Tuttocuoio-Sorrento, Simonelli riparte dal 5-3-2

sabato 30 novembre 2013 0 commenti

Ormai è quasi sicuro che per l’incontro di domani pomeriggio contro il Tuttocuoio, che si giocherà allo Stadio Libero Masini di Santa Croce sull’Arno (Pisa) con inizio alle ore 14.30, il  tecnico rossonero Gianni Simonelli accantonerà il 4-3-3 caro al suo predecessore Luca Chiappino, per votarsi ad un più prudente 5-3-2. Questo almeno fino a quando non potrà riavere gli squalificati Danucci e Catania. Poi si vedrà.
Al momento in cui scriviamo, non abbiamo ancora ricevuto notizie circa le condizioni di salute di Polizzi, Imperato e Pisani. Venerdì mattina i tre giocatori non erano sembrati al meglio della condizione durante l’ultimo allenamento sul sintetico del Campo Italia, ma successivamente sono stati inclusi nella lista dei convocati con la speranza di poterli recuperare.
Se tutto andrà per il meglio la prima formazione della terza era di Gianni Simonelli alla guida del Sorrento dovrebbe essere la seguente: Polizzi tra i pali, Pisani, Villagatti e Benci difensori centrali, Imperato e Caldore esterni di difesa. Lettieri, Margarita e Coppola in mediana. Maiorino ed uno tra Improta, Musetti e Canotto in attacco.
Nel caso in cui Imperato e/o Pisani non dovessero farcela a recuperare, non è da escludere l’adozione del 4-4-2.    



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Tuttocuoio-Sorrento, Alvini ripropone il 3-5-2

L'allenatore del Tuttocuoio Massimiliano Alvini che domani pomeriggio affronterà il Sorrento allo Stadio Libero Masini di Santa Croce sull'Arno, avrà il suo bel da fare nel dare un assetto ai suoi considerato che dovrà fare a meno dei due trequartisti titolari Rosati e Di Giuseppe. 
Per questo motivo lo schieramento potrebbe essere un 3-5-2 come quello utilizzato domenica scorsa ad Ischia, con l'impiego di Arvia e Cacelli nel ruolo di esterni di centrocampo. In difesa, oltre al portiere Bacci, si va verso la riconferma di Cardarelli, Falivena e Colombini. I tre della mediana saranno Giannattasio,Balde ed il fantasista Aniello Salzano. In attacco Ferretti farà coppia con Matteini.

Con la collaborazione di Tommaso Silvi de IL TIRRENO




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Tuttocuoio-Sorrento i convocati di Simonelli

Meglio tardi che mai. Con oltre 24 ore di ritardo rispetto alla partenza del Sorrento per la Toscana siamo riusciti ad ottenere la lista dei convocati di Simonelli. Come al solito infatti il direttore generale Diodato Scala si era dimenticato di trasmettere la lista all’addetto stampa. Una dimenticanza che si verifica puntualmente tutte le settimana. Vuol dire che a Natale faremo una colletta per regalargli una sveglia.
Polemiche a parte, mister Simonelli ha portato con se in Toscana tutti e 20 i giocatori a disposizione, compresi Polizzi, Imparato e Pisani che non erano sembrati al meglio della condizione durante l’ultimo allenamento sul sintetico del Campo Italia. Gli unici a rimanere in costiera i tre squalificati: Danucci, Catania e Chinellato.

Questa la lista completa:

Portieri: Polizzi, Miranda.
Difensori: Imparato, Cavallaro, Caldore, Pantano, Benci, Coulibaly, Villagatti, Pisani.
Centrocampisti: Lalli, Coppola, Margarita, Lettieri;
Attaccanti: Maiorino, Canotto, Soudant, Parodi, Musetti, Improta.

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Tuttocuoio-Sorrento a Prontera di Bologna

giovedì 28 novembre 2013 0 commenti

Le vicende legate al passaggio di consegne tra Chiappino e Simonelli hanno fatto finire nel dimenticatoio la tradizionale presentazione dell’arbitro del prossimo incontro del Sorrento. Recuperiamo ora a distanza di 48 ore, scusandoci per il ritardo.

