destro sotto l’incrocio dei pali.
Il Como si è aggiudicato il derby con il Monza con un gol di Cozzolino al 20esimo della ripresa su imbeccata di Facchetti. Partita sostanzialmente equilibrata e primo tempo senza grosse emozioni. Dopo alcune fasi di studio il Monza si è reso insidioso in un paio di occasioni al 15esimo ed al 21esimo con il portiere comasco Malatesta in evidenza. Il Como è uscito fuori nella ripresa e dopo il gol di Cozzolino si è chiuso in difesa riuscendo a conservare il vantaggio senza correre eccessivi rischi.
Resta da dire delle altre due campane, la Paganese e il Benevento entrambe sconfitte ad opera di Lecco e Foligno. Gli azzurrostellati opposti al Lecco non godevano dei favori del pronostico Malgrado ciò hanno disputato un discreto primo tempo riuscendo addirittura a passare in vantaggio con Tortori al 43’. Il Lecco ha avuto la fortuna, e la bravura, di acciuffare il pari con Veronese dopo appena due minuti e questo gol ha cambiato la partita. Nella ripresa il Lecco infatti si è trasformato mettendo sul campo grinta determinazione e carattere. Il gol di Sau è stato un piccolo capolavoro.
Gli stregoni, al contrario sono stati la vera sorpresa in negativo della giornata di apertura. Salita a Foligno con l’obiettivo della vittoria la squadra di Acori non ha mai concluso in porta. La giovane squadra del Foligno, guidata con sagacia da Luca Fusi ha surclassato i sanniti in ogni reparto. La difesa beneventana è andata più volte in bambola subendo due reti ad inizio secondo tempo. Il primo gol lo realizza Cavagna al 6’ il ko è opera di Giacomelli al 12’.

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Lega Pro Prima Divisione Girone A: i tabellini

Di seguito tutti i tabellini della Prima Giornata del Girone A della Prima Divisione .

Figline–Novara 0-2
Figline (4-4-2): Pardini; Mugnaini, Bettini, Peruzzi, Pasquini (35’ Redomi); Cosentini (70’ Frediani), Campolattano, Consumi, Fanucchi; Fioretti; Chiesa. A disposizione: Novembre, Duravia, Nazzani, Ghinassi, Sanni. Allenatore Torricelli.
Novara (4-3-3): Ujkani; Coubronne, Lisuzzo, Ludi, Tombesi; Porcari, Juliano; Motta (48’ Kurbegovic); Rigoni (68’ Ledesma), Bertani; Rubino (81’ Centurioni). A disposizione Fontana, Cosentino, Lanteri, Federici. Allenatore Tesser.
Arbitro: Di Paolo di Avezzano.
Marcatori: 1’ Rubino (N), 85’ Bertani (N).
Ammoniti Campolattano (F), Porcari (N).

Varese - Perugia 2-0
Varese (4-4-2): Moreau; Pisano, Bernardini, Camisa, Radi; Carrozza, Corti, Buzzegoli (78’ Gambadori), Grossi; Del Sante (68’ Momentè), Ebagua (82’ Osuji). A disposizione Catanese, Dos Santos, Gentili, Gianola. Allenatore Sannino.
Perugia (4-4-2): Benassi; Zoppetti, Accursi, Pagani (59’ Cazzola), Lacrimini; Stamilla (59’ Taccucci), Gatti (74’ Pizzola), Perra, Bondi; Martini, Cutulo. A disposizione: De Marco, Bonomi, Ubaldi, Federici. Allenatore: Pagliari
Arbitro: Massimiliano Irrati di Pistoia.
Marcatori: 2' Buzzegoli (V); 74' Ebagua (V).
Ammoniti Corti, Carrozza (V), Pagani (P).

Pro Patria – Pergocrema 1-2
Pro Patria (4-2-3-1) Caglioni; Masiero (41’ Serafini), Maraucci, Polverini, Som (86’ Rudi); Bruccini, Aquilanti; Melara, Sarno, Pacilli; Ripa. A disposizione: Fortunato, Calà, Marci, Napoli, Kulli. Allenatore: Di Fusco
Pergocrema (4-3-3) Colombi; Ghiotti, Brighenti, Rossi, Federici; Marconi, Cazzola, Uliano; Le Noci (74’. Florean), Anastasi (77’. Tarallo), Crocetti (64’ Brambilla). A disposizione: Manzoni, Pambianchi, Guerci, Galli. All. Rastelli
Arbitro: Bellutti di Trento
Marcatori: 15’ Le Noci (Pe), 38’ Uliano (Pe), 60’ Aquilanti (PP)
Ammoniti Aquilanti (PP), Federici (Pe), Brambilla (Pe), Rudi (PP).

