Battisti conferma i contatti con il Sorrento

venerdì 12 luglio 2013 0 commenti

Ieri Penisola Sport ha diffuso l’indiscrezione circolata tra i tifosi rossoneri che ogni sera si incontrano in Piazza Tasso secondo cui l'amministratore delegato del Sorrento, avvocato Francesco D'Angelo, stava dialogando con l’ex direttore sportivo del Chieti Alessandro Battisti per convincerlo ad accettare il ruolo di direttore sportivo della squadra rossonera.
Una notizia che abbiamo appreso in tarda serata e che abbiamo pubblicato di getto considerandola più che attendibile in quanto la persona che ce la aveva riferito era sicuramente bene informato dei movimenti della dirigenza rossonera.
Questa mattina abbiamo pensato di approfondire la notizia e, detto fatto, siamo entrati in Facebook cercando il profilo di Alessandro Battisti. Quando finalmente siamo riusciti ad identificarlo con certezza gli abbiamo inviato un messaggio di presentazione chiedendogli di confermare o smentire i contatti con il Sorrento.
Nel momento in cui abbiamo inviato il nostro messaggio Alessandro Battisti era collegato a Facebook tramite il proprio cellulare, per cui la sua risposta è stata immediata e cordiale
Salve, le posso confermare che domani o massimo domenica mi incontrerò con l'Avvocato D'Angelo. Lo farò con molto piacere. Quella del Sorrento è sicuramente una proposta molto interessante, che mi arriva da una piazza importante con un ottima cultura calcistica. Ascolterò con molta attenzione quali sono gli obiettivi ed i programmi della società e poi deciderò se accettare o meno la proposta. La saluto, a presto.

Alessandro Battisti è nato a Marino (Roma) il 30 agosto 1971 nel frattempo ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università La Sapienza di Roma (1983). Una volta smesso di giocare è passato dietro la scrivania diventando il direttore sportivo del Chieti, appena risorto dopo il fallimento guidandolo in pochi anni dalla Promozione alle Lega Pro, sfiorando la promozione in Prima Divisione nelle ultime due annate quando il Chieti è arrivato ai playoff venendo eliminato in entrambe le occasioni dalla squadra che in seguito ha conquistato la promozione (Paganese e L’Aquila). Battisti è molto amato dai tifosi teatini che vedono in lui (ex capitano nero verde) il loro condottiero. Sulla sua bacheca sono presenti molti messaggi di tifosi che gli chiedono di non lasciare il Chieti.

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Mastellone spiega l’accordo con il Genoa

Lo scorso fine settimana si è diffusa la notizia di un imminente accordo di collaborazione tra il Sorrento e il Genoa del napoletano Enrico Preziosi. Dapprima la cessione al Genoa del giovane centrocampista rossonero Mario Tammaro (98), poi le voci dell’interessamento del Genoa per altri ragazzi quali Terminiello e De Angelis, mentre è stato scritto che dal Genoa potrebbero arrivare in prestito alcuni ragazzi della primavera. Per ultimo la notizia, non confermata, che il prossimo allenatore del Sorrento potrebbe essere Luca Chiappino, colui che è alla guida della primavera rossoblu fin dal 2007 e che passa per essere uno dei tecnici più bravi con i giovani.
Proprio al seguito dell’indiscrezione, su un possibile contatto tra il Sorrento e Chiappino, che è stata diffusa ieri sera da Penisola Sport e Positano News, abbiamo avuto uno scambio di opinioni con Gaetano Mastellone il vicepresidente rossonero addetto alla comunicazione e al marketing e ne abbiamo approfittato per chiedere a lui ulteriori notizie su questo accordo che potrebbe diventare la pietra angolare attorno alla quale riedificare il Sorrