sabato 27 luglio 2013
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Oggi pomeriggio il vicepresidente del Sorrento Gaetano Mastellone ha lanciato un appello ai tifosi rossoneri tramite il proprio profilo facebook invitandoli a dare il loro aiuto economico alla società sottoscrivendo nel più breve tempo possibile almeno 150 tessere.
Nel messaggio qui sotto riportato Mastellone spiega abbastanza approfonditamente quale è la situazione della società, ma annuncia anche che prossimamente ci sarà un incontro con i tifosi per uno scambio di idee, che io auspico avvenga quanto prima possibile, in modo da chiarire per tempo alcune questioni, quale ad esempio quella del portiere Rossi.
Il tifoso che segue sempre il Sorrento, non ha bisogno di essere sollecitato. Quei cento affezionati, sempre gli stessi che erano a Potenza, o a Verona, a Carpi o a Prato ci saranno sempre, in qualsiasi serie e con qualsiasi squadra in campo. A rispondere dovrebbero essere soprattutto gli “altri” cinquantamila (più o meno) abitanti della penisola, o almeno quelli tra essi che ne hanno la possibilità economica ma che molto spesso guardano al Sorrento come ad un fastidio, senza comprendere che ai giorni d’oggi una società sportiva di successo contribuisce ad elevare il prestigio del territorio che rappresenta. Tra questi in primis quegli amministratori pubblici che hanno sperperato una barca di soldi per ospitare la partenza di una tappa del Giro d’Italia. Adesso, per pareggiare i conti, dovrebbero destinare un analoga somma anche alla squadra di calcio.
E non mi si venga a dire che non ci sono soldi. Se ci furono per il Giro d’Italia ci debbono essere anche per la squadra di calcio. Ed un contributo va dato anche alle altre società sportive minori. Ripeto, non mi si venga a dire che non ci sono soldi. In tempo di crisi bisognerebbe pensare prima alle esigenze della propria comunità. Del Giro se ne poteva fare benissimo a meno. Lo dice uno che in vita sua ha assistito dal vicino ad almeno 50 tappe della corsa rosa.
Dice qualcosa che la Toscana, la regione italiana dove si disputano il maggior numero di corse ciclistiche abbia aspettato più di 80 anni per organizzare il primo mondiale? Tra l'altro se non lo avesse voluto Renzi, non lo avrebbero organizzato nemmeno quest'anno. Semplice, i dirigenti toscani, con i soldi che costa un mondiale ci avrebbero organizzato almeno 50 corse.
Se non vogliono devolvere un contributo a fondo perduto, acquistino almeno un certo numero di abbonamenti e li regalino a persone che non possono permetterselo. Attenzione, ho detto a persone che non possono permetterselo, non ai propri parenti e amici.
Per chi non lo avesse già letto ecco il post pubblicato da Gaetano Mastellone
CONSIDERAZIONE DA UN TIFOSO (DIRIGENTE) AI TIFOSI VERI, ALLA CITTÀ E AI PENINSULARI TUTTI.
Il canale Facebook è un forte amplificatore di messaggi, pertanto da TIFOSO DIRIGENTE ho deciso di lanciare un APPELLO, un appello vero, sano e concreto.
Le verità vere bisogna dirle, a voce alta, senza nascondersi.
Per evitare, o per anticipare, le solite polemiche che servono a poco vi dio che questo scritto viene solo, e senza terzi scopi, per l'amore che ho per il Sorrento calcio.
Ripeto una dichiarazione fatta l'altro giorno: CHI vuole entrare nel nostro gruppo di amici gestori della società è ben accetto.
Nei primi giorni della prossima settimana lanceremo la CAMPAGNA ABBONAMENTI 2013/2014.
Io, per dare l'esempio sottoscrivo sin da adesso n. 10 Abbonamenti che destinerò a giovani Tifosi bisognosi.
È necessaria una forte azione di mobilitazione generale.
I soliti veri TIFOSI sono certo che già nella settimana prossima sottoscriveranno il loro Abbonamento fornendo un Contributo economico alla Società.
La Società ne ha bisogno per queste semplici, elementari, e concrete cause:
1. Quest'anno gli incassi da Sponsor, MSC compresa, saranno minori
2. I contributi della Lega Pro, oltre ad essere un punto interrogativo, sono sicuramente minori
3. Gli impegni in “danaro liquido” già versati per garantire la fideiussione sono cifre immobilizzate (rammento che società più forti del Sorrento hanno avuto, ed hanno, grosse difficoltà)
4. La retrocessione, di cui colpevolizzo in primis (l'ho dichiarato apertamente nei giorni scorsi a campionato finito) i sigg. Calciatori che non hanno onorato la nostra gloriosa maglia, ha danneggiato il bilancio facendoci incassare il 20% in meno sulla cifra del famoso minutaggio
5. L'investimento in due personaggi importanti come il Mister e il Direttore Sportivo ci sottrae risorse, ma andava fatto perché è li da dove deve iniziare il percorso
6. Il 'peso' che la società ha sulle spalle di alcuni contratti dello scorso anno ci sottrarre risorse economiche
7. Da ultima, ma non ultima, l'assenza totale di contribuzioni da parte del territorio.
Aspetto, come Cittadino tifoso, che le autorità diano, quest'anno, un segnale: mi piacerebbe poter mettere sulle magliette del Sorrento la scritta "Sorrento & Turismo". Per farlo ci sono tanti modi contributivi.
Allora chiedo che già dalla prossima settimana vi sia una FORTE SOTTOSCRIZIONE di ABBONAMENTI, e sino al giorno 20 agosto chiedo almeno la sottoscrizione di 150 tessere.
Cari amici, con molta umiltà e con molta franchezza, vi dico che personalmente mi sento SOLO, noto che non c'è partecipazione attorno alla Società; partecipazione che ci dovrebbe essere in questo anno - ricco di soli sacrifici - ma decisamente IMPORTANTE.
Noi gestori non possiamo fare MIRACOLI, ovviamente è una mia affermazione. Se altri amici di viaggio la pensano diversamente sono liberi a fare fatti concreti migliorativi. Io ho già fatto tanto, troppo dal punto di vista finanziario.
Scusatemi se ho cercato, in breve, di essere stato chiaro.
Scusatemi dell'estrema franchezza.
Mi aspetto una FORTE REAZIONE.
Da ultimo dichiaro che avendo, fra l'altro, la responsabilità ufficiale dei RAPPORTI CON I TIFOSI nel breve li convocherò ufficialmente per avere una discussione positiva e propositiva, per avere da loro IDEE e per cercare di iniziare, tenendo ben presenti le tante difficoltà, un percorso positivo di supporto.
Un abbraccio rosso nero a tutti, sempre Forza Sorrento.
Gaetano Mastellone - 27 luglio 2013 ore 15.45
PS. Per coloro che da subito volessero mandare la PRE prenotazione del loro Abbonamento li invito ad inviare su questa mail il loro nome,cognome data e luogo di nascita e recapito telefonico (mi raccomando il rispetto della legge sulla Tessera del Tifoso): sorrentocalciomarketing@gmail.com — presso Campo Italia.
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Ufficiale: Chinellato al Sorrento in prestito
La notizia anticipata ieri sera dell’arrivo al Sorrento di Mateo Chinellato ha trovato conferma nel primo pomeriggio di oggi quando la squadra rossonera ha emesso il seguente comunicato ufficiale
Il Sorrento calcio srl nella persona dell'amministratore unico avv. Francesco D'Angelo, comunica di aver raggiunto l'accordo con l'Ac Milan, per il prestito di Matteo Chinellato, attaccante classe '91.
Il calciatore trevigiano, lanciato da mister Chiappino nella primavera del Genoa (12 gol in 15 presenze), ha poi giocato in Prima Divisione con la Reggiana, Sud Tirol ed il Tritium.
Secondo alcune indiscrezioni, nonostante il forte caldo di quest'ultimo sabato di luglio, l'avvocato D'Angelo e il diesse Pitino, dopo aver perfezionato l'ingaggio di Chinellato sono rimasti al lavoro per cercare di concludere qualche altro affare già in serata.
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Chinellato in rampa di lancio
venerdì 26 luglio 2013
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A breve potrebbe essere ufficializzato
il primo volto nuovo del Sorrento 2013-14 per quel che riguarda la squadra.