Monza - Como 0-1
Monza (3-4-3): Rossi Chauvenet; Tuia, Cudini, Fiuzzi (62’ Esposito); Eramo, Zebi, Iacopino, Barjie; S. Seedorf (75’ Mosca), Kyeremateng, Chianese (62’ Chemalig). A disposizione: Sala, Campinoti, C. Seedorf, Oulembo. Allenatore: Cevoli.
Como (4-4-2): Malatesta, Maggioni, O.Brevi , Rudi, Franco; Balleri (53’ Mbida), Riva (68’ E. Brevi), Salvi, Adobati (79’ Bruno); Facchetti, Cozzolino. A disposizione: Zappino, Kalambay, Terraneo, Lombardi, Guazzo. Allenatore: Fantoni.
Arbitro: D’Alesio di Forlì.
Marcatori: 65’ Cozzolino (C).
Ammoniti: Fiuzzi (M), Cozzolino, Rudi, Maggioni e Malatesta (C).

Lumezzane - Arezzo 1-0
Lumezzane: Gazzoli, Zanardini, Nicola, Ciasca, Bonatti, Emerson, Pintori (67’ Bradaschia), Cinelli 7, Pesenti 6 (64’ Marconi), Scaglia, Lauria (77’ Calliari). A disposizione: Alberti, Checcucci, Faroni, Galabinov. Allenatore: Menichini.
Arezzo: Mazzoni, Music, Rizza, Poli, Venitucci, Figliomeni, Coppola (80’ Donati), Togni (58’ De Oliveira), Chianese, Erpen (77’ Maniero), Fofana. A disposizione: Mandini, Laverone, Orosz, Sereni. Allenatore: Semplici.
Arbitro: Tidona di Torino.
Marcatori: 12' Pintori.
Ammoniti Figliomeni (A), Bonatti (L), Lauria (L).


Lecco - Paganese 2 - 1
Lecco (4-4-2): Pansera; Martinelli, Francini, Calzi, Mateo, Villagatti, Cortese; (69’ Antonioni), Corrent, Veronese; (57’ Ciano), Sau (81’. Arrigoni), Buda. A disposizione: Boerchio, Cozza, Parodi, Giannone. Allenatore: Magoni.
Paganese (4-4-2) : Sarao; Grimaldi, Gambi, Mitra, Esposito P., Castaldo, Izzo, Cucciniello (73’ Berardi), Lasagna (73’ Zarineh), Tortori, Tufano (56’ Maisto). A disposizione: Faraon, Sciannamè, Bruzzese, Esposito G. Allenatore: Palumbo
Arbitro: Sguizzato di Verona
Marcatori: 43’ Tortori, 45’ Veronese, 62’ Sau.
Ammoniti: Sarao (P), Corrent (L) Esposito (P), Zarineh (P).

Foligno - Benevento 2-0
Foligno (4-3-3): Rossini; Pencelli, Gregori, Guastalvino, Rossi; Gallozzi, Borgese, Catellazzi; Giacomelli, (85’ Buscaroli) De Angelis, (90’ Micanti) Cavagna (81’ Da Dalt). A disposizione: Tomassini, Lispi, Di Paola, Cavitolo. Allenatore: Fusi.
Benevento (4-4-2): Gori; Pedrelli, Ferraro, Ignoffo, Palermo; Pacciardi, De Liguori, (67’ Carcione), Danna, (59’ Ciarci) La Camera (59’ Castaldo); Clemente, Evacuo. A disposizione: Corradino, Cattaneo, Colombini, Cejas. Allenatore: Acori.
Arbitro: Vallesi di Ascoli Piceno.
Marcatori: 53’ Cavagna (F), 58’ Giacomelli (F).
Ammoniti: Palermo (B).

Cremonese - Viareggio 2-0
Cremonese (4-4-2): G. Bianchi; Sales (63’ Galuppo), A. Bianchi, Viali, G. Rossi; Gori, Zanchetta, Fietta, Nizzetto (34’ st Tacchinardi); Guidetti (27’ st Coda), Musetti. A disposizione: Vino, Carotti, Mauri, Malacarne. Allenatore: Venturato.
Viareggio (4-2-3-1): Ravaglia; Carnesalini, Fiale, Benassi , Barsotti; Reccolani , Fommei (63’ Costantino); Brini, Ferri, Cristiani (63’ Taormina), Martucci (46’ Ferrari); Marolda. A disposizione: Babbini, Briotti, Bianchini, Anzillotti. Allenatore: Rossi.
Arbitro: Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto.
Marcatori: 7’ Musetti (C), 52’ Zanchetta (C).
Ammoniti Gori (C), Carnesalini, Fiale (V).

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Sorrento: solo un pari con l’Alessandria

domenica 23 agosto 2009 0 commenti

Sorrento: Marconato; Di Nunzio, Fernandez, De Giosa; Vanin, Greco, Nicodemo, Esposito, Arcidiacono (46' Silvestri); Myrtaj Paulinho (78' Pignalosa) A disposizione: Delfino, Gambuzza, Molino, Ferrara, Saraniti, Allenatore: Simonelli.
Alessandria: Servili; Cammaroto (53' Motta), Signorini, Sottil, Schettino; Rodriguez, Briano, Mateos Aparicio, Buglio; Artico, Fantini (60' Longhi) A disposizione: Cicutti, Ghosheh, Damonte, Volpara, Rosso. Allenatore: Crispoltoni.
Arbitro: Michele D'Iasio (Bari).
Reti: 10' Artico (A); 61' (rig.) Myrtaj (S); 65' Fernandez (S); 68' Artico (A).
Ammoniti: Nicodemo (S) al 22', Myrtaj (S) al 25', Di Nunzio (S) al 34' e Signorini (A) al 60' per gioco falloso, De Giosa (S) e Rodriguez (A) al 72' per reciproche scorrettezze.

Nella giornata inaugurale del torneo di Prima Divisione il Sorrento non va oltre il pari ed è costretto a dividere la posta con L’Alessandria. Al tirare delle somme la squadra rossonera raccoglie meno di quanto meritato, ma rischia addirittura di uscire dal campo a mani vuote. Dopo un buon inizio di gara in cui il Sorrento ha due buone occasioni, (la prima con Greco che solo davanti a Servili conclude debolmente tra le braccia del portiere e la seconda con una punizione di Myrtaj dal limite sinistro dell’area parata da Servili) l’Alessandria passa inaspettatamente in vantaggio. Nicodemo si fa rubare palla da Rodriguez. Il folletto grigionero serve Fantini che a sua volta scarica su Buglio. Di Nunzio intercetta ma non riesce a liberare e lo stesso Buglio può servire Artico che tutto solo batte Marconato proprio sotto la tribuna nord. Il Sorrento subita la rete prova a ristabilire la parità. L’Alessandria rincula nella propria trequarti e tenta di ripartire in contropiede. Il Sorrento tiene la difesa alta e fantini viene spesso pescato in offside. Il Sorrento trova difficoltà a liberare al tiro i propri avanti. Ci prova Myrtaj su palla vagante ma il suo tiro e deviato in angolo da Servili. Ci riprova Paulinho su calcio di punizione dal vertice sinistro dell’area di rigore. La palla sbucata da una selva di gambe viene respinta da Servili con i piedi con i rossoneri che chiedono la concessione della rete. Al 35’ su azione di contropiede alessandrina Di Nunzio rischia di farsi superare da Rodriguez rimediando la terza ammonizione per i colori rossoneri dopo Nicodemo e Myrtaj.
Nell’intervallo Simonelli lascia fuori Greco sostituendolo con Silvestri che va ad occupare la posizione di tornante sinistro mentre Arcidiacono va a far coppia con Vanin sulla destra. Al 46' il solito Rodriguez (migliore in campo) fa tremare il Sorrento involandosi in contropiede e sfiorando il raddoppio con un tiro che sfiora il palo alla destra di Marconato. Sul cambiamento Silvestri si fa subito notare raccogliendo un cross di Vanin e tentando una conclusione che finisce sull’esterno della rete. L’Alessandria cerca in tutti i modi di spezzare il gioco e di innervosire i rossoneri che continuano ad attaccare andando vicino al pareggio, su azione d’angolo con un colpo di testa di Fernandez bloccato da Servili. Subito dopo Myrtaj nel tentativo di aggirare Signorini viene strattonato procurandosi un calcio di rigore che lui stessa trasforma con freddezza spiazzando Servili. Passano altri tre minuti e il Sorrento ribalta il risultato. Myrtaj conquista un angolo. Sulla battutta di Arcidiacono, Fernandez svetta e insacca di potenza. Passato in vantaggio il Sorrento continua ad attaccare ma un’altra disattenzione regala palla agli alessandrini ed è ancora Artico a punire i rossoneri.
Nel finale la partita diventa caotica. L’alto tasso di umidità taglia le gambe ad entrambe le squadre.
Come due pugili suonati incassano e assestano colpi che potrebbero determinare la sconfitta o la vittoria. Schettino anticipa Vanin percorre 70 metri palla al piede e poi conclude con una bordata che finisce mezzo metro sopra la traversa di Marconato. Dall’altra parte ci provano prima Esposito e poi Silvestri con due conclusioni che sfiorano il palo alla destra di Servili. Alla fine però è 2 a 2, unico pareggio di una giornata in cui ci sono state già alcune sorprese.
La partita con l’Alessandria ha confermato che al Sorrento manca almeno un uomo nel pacchetto di mezzo per evitare che Nicodemo sia costretto a giocare per due con il risultato di collezionare brutte figure. Il caso Fialdini ha condizionato il mercato del Sorrento e non sembra essere giunto a soluzione. Resta una settimana per mettere a postole tessere mancanti del mosaico. Speriamo in un ultimo sforzo della società e speriamo anche che la tifoseria sia vicino alla squadra per tutti i 90 minuti e non si lasci scoraggiare dalla prima disavventura.

