Il Sorrento ne prede otto dal Sant'Antonio Abate

sabato 19 marzo 2016 Lascia un commento

Sant’Antonio Abate-Sorrento 8-0

SANT’ANTONIO ABATE: De Martino, Perrella, Esposito (73’ Mozzillo), Morella, D’Aniello V., Magliocca, Sorriso, Sorrentino, Cibele (62’ Santoriello), Siciliano (68’ D’Ambrosio), Ferraioli. A disposizione: Prete, D’Aniello, A., Romano, Nastro. Allenatore: Criscuolo.
SORRENTO: Imbimbo, Flora, D’Auria, Cinque, Carezza, Mormone, Micalizzi, Murolo (55’ Cocozza), Improta, Giordano, Ciabatta. A disposizione: Genovese, Cimmino, Napoletano, Di Pietro, Avolio. Allenatore: De Stefano.
Arbitro: Franciullo di Battipaglia. Assistenti: Marino di Sapri e Tesoniero di Agropoli
Reti: 3’ Cibele, 9’ Cibele, 38’ Sorriso, 39’ Cibele, 40’ Sorriso, 63’ Sorriso, 66’ Siciliano; 87’ Sorrentino
Ammoniti: Sorrentino, Mozzillo (S.A.)
Note: meno di 100 gli spettatori al “Varone”; nessun minuto di recupero

Pioggia di goal al “Vigilante Varone”. Contro un Sorrento già retrocesso e demotivato, il Sant’Antonio Abate non si fa scrupoli. Com’è giusto che sia, lotta, suda e vince. In un clima sereno, sebbene con non molti spettatori, il Sant’Antonio si mette sin dai minuti iniziali a caccia del successo. E il primo colpo va subito a buon fine: è di Cibele il tap-in vincente che porta i giallorossi in vantaggio, su azione partita da corner. Al 3’ di gioco è già 1-0 per i padroni di casa.
Organizzata, ordinata e cinica la squadra di Criscuolo, che al 9’ mette dentro la seconda rete: Sorriso, servito intelligentemente sul filo del fuorigioco, crossa con generosità per Siciliano al centro dell’area piccola; sul suo destro vi è prima una deviazione di un calciatore del Sorrento e, poi, quella vincente di Cibele, autore di una doppietta in meno di sei minuti. Al 15’ ci prova anche Siciliano: potente il suo destro dalla media distanza, che finisce poco distante dai pali difesi da Imbimbo. Mentre il Sorrento si fa vedere solo timidamente dalle parti di De Martino, gli abatesi continuano ad attaccare. Al 25’ è Sorriso a provarci, sempre con un tiro da fuori; anche il suo destro, seppur per poco, si perde sul fondo.
Un minuto dopo è ancora Sorriso, forse troppo altruista, a mettere in moto la macchina giallorossa: se ne va sulla fascia destra, si accentra in area e, dopo aver fintato il tiro, serve Siciliano, il quale solissimo, ma in corsa, sbaglia un goal che dagli spalti era sembrato facile facile.
Al 35’ si vede pericolosamente il Sorrento dalle parti di De Martino: il colpo di testa di capitan Carezza su punizione battuta da D’Auria stava per finire in rete. Pericolo scampato per gli abatesi. Ma il Sant’Antonio rimette subito le cose in chiaro e incrementa la superiorità fino ad ora vista: Siciliano serve Sorriso che, con freddezza, non sbaglia: al 38’ è 3-0.
Incredibile al “Varone”: in meno di sessanta secondi i giallorossi aprono la manita e salutano il Sorrento.
Fantastico il goal di Cibele, al 39’, che, forse nel tentativo di stoppare palla e crossare, realizza un pallonetto strepitoso da posizione defilata e impossibile in area. Al 40’ la doppietta di Sorriso, che dribbla tutti, portiere compreso, e gonfia la rete. Il Sorrento prova almeno ad accorciare le distanze prima del termine del primo tempo, ma Improta manca di poco il tap-in vincente e la palla si perde sul fondo. Non c’è più tempo: al 45’ il sig. Franciullo fischia la fine, è 5-0.
La ripresa si apre con il Sorrento in avanti: è di Improta il pericoloso destro che al 9’ finisce di non molto fuori. Ma il Sant’Antonio non ne vuole sapere di prendere goal e, anzi, ne segna un altro: Sorriso eguaglia Cibele – appena uscito per Santoriello – nel tabellino dei marcatori e ne fa tre. Con palla al piede da centrocampo, scende fino ad arrivare in ara piccola, dove scaglia un velenosissimo diagonale: barba al secondo palo e dentro; rete da grande campione. Al 18’ i giallorossi possono dire di aver già praticamente chiuso il match. E se ancora non si fosse ben capito, ribadiscono il concetto. Al 21’ anche Siciliano, bomber e capocannoniere abatese, trova il goal con la sua specialità: il destro a giro. Esultanza e applausi, appena prima della sua uscita, due minuti dopo, sostituito da D’Ambrosio. Al 40’ i giallorossi beccano anche un legno, con la traversa colpita da Sorriso. Ma l’ottavo goal è nell’aria e arriva al 42’: Sorrentino, da fermo, mira bene l’angolino e batte Imbimbo. Al 45’ l’arbitro fischia la fine di una per niente noiosa partita.

Una vittoria meritata quella che porta a casa il Sant’Antonio, tenace fino alla fine. Se proprio si volesse trovare un lato negativo nella partita dei giallorossi…. No, non c’è. Perfetti in difesa, flessibili a centrocampo, cinici in attacco. Chapeau comunque al Sorrento, mai restio, mai tirato: ha fatto quel che ha potuto,  ma contro il Sant’Antonio di oggi fare di meglio era davvero impossibile.

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