L’incontro Tuttocuoio-Sorrento della quattordicesima giornata del girone B della Seconda divisione in programma domenica 30 novembre allo Stadio Libero Masini di San Miniato (inizio ore 14.30) sarà diretto dal signor Alessandro Prontera della sezione AIA di Bologna. A coadiuvarlo saranno gli assistenti di linea Stefano Squarcia di Roma 1 e Matteo Benedettino di Bologna.
Alessandro Prontera è al primo anno di Can Pro e finora ha diretto 5 gare tutte di Seconda Divisione. Esordio il 15 settembre 2013 con Foggia-Vigor Lamezia (0-2).
Il fischietto bolognese è alla prima direzione con entrambe le squadre.

Di seguito le designazioni per le altre partite della quattordicesima giornata del girone B della Seconda Divisione:

Castel Rigone-Aprilia: Riccardo Panarese di Lecce (Semperboni-Andreoli)
Arzanese-Teramo: Antonio Rapuano di Rimini (Maiorano-Argentieri)    
Chieti-Gavorrano: Livio Marinelli di Tivoli (Cordeschi S.-Garito)
Cosenza-Ischia Isolaverde: Valerio Colarossi di Roma 2 (Vigo-Pancaldo)
Melfi-Casertana: Gianluca Ceccarelli di Rimini (Di Stefano-Calogiuri)    
Messina-Vigor Lamezia: Antonello Balice di Termoli (Pagnotta-Orlando)    
Poggibonsi-Foggia: Vincenzo Ripa di Nocera Inferiore (Giampetruzzi-Rossi)    
Aversa Normanna vs Martina Franca: Matteo Proietti di Terni (Stazi-Petrone)

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Simonelli accantona il 4-3-3

Oggi pomeriggio, sfidando la pioggia e il gelo, ci siamo recati al Campo Italia ansiosi di vedere con i nostri occhi quali fossero le novità proposte da Gianni Simonelli. Il programma di allenamento pomeridiano prevedeva una partitella su campo ridotto contro la berretti allenata da Catello Di Somma. Fatto sta che causa i soliti problemi della Circumvesuviana, buona parte dei ragazzi sono arrivati al campo in notevole ritardo costringendo i tecnici a iniziare l’allenamento con quasi un ora di ritardo.
Quando finalmente la partita ha avuto inizio, abbiamo potuto subito rilevare l’accantonamento del 4-3-3 tanto caro a Chiappino, e l’adozione di uno schieramento che consenta una maggior copertura difensiva. Simonelli ha iniziato la prima frazione con il 3-5-2 per poi passare al 4-4-2. Stessa cosa nel secondo tempo quando sono entrati in campo gli altri undici. Come suo solito, il tecnico di Saviano, ha mischiato le carte non lasciando capire quale formazione ha in mente di schierare domenica prossima.
Unici assenti Polizzi ed Imperato che non hanno preso parte alla partitella a causa di lievi problemi muscolari che non dovrebbero impedire la loro partecipazione alla trasferta in terra toscana. Regolarmente in campo Danucci, Catania e Chinellato che non potranno invece essere utilizzati con il Tuttocuoio causa squalifica. Danucci e Catania dovranno saltare anche l’incontro interno con il Messina.
Tenuto conto di tutti questi fattori, è molto probabile che con il Tuttocuoio si giochi con il 3-5-2 con una formazione molto simile alla seguente: Polizzi; Pisani, Villagatti, Benci; Imperato, Letteri, Margarita, Coppola, Caldore; Improta, Maiorino.  

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Mastellone lascia gli incarichi operativi nel Sorrento

mercoledì 27 novembre 2013 0 commenti

Gaetano Mastellone si è dimesso dagli incarichi operativi che ricopriva all’interno del Sorrento Calcio. La notizia è stata resa nota dal sito ufficiale del Sorrento. Mastellone resterà nel consiglio direttivo per tutelare i suoi interessi e quelli dei vicepresidente Percuoco e Pezone, a lui strettamente legati.

Questo il comunicato integrale:

Per motivi di carattere personale ed anche a causa di numerosi impegni professionali ultimamente che mi tengono lontano da Sorrento, non posso più seguire le attività della Comunicazione - del Marketing e dei Rapporti con i Tifosi.
Pertanto sono, con decorrenza immediata, a rassegnare le mie irrevocabili dimissioni dai suddetti incarichi Federali. 
Resto comunque, per mia scelta, nell'ambito dirigenziale senza alcun contatto con l'ambiente della prima squadra, senza alcun potere direttivo gestionale sulle mie competenze che esercitavo in passato, lo faccio solo per amore della "maglia rosso nera", per la tutela dei miei interessi e di quelli dei miei amici, non sorrentini, che lo scorso anno, per fiducia del sottoscritto, hanno avuto di conseguenza fiducia nel Sorrento. Resto anche per rispetto dell'ambiente societario e degli sponsor, resto per rispetto dell'armatore Gianluigi Aponte, in particolare, con il quale recentemente ho avuto uno scambio positivo di opinioni e che pubblicamente desidero ringraziare per quello che fa per l'intera Comunità sorrentina e peninsulare. Resto come dirigente e muto osservatore proprio per dimostrare il mio senso di appartenenza ai colori "rosso neri del Sorrento". Se la compagine dirigenziale avesse bisogno della mia consulenza per qualsiasi argomento, ovviamente, sono a disposizione; ma credo poco che avverrà in quanto è ben autonoma nel prendere le sue decisioni. Se in futuro, e nei limiti del tempo a disposizione, troverò ancora altri accordi di sponsor sarò ben lieto di canalizzarli come ho sempre fatto. 
Desidero pubblicamente ringraziare il Mister che è stato dimissionato, Luca Chiappino, in quanto è stato, a mio parere, un bravo tecnico, un grande professionista, un serio lavoratore; Chiappino, come ho scritto, e detto domenica sera e ieri agli amici di cordata, a mio parere meritava un'ultima chance; sono rimasto inascoltato, ma questo ci sta!
Nella vita in comune vince la maggioranza alla quale per mio costume sono abituato prima ad adeguarmi per rispetto e poi ad assumere delle decisioni in merito; questa è la vera democrazia.
Desidero fare un'ultima riflessione, peraltro già nota alla dirigenza. A mio parere le eventuali colpe andavano ripartite. Non gradisco  più che ci siamo sempre persona/e che si salvano sempre restando a galla! Questo capita quando si assumono "incarichi tecnici" per "divertimento". Il calcio d'oggi non lo è più da tempo! Non aggiungo altro.
Sono convinto, e chi mi è stato più vicino, anche qualche giornalista con il quale ho avuto più confidenze amichevoli, può testimoniare che sono sempre stato convinto che questa è una buona squadra, purtroppo ultimamente la fortuna non è stata dalla nostra parte ed abbiamo giocato diverse partite, anche l'ultima contro il Martinafranca, con 5 titolari assenti. 
Ai calciatori desidero dire solo due cose; continuate su questa strada con maggiore impegno e cattiveria, sappiate che indossate una casacca ricca di storia e di gloria.
Ai veri Tifosi, oramai sempre più sparuti, dico di stare sempre vicino alla "maglia" che è quello che conta; gli uomini passano la maglia resta e deve restare.
Ai signori degli Organi di informazione, che da oggi lascio nella responsabilità societaria, desidero inviare tanti ringraziamenti per avermi, spesso, sopportato nelle mie esternazioni sportive ma loro sanno bene che prima di essere dirigente sono un accanito Tifoso, forse in questa materia questo è il mio limite. Grazie a tutti.
Per concludere ho letto che il Dg Scala ha dichiarato ieri, nel corso della Conferenza Stampa con il nuovo allenatore (conferenza che non mi è piaciuta proprio nei toni) che la decisione di cambiare l'allenatore e di prendere il nuovo mister è stata decisa all'unanimità, probabilmente si è confuso come gli capita di fare spesso. La mia idea, anche riportata per iscritto come sono solito fare in questi delicati casi dove la memoria è corta, era ben altra.