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Signori si parte

Comincia oggi la nuova avventura del Sorrento nel Girone A della Prima Divisione. A seguito della nuova composizione dei gironi i rossoneri si trovano quest’anno ad affrontare numerose squadre con cui finora esistono pochi o nessun precedente. Sarà la prima volta per Alessandria, Figline Valdarno, Lecco, Lumezzane, Pergocrema, Pro Patria, Varese e Esperia Viareggio. Per Como e Novara gli unici precedenti riguardano il torneo di serie B 1971/72 (Novara – Sorrento 1- 0 e 0 – 0; Como – Sorrento 2 -1 e 3- 1). Con il Monza oltre ai due incontri di B (0 – 0 e 1 – 1) c’è la finale di Coppa Italia di serie C 74/75 vinta dai brianzoli per 4 a 3 ai rigori. Con la Cremonese gli unici precedenti riguardano le due finali di Coppa Italia Lega Pro della scorsa stagione. 0 – 0 l’andata al Zini; 1 – 0 con rete di Giampaolo il ritorno al Campo Italia. Qualche precedente in più possono vantare Arezzo, Perugia e Foligno lo scorso anno col Sorrento nel Girone B. Le uniche vecchie conoscenze sono le “cugine” Paganese (52 precedenti) e Benevento (37 precedenti).
Il Sorrento dopo gli ultimi arrivi (Molino, Pignalosa e Silvestri) ha quasi completato la rosa ed ha provveduto a sistemare Lupico e Marciano al Vico Equense. In entrata si è riaperto uno spiraglio per Da Silva. Dovesse arrivare partirebbe in prestito Hodza. La prima giornata vedrà il Sorrento ospitare l’Alessandria reduce dal doppio salto dalla D alla Prima Divisione grazie anche al ripescaggio di questa estate. Con l’Alessandria dovremmo finalmente vedere all’opera la formazione titolare che finora Simonelli nelle partite di coppa ha sempre camuffato. I grigi sono una squadra temibile che sul vecchio telaio hanno innestato alcuni elementi di valore come Signorini, Sottil e Fantini. Mister Foschi ha preannunciato che “l’orso (simbolo dell’Alessandria) venderà cara la pelle. I rossoneri, spronati da Patron Gambardella ce la metteranno tutta per tener fede al detto che afferma che “Chi ben comincia è a metà dell’opera” e vorranno conquistare l’intera posta per iniziare il campionato nel migliore dei modi in vista della successiva impegnativa trasferta di Novara contro una delle favorite alla promozione diretta.

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