Secondo alcune indicazioni lanciate in rete dal vicepresidente Gaetano
Mastellone dovrebbe trattarsi dell’attaccante Matteo Chinellato.
Nato il 23 giugno 1992 a Treviso,
è un attaccante completo dal fisico imponente (188x80), forte di testa e rapido
di piede, che sta maturando la necessaria esperienza per palcoscenici
importanti. Dopo aver mosso i primi
passi con la maglia del Venezia (Prima Divisione 2008-09) venne acquistato
dalla Fiorentina nell'estate del 2009 per la cifra di 500mila euro, passando
poi a parametro zero al Genoa, complici anche delle incomprensioni con il
tecnico della Primavera viola, Buso.
Nella ricca Primavera rossoblu allenata
da Luca Chiappino (in attacco erano già presenti in rosa ottimi giocatori come
Boakye, Miracoli, Lazarevic ed El Shaarawi) riuscì comunque a ritagliarsi uno
spazio importante togliendosi anche la soddisfazione di segnare tre gol in due
partite contro la sua ex squadra, la Fiorentina, e due gol nella semifinale
scudetto 2009-10 contro la Sampdoria.
Nelle tre stagioni successive è
stato mandato a maturare in Lega Pro, accumulando una discreta esperienza (56
presenze e 6 reti) con le maglie di Reggiana, Sudtirol e Tritium, rendendo molto meno di quello che ci si sarebbe aspettato. Quando indossava la maglia del Genoa, infatti, gli veniva prospettato un futuro più radioso rispetto a Boakye.
Da notizie raccolte risulta che il suo cartellino sia ancora in comproprietà fra Genoa e Milan. Si tratta quindi di uno di quei giovani che dovrebbero arrivare in costiera in virtù dell’accordo di collaborazione tra il Genoa e il Sorrento. Si dice sia stato uno dei primi nomi che Chiappino ha fatto alla dirigenza rossonera. L'allenatore genovese crede molto in questo ragazzone dal fisico imponente ed è convinto che sotto la sua guida possa tornare in breve tempo allo stesso rendimento che aveva nella Primavera rossoblu.
Da notizie raccolte risulta che il suo cartellino sia ancora in comproprietà fra Genoa e Milan. Si tratta quindi di uno di quei giovani che dovrebbero arrivare in costiera in virtù dell’accordo di collaborazione tra il Genoa e il Sorrento. Si dice sia stato uno dei primi nomi che Chiappino ha fatto alla dirigenza rossonera. L'allenatore genovese crede molto in questo ragazzone dal fisico imponente ed è convinto che sotto la sua guida possa tornare in breve tempo allo stesso rendimento che aveva nella Primavera rossoblu.
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Tracciate le linee guida del nuovo Sorrento
giovedì 25 luglio 2013
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Si è tenuta oggi presso l'Hotel Continental di Sorrento la presentazione di Luca Chiappino, Marcello Pitino e Simone Fornari, rispettivamente, allenatore, diesse e preparatore atletico, del Sorrento per la stagione sportiva 2013-14. I nuovi arrivati sono stati presentati dal presidente Paolo Durante, dal vicepresidente Gaetano Mastellone e dal direttore generale e padrone di casa Diodato Scala.
La conferenza stampa che ne è seguita ha permesso di conoscere qualche elemento in più sulle intenzioni della società. Il diesse Pitino ha detto che, nonostante un budget limitato, si cercherà di allestire una compagine che possa ottenere uno degli otto posti utili per rimanere in Lega Pro anche l’anno successivo.
Agli otto elementi in organico, andranno ad aggiungersi tre o quattro elementi esperti più dei giovani con buone esperienze in categoria. La rosa sarà completata con i giovani del vivaio. Chiappino ha aggiunto che gli piacerebbe poter lavorare con qualche giocatore che già conosce. Qualche nome comunque è già circolato: Alessio De Bode, Alessio Grea, Matteo Chinellato. Tutti giocatori usciti dalla primavera del Genoa e ben noti a Chiappino. Molto difficile che possa essere riconfermato qualcuno dei giocatori il cui contratto con il Sorrento si è chiuso il 30 giugno scorso. Porte chiuse per tutti, anche per il portierone Gegè Rossi, la cui riconferma è invocata a gran voce dai tifosi.