Forza Sorrento.

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Partito il Simonelli Tre

martedì 26 novembre 2013 0 commenti

Giornata intensa per i cronisti al seguito del Sorrento. Al mattino una lunga chiacchierata a ruota libera con l’allenatore in partenza Luca Chiappino. Nemmeno il tempo di ritornare a casa per mettere qualcosa nello stomaco che già era ora di andare al Campo Italia per il primo allenamento del Simonelli Tre. Ingresso libero a stampa e tifosi, ma si è riuscito a capire poco di quanto accadeva in campo perché la squadra ha lavorato nella metà campo opposta a quella dove era il pubblico. Si è trattato comunque di una presa di contatto con i giocatori, per cercare di capire quali cambiamenti apportare agli schemi fin qui adottati dal Sorrento di Chiappino.
Terminato l’allenamento, Simonelli si è concesso una salutare doccia. Poi finalmente è venuto il momento della presentazione a stampa e tifosi. Chi si aspettava dichiarazioni ad effetto è rimasto sicuramente deluso. Il professore infatti, da attore consumato, ha adottato un basso profilo ed ha evitato accuratamente di dare fuoco alle polveri, affermando spudoratamente di aver trascorso gli ultimi due anni lontano dai campi di calcio, quando invece è risaputo che ha partecipato a diversi corsi di aggiornamento e in qualcuno di questi anche in veste di docente. Poco ha lasciato trasparire anche su come intende impostare la squadra. In pratica il solito Simonelli poco ciarliero che avevamo già conosciuto nelle passate avventure in rossonero. Le istruzioni per l’uso sono sempre le stesse. Se si vuole capirlo, bisogna armarsi di pazienza, sedersi in tribuna, ed osservare attentamente le sue mosse durante gli allenamenti, dimenticandosi delle conferenze stampe extralarge dei colleghi che sono venuti dopo e prima di lui.


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Saluta Chiappino, ritorna Simonelli

lunedì 25 novembre 2013 0 commenti

Come ormai tutti saprete, Luca Chiappino non è più l’allenatore del Sorrento. La decisione che era nell’aria da ieri pomeriggio, quando il Sorrento ha perso la quarta partita consecutiva con il Martina, è arrivata poco dopo le venti con il solito laconico comunicato come è d’uso in queste circostanze.
Una decisione che come abbiamo già anticipato la settimana scorsa non ci trova molto d’accordo. A luglio, prendendo Chiappino il Sorrento si era assicurato un signor tecnico. Preparato, meticoloso, capace e soprattutto onesto. Una persona squisita ed educata. Una vera è propria mosca bianca. Prima di tutto però Chiappino è un allenatore che sa come comportarsi con i giovani, ovvero la persona giusta per guidare il Sorrento attuale. Fino ad un mese fa stava andando tutto per il meglio. Oddio, c’era già stato qualche piccolo inciampo, ma la classifica era accettabilissima, e il calendario prometteva sviluppi ancora più radioso.
Invece proprio sul più bello il giocattolo si è rotto e sono arrivate quattro sconfitte di fila. Conoscendo la nostra dirigenza era matematico che Chiappino sarebbe stato esonerato. Siamo rimasto in silenzio per tutta la giornata, nella speranza che magari non riuscissero a trovare un accordo ed alla fine decidessero di riconfermare Chiappino.  Siamo infatti convinti che questi ragazzi, se scocca la scintilla giusta, così come hanno perso quattro partite di fila, sono in grado di vincerne altrettante. Ma purtroppo così non è andata e si è deciso di esonerare Chiappino.
Se avremo modo di salutarlo, gli riconfermeremo la nostra stima e gli ricorderemo la nostra profezia di qualche mese fa: tra qualche annetto Chiappino siederà su una panchina importante, e allora qualcuno si morderà le mani, come è già accaduto con Sarri.
A mitigare lo sconforto per l’addio di Chiappino e per la cattiva classifica del Sorrento, la notizia che quasi sicuramente il sostituto sarà Gianni Simonelli, l’unica persona forse, in grado di tenere a bada la nostra variopinta dirigenza. Un tecnico esperto e smaliziato che saprà far tesoro di quanto finora fatto da Chiappino, apportando quelle piccole modifiche che riescano a rimettere in moto la zattera per portarla in acque più tranquille.
Riguardo a Simonelli dispiace che qualche tifoso non sia contento del suo ritorno. Gli si rimprovera di essere arrivato secondo dietro al Gubbio e di aver poi perso la semifinale playoff con il Verona. Ci si dimentica però che ci ha fatto vedere il più bel Sorrento di sempre, e di sicuro non è stato fortunato. Se quel maledetto sabato delle palme non si fosse infortunato Paulinho e Lamanna non avesse fatto i miracoli col Lumezzane forse ci sarebbe stato un altro finale.
Dimenticavo, vi siete forse dimenticati di Lo Monaco che regalò il gol del pareggio al Verona al Campo Italia, quando eravamo ad un passo dal completare la rimonta? Che colpe ha il professore in quella vicenda? 
Quindi ben venga Simonelli di cui conosciamo pregi e difetti. Sempre meglio lui di qualche altro personaggio che si è seduto sulla panchina rossonera dopo di lui ed ha fatto molto peggio. Lasciamolo lavorare in pace. Piaccia o non piaccia, è l’ultima occasione che abbiamo per restare tra i professionisti. Incrociamo le dita e speriamo che vada tutto bene, altrimenti addio Sorrento.

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Esonerato Chiappino

Pochi minuti fa il Sorrento ha emesso un comunicato stampa in cui annuncia l’esonero del’allenatore Luca Chiappino.

Questo il testo del comunicato:

Il Sorrento calcio Srl rende noto di aver sollevato Luca Chiappino dall'incarico di Responsabile della prima squadra.
A Mister Chiappino vanno i ringraziamenti per la serietà e la professionalità dimostrata egli auguri di cuore  per le migliori fortune personali e professionali.

A breve aggiornamenti sulla vicenda

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Sorrento-Martina 0-1 Highlights

Ecco a voi gli highlights dell'incontro tra Sorrento e Martina che si è giocato ieri al Campo Italia.
Il filmato è quello trasmesso dal TG3 RAI della Campania.

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Sorrento-Martina 0-1 dichiarazioni post partita Cimino

domenica 24 novembre 2013 0 commenti

Qui sotto il player per ascoltare le dichiarazioni rese in sala stampa al termine della partita tra Sorrento e Martina da mister Cimino (preparatore dei portieri dei pugliesi) che sostituiva l'allenatore Bocchini, squalificato. 
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Sorrento-Martina 0-1 dichiarazioni post partita Villagatti

Qui sotto il player per ascoltare le dichiarazioni rese in sala stampa dal difensore rossonero Marco Villagatti al termine dell'incontro tra Sorrento e Martina.
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Sorrento-Martina 0-1 dichiarazioni post partita Chiappino

Qui sotto il player per ascoltare le dichiarazioni rilasciate in sala stampa dal mister rossonero Luca Chiappino al termine dell'incontro tra Sorrento e Martina
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Per il Sorrento è notte fonda


SORRENTO – MARTINA 0-1

SORRENTO: (4-3-3): Polizzi; Imparato (61’ Coulibaly), Pisani, Villagatti, Caldore; Lettieri (68’ Soudant), Danucci, Coppola; Canotto (78’ Parodi), Improta, Maiorino. A disposizone: Miranda, Cavallaro, Lalli, Margarita. Allenatore: Chiappino.
MARTINA (5-4-1): Modesti; De Vita (67’ Dispoto), Nucera, De Lucia, Nonni. Salustri; Bilello (63’ Belli), Gai, Ilardi, Bozzi; Belleri (33’ Aperi). A disposizione: Leuci, Memolla, Casciani, Pinto. Allenatore Bocchini (squalificato) in panchina Cimino 
Arbitro: Fabio Piscopo di Imperia. Assitenti: Mangino e Zanella 
Marcatori: 51’ Aperi
Ammoniti: Belleri (M), Bilello (M), Lettieri (S), Pisani (S), Danucci (S): Espulsi: 88’ Danucci (S) e Chiappino (S) entrambi per proteste.
Calci d’angolo: 8-0 recuperi: 2’ primo tempo, 6’ secondo tempo. Presenti circa 300 spettatori. Prima della gara, osservato un minuto di raccoglimento in ricordo delle vittime dell’alluvione in Sardegna.

Stamattina passando in rassegna la formazione del Martina che al pomeriggio avrebbe giocato con il Sorrento ho pensato che un avversario con tutti qui guai non ci avrebbe creato problemi per cui questa partita potevamo solo vincerla. 
Invece sapete tutti come è andata a finire. La pioggia. Il campo viscido come una lastra di ghiaccio: Il Martina che si mette in campo con cinque difensori e quattro centrocampisti negli ultimi 30 metri. I nostri che le provano tutte ma non riescono a sfondare. Un gol annullato a Canotto per fuorigioco. Alla fine il Martina ti imbrocca la solita ripartenza balorda, Gai fa a fette la difesa rossonera con un lancio per Bozzi, questi arriva quasi a fondo campo e crossa in mezzo per l’accorrente Aperi che batte di prima intenzione facendo secco Polizzi. Uno a zero, palla al centro e buonanotte al secchio. Capitan Danucci perde la teste, protesta per un pallone che secondo lui non aveva varcato la linea di fondo e becca prima un giallo e subito dopo il rosso. Chiappino gli va appresso, nel senso che si fa cacciare pure lui. 
A quel punto chi e sugli spalti sotto la pioggia, perché come al solito gli è stato vietato di entrare con l’ombrello non vede l’ora che finisca e maledice il momento in cui ha preso la decisione di venire allo stadio. L’arbitro però concede quattro minuti di recupero, poi ce ne aggiunge altri due. Ma forse, per come si era messa, non saremmo riusciti a segnare nemmeno se si giocava fino a domani mattina.
Quarta sconfitta consecutiva. Quinta in casa su sette partite. La panchina del povero Chiappino che potrebbe saltare da un momento all’altro e un ex dirigente che si diverte a postare frasi di dubbio gusto su facebook. C’è poca da dissertare, meglio chiuderla qui con la speranza che da domani tutto si aggiusti.

P.S. Per il sindaco: Cominciamo con l'aggiustare la copertura del tetto di sala stampa e spogliatoi, perché quando piove l'acqua penetra all'interno 

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Martina bunker, pronto il 5-4-1

Oggi pomeriggio il Sorrento affronterà un Martina in formazione largamente rimaneggiata, che dovrà fare a meno anche dell’allenatore Bocchini e del suo vice Calabrese che sconteranno l’ultima giornata di squalifica. Al loro posto in panchina ci sarà il preparatore dei portieri Alfredo Cimino.
Secondo le informazioni raccolte i pugliesi potrebbero scendere in campo con uno schieramento abbottonatissimo già sperimentato con Melfi e Ischia che da altri è stato classificato come  5-4-1, ma che a noi fa venire in mente il 3-3-3-1 dell'Uruguay.
Davanti a Modesti agiranno quindi due cursori laterali, De Vita e Salustri, supportati da tre centrali difensivi, Nucera, Dispoto e Nonni. Gai perno di centrocampo, sarà assistito da tre mezze punte (Bozzi, Bilello e Aperi) adattate al ruolo di centrocampisti, mentre nel ruolo di unica punta dovrebbe essere utilizzato Belleri.

MARTINA (5-4-1): Modesti; De Vita, Nucera, Dispoto, Nonni, Salustri; Gai, Bilello, Aperi, Bozzi, Belleri.


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