Al Positano lo storico derby con il Sorrento

lunedì 18 gennaio 2016 Lascia un commento

San Vito Positano-Sorrento 1-0

San Vito Positano: Munao; Coda (89’ Pisani), Vallefuoco, Esposito, D’Esposito; Cappiello; Riso, D’Alesio S., Porzio, Fiorentino (78’ Di Leva); Cifani (80’ Macarone). A disposizione: Longo, D’Alesio M., Donnanrumma, Rega. Allenatore: Guarracino.
Sorrento: Imbimbo; Mormone, Carezza, Cuomo, Genovese; Volpe; Micalizzi (53’ Manco), Cinque A. (77’ Giordano), Napoletano, Arenella; D Pietro. A disposizione: Cinque M., D’Auria, Principe, Improta, Borriello. Allenatore: De Stefano.
Arbitro: Costantino Cardella di Torre del Greco. Assistenti: Gino Passaro e Carmelina De Angelis.
Rete: 26’ Porzio.
Ammoniti: Cappiello, Vallefuoco (P); Volpe, Genovese (S). Espulso 41’ Napoletano (S) per doppia ammonizione, 69’ De Stefano (allenatore Sorrento) per proteste.

Freddo polare, vento forte ed anche qualche di nevischio, questa l’accoglienza ricevuta dal Sorrento. Condizioni atmosferiche al limite che hanno guastato pesantemente lo storico evento del primo derby di campionato tra San Vito Positano e Sorrento al De Sica.
Alla fine a festeggiare sono stati i padroni di casa che sono imposti per 1-0 grazie ad una rete in comproprietà tra Fiorentino e Porzio. Una rete che è scaturita da una mezza indecisione della difesa rossonera causata anche da uno strano rimbalzo del pallone che messo fuori causa Genovese lasciando via libera a Fiorentino e permettendogli di superare Imbimbo in uscita con un pallonetto da posizione defilata. Mentre la palla stava già entrando in rete, o forse vi era già entrata, sulla stessa si è avventato Porzio completando l’opera. 
Il Sorrento nonostante la disperata situazione di classifica non ha per niente sfigurato di fronte alla terza forza del torneo e se l’è giocata anche a viso aperto nonostante sia stato costretto a giocare per tutto il secondo tempo con un uomo in meno a causa dell’espulsione di Napolitano per un doppio giallo apparso eccessivo anche ai sostenitori del Positano. 
Ai rossoneri purtroppo è mancato ancora una volta una prima punta di peso. Di Pietro ce la mette tutta ma è costretto a ricoprire un ruolo non adatto a lui. Con una prima punta di peso al suo fianco con cui dialogare aumenterebbe sicuramente anche la sua pericolosità sotto rete. Alla fine il Sorrento è riuscito a rendersi pericoloso solo grazie ai calci di punizione di Alessandro Manco entrato nella ripresa al posto di Micalizzi. Due calci di punizione che hanno sfiorato entrambi la traversa della porta difesa da Munao, il primo all’86’ il secondo al 93’, un attimo prima del fischio di chiusura dell’incontro.  L’occasione migliore per pareggiare tuttavia l’ha avuta Alessandro Cuomo al 77’ su un cross di Manco sporcato da un difensore. Proprio questa deviazione non gli ha consentito di impattare sul pallone come avrebbe voluto ed anziché con il piede ha colpito con un ginocchio mandando il pallone a scavalcare di un niente la traversa.   
L’avvio di gara è stato molto lento, cerco le condizioni atmosferiche non hanno aiutato e probabilmente vista l’ora in cui si è giocato il terreno di gioco non ha avuto il tempo di smaltire il gelo accumulato durante la notte. Per la prima conclusione in porta bisogna attendere il 17’. L’ex Porzio fa tutto bene tranne la conclusione che diventa un facile appoggio ad Imbimbo. Sul capovolgimento di fronte ci prova Arenella ma la parata di Munao è altrettanto agevole. Altro capovolgimento di fronte e questa volta Imbimbo deve tuffarsi in volo per deviare in corner un tiro di Riso da 30 metri. Al 26’ il gol che ha deciso l’incontro: sulla propria fascia sinistra Genovese cerca di impedire che Riso si impossessi del pallone ma un rimbalzo sbilenco permette allo stesso Riso di impossessarsi della sfera e di passarla a Fiorentino che entra in area dal lato corto e supera Imbimbo con un pallonetto.  Mentre la palla stava già entrando in rete, o forse vi era già entrata, sulla stessa si è avventato Porzio completando l’opera. Subita la rete Sorrento prova a reagire. Al 33’ azione dubbia nell’area di rigore del Positano. I rossoneri reclamano il calcio di rigore, ma ottengono solo un cartellino giallo ai danni di capitan Volpe. Al 39’ Napoletano cerca di ripetere il gol segnato la domenica precedente al Montesarchio con un tiro da lunga gittata, ma stavolta la mira è leggermente alta. Subito dopo nel giro di pochi minuti viene ammonito due volte e lascia il Sorrento in 10 per tutta la ripresa. 
Ad inizio ripresa Manco sostituisce Micalizzi. La prima occasione della ripresa è per il Sorrento. Al 50’, su cross di Genovese, Di Pietro aggancia in area e tira prontamente ma Munao non si lascia sorprendere. Al 54’ Positano vicino al raddoppio: cross di Porzio dalla sinistra, intervento acrobatico di Fiorentino e pallone sul palo. 57’ Tiro dal limite di Manco a botta sicura, Vallefuoco intercetta e devia in angolo. 65’ Calcio d’angolo di Manco allontanato corto da un difensore riprende Carezza e batte a rete sfiorando la traversa. 77’ cross di Manco dalla destra deviato da un difensore: il pallone finisce a Cuomo che colpisce di ginocchio mandando il pallone a scavalcare di un niente la traversa. 84’ è ancora Porzio a mettere paura al Sorrento con un tiro da fuori area che si stampa sulla traversa. Due minuti dopo altra occasione per il Sorrento con una punizione dai 25 metri di Manco deviata poco oltre la traversa da un uomo in barriera. Ultima occasione ancora per il Sorrento al 93’ con manco che sempre su punizione fa la barba alla traversa.
A fine partita, dopo che già eravamo andarti via, ci è stato riferito che gli ultras del Sorrento avevano inscenato una contestazione contro dirigenza e giocatori a suon di slogan chiedendo di ritirare la squadra dal campionato. Apprendiamo anche che prossimamente il presidente Genovese verrà a Sorrento per chiarire pubblicamente la situazione societaria.

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