La coppia si è già messa al lavoro per individuare i rinforzi e nei prossimi giorni potrebbe già cominciare arrivare qualcuno. Appena si sarà raggiunto un numero di giocatori sufficienti si partirà per il ritiro che come da noi anticipato si svolgerà a Nusco.
Pitino ci ha tenuto a far sapere che, molto probabilmente, per completare la rosa si dovranno attendere gli ultimi giorni di mercato (quest’anno chiude il 2 settembre). Al momento infatti non sono ancora note le norme che regoleranno la distribuzione dei contributi per la prossima stagione sportiva e non è quindi possibile stabilire che tipo di squadra si deve allestire per poter massimizzare gli introiti. Bisogna quindi evitare di effettuare ingaggi che potrebbero rivelarsi inutili. Per meglio fotografare la situazione Pitino è ricorso ad un proverbio famoso “La gatta frettolosa fece i gattini ciechi” approfittando dell’occasione per ribadire che per cominciare a vedere il vero volto della squadra bisognerà attendere almeno due mesi.
Detto questo non ci resta che attendere i prossimi sviluppi. Chi volesse intanto può ascoltare l’intera registrazione della conferenza stampa cliccando sul link sottostante.
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Sorrento firmano Chiappino Pitino e Fornari
mercoledì 24 luglio 2013
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Finalmente il Sorrento ha il suo allenatore. Come ormai tutti sappiamo si tratta di Luca Chiappino proveniente dalla Primavera del Genoa. Il tecnico ha firmato il contratto che lo lega al Sorrento per la stagione sportiva 2013-14 oggi pomeriggio e sarà presentato a stampa e tifosi domani giovedì 25 luglio 2013, presso l'Hotel Continental di Sorrento alle ore 17.
La notizia è stata ufficializzata pochi minuti fa dal vicepresidente rossonero Gaetano Mastellone. Insieme a Chiappino hanno firmato anche il diesse Marcello Pitino, che fino al 30 giugno svolgeva la stessa mansione ala Nocerina e il preparatore atletico sig. Simone Fornari proveniente dal Genoa.
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“Campo fatiscente” … e l’assessore si incarta
Ieri sera, durante la cerimonia
per la consegna dei Top Sport Awards, uno dei presentatori della serata, Michele
Gargiulo ha voluto rimarcare ancora una volta che gli atleti della penisola
sono da sempre costretti a praticare le loro discipline senza disporre di
impianti adeguati. I pochi impianti esistenti sono quasi tutti fatiscenti, e qui
ha portato ad esempio la situazione di estremo degrado in cui versa il Campo
Italia di Sorrento. Situazione spesso rimarcata dai giornalisti al seguito
delle avversarie del Sorrento.
A questo punto è intervenuto Mario
Gargiulo che ricopre la carica di assessore allo Sport, Eventi, Spettacoli e
manifestazioni, Innovazione, Impianti Sportivi, Patrimonio, Trasparenza del
Comune di Sorrento. Il Gargiulo, visibilmente adirato dalle parole del giovane
giornalista che porta il suo stesso cognome, ha cercato di replicare alle
accuse inattese, ma colto di sorpresa non è riuscito a fornire una risposta
convincente. Ha detto che il Comune di Sorrento vorrebbe allestire un impianto
utilizzabile anche per eventi diversi da quelli calcistici, ma che al momento non
lo può fare per mancanza di fondi. “Ci hanno tolto due milioni”. Se l’è presa
poi con le altre amministrazioni, lamentando una mancanza di collegialità.
Vistosi all’angolo ha tirato in ballo anche il tennis, dimenticando forse, lui
esperto tennista, che i campi situati dietro la centrale del Campo Italia
versano in uno strato di degrado ancora maggiore rispetto al campo di calcio.
Purtroppo, data l’ora tarda, e la
necessità di portare a termine il più in fretta possibile la manifestazione, il
dibattito si è chiuso lì. Fosse andato avanti avremmo voluto chiedere all’assessore
come è possibile che, comuni con un reddito pro capite e una popolazione
nettamente inferiori a quella di Sorrento, e quindi con entrate nettamente
inferiori, riescono a costruire impianti sportivi, scuole, ed altre infrastrutture
pubbliche, mentre a Sorrento non ci si riesce?
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Renato Cioffi al Master di Coverciano
martedì 23 luglio 2013
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Mister Renato Cioffi sarà a Coverciano per il Master di Prima Categoria. Ufficializzata in queste ore la notizia che il quarantaduenne allenatore di Cervinara è stato ammesso al corso di ottobre, al pari, tra gli altri, di Gattuso, Lucarelli, Sosa e Giuliano Giannichedda. Lo conferma lo stesso tecnico ex Sorrento, felice per aver ottenuto il pass per il Master, grazie alla già importante carriera in panchina, nonostante la giovane età:
“Mi sento gratificato per questa ammissione. Siederò tra i “banchi” della scuola del calcio più importante nonostante io non abbia mai giocato in serie A. Evidentemente, alla mia età, aver allenato in tutte le categorie dall’Eccellenza regionale alla serie B, riveste una certa importanza. Così come evidentemente pesano i nomi delle società che mi onoro di aver allenato (Sorrento, Cavese, Padova, le più importanti, ndr.)”.
L’ultimo pensiero, Cioffi lo riserva al suo vecchio amore, il Sorrento, appena retrocesso in Lega Pro 2:
“Mi dispiace che la mia vecchia squadra, e i tifosi ai quali sono legato, abbiano patito l’onta della retrocessione. Sono stato proprio io con un gruppo fantastico a guadagnare l’ultima promozione, e so quanto tengano “al pallone” da queste parti. Faccio un grosso in bocca al lupo ai rossoneri affinché si riprendano presto quello che spetta loro sul campo!”
Salvatore Siviero
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Geraci conferma: “torno a Sorrento”
La notizia seppure non ancora ufficializzata dalla società è già sulle bocche di tutti i tifosi rossoneri da almeno 48 ore. Nella prossima stagione il preparatore dei portieri rossoneri sarà nuovamente Alfredo Geraci, giunto per la prima volta in costiera a Gennaio 2010, in sostituzione di Luca Sorrentino, durante il periodo in cui sulla panchina rossonera c’era Raffaele Novelli.
Geraci ha allenato Rossi e compagni fino a Gennaio 2013 quando si è lasciato tentare dall’esperienza estera al Viktoria Zizkov, squadra militante nella Serie B della Repubblica Ceca che negli ultimi mesi ha avuto come capo allenatore il tecnico pisano Giancarlo Favarin, dato come possibile alternativa a Chiappino nel caso questi avesse rifiutato la panchina rossonera.
Ieri sera abbiamo contattato Geraci per augurargli il bentornato a casa da parte di Penisola Sport ricevendo conferma del suo ritorno a Sorrento.
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Sorrento in ritiro a Nusco
lunedì 22 luglio 2013
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Secondo alcune indiscrezione è stata deciso il luogo e le date del ritiro precampionato del Sorrento. Il luogo prescelto è Nusco un paese della provincia di Avellino famoso per essere quello in cui risiede, l’ex segretario della Democrazia Cristiana, Ciriaco De Mita. Nusco con i suoi 914 m.s.m., è tra i Comuni più alti della provincia di Avellino.
È adagiata su un colle che fa da spartiacque tra l'alta valle del Calore e quella dell'Ofanto. È stata definita "Balcone dell'Irpinia" per il vasto panorama osservabile, infatti lo sguardo del visitatore può spaziare dal Massiccio del Vulture, al Terminio, ai monti del Matese, all'Appennino Dauno.
Nusco è ricca di storia: deve le sue origini al castello costruito in epoca Longobarda verso la metà del secolo IX, divenne poi sede Vescovile e ne fu primo Vescovo S. Amato. Nel centro si possono ammirare notevoli bellezze scultoree, pittoriche ed architettoniche.
Conosciutissimo ed apprezzato per l'ospitalità della popolazione, la salubrità dell'aria e le sue specialità gastronomiche, Nusco è meta di quanti amano la pace, la tranquillità e la buona cucina.
I rossoneri trascorreranno a Nusco due settimane, dal 29 agosto al 13 Agosto, e svolgeranno la preparazione presso il campo sportivo comunale dalle dimensioni simili a quelle del Campo Italia, ma con in più la pista di atletica.
Browse » Home » 21 luglio 2013
Sorrento quasi fatta per Chiappino
Oggi, o al più tardi domani, Luca Chiappino dovrebbe firmare
il contratto che lo legherà al Sorrento (si dice) per le prossime due stagioni.
Finalmente, dopo più di dieci giorni di riflessioni il tecnico genovese ha gettato
via la margherita che stava sfogliando e si è deciso ad accettare fattagli dall’amministratore
delegato rossonero Francesco D’Angelo.
L’annuncio che si è vicini alla conclusione della trattativa
è stato dato pochi minuti da vicepresidente rossonero Gaetano Mastellone
tramite un post pubblicato sul proprio profilo facebook. Queste le parole di Mastellone: Mister Chiappino è una prima scelta di
qualità, è nostro al 90%. Mi auguro che fra oggi e domani vada tutto ben liscio
e che non si creino barriere. Fare calcio è sopratutto passione e senso di
appartenenza alla maglia!
Insieme a Chiappino, dovrebbe sbarcare a Sorrento anche l’ex
attaccante del Genoa, Marco Nappi che ricoprirà il ruolo di vice-allenatore. Dovrebbe
invece lasciare il Sorrento, Pino La Scala. Nappi nella passata stagione ha
allenato gli Allievi nazionali del Savona.
Chiappino dovrebbe portare a Sorrento anche un preparatore
atletico di fiducia, pure lui proveniente dall’ambiente genoano.
Per il ruolo di preparatore dei portieri è dato quasi certo
il ritorno a Sorrento di mister Alfredo Geraci, che ha svolto questa incombenza
in seno alla società rossonera dal gennaio 2011 al gennaio 2013. Poco fa
abbiamo contattato personalmente Geraci per chiedergli conferma della notizia
ma non siamo riusciti a rintracciarlo.
Per il ruolo di direttore sportivo, sembra poterla spuntare Pitino. A breve aggiornamenti sulla vicenda.
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Il Sorrento non esiste
domenica 21 luglio 2013
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Parafrasando il titolo di un noto show televisivo che è stato replicato giusto ieri sera, siamo costretti a constatare che a meno di 40 giorni dall’inizio del prossimo campionato di Seconda Divisione il Sorrento è ancora una entità astratta.
Saltata la trattativa intavolate per portare in costiera l’ex diesse del Chieti, Alessandro Battisti, e in attesa che Luca Chiappino finisca di sfogliare la margherita, e si decida ad accettare o rifiutare, la proposta di sedere sulla panchina rossonera, i massimi dirigenti del Sorrento continuano a discutere tra di loro su quale sia la strada migliore da intraprendere.
Intanto, dopo il preparatore atletico La Penna, passato alla Juve Stabia, sembra stia allontanarsi dal Sorrento anche l’allenatore in seconda Pino La Scala. Il tecnico di Piano di Sorrento, che per alcuni giorni era stato indicato come uno dei candidati alla successione di Papagni, non sembra più rientrare nei programmi della società. Dovesse arrivare Chiappino è probabile infatti che si porti dietro da Genova anche un secondo e un preparatore atletico di sua fiducia.
Tornando alla questione diesse, nella giornata di ieri ha preso piede l’eventualità che l’incarico possa essere affidato a Marcello Pitino da poco lasciato a spasso dalla Nocerina. Secondo Tuttolegapro, nelle ultime ore sarebbe spuntata anche una pista che conduce all’ex centrocampista di Perugia, Juve Stabia e Novara, Enrico Amore che attualmente ricopre l’incarico di osservatore del Parma per l’estero. Una pista questa che se fosse vera, potrebbe essere quella preferita dai titubanti dirigenti rossoneri, non tutti favorevoli a Pitino. La decisone definitiva dovrebbe arrivare al massimo entro martedì sera. Sembra infatti che sia questo il termine ultimo entro cui far partire la stagione che si sono dati i dirigenti rossoneri nell’ultima riunione. Fino a quel momento, purtroppo, rimane valido quanto detto in apertura. Il Sorrento non esiste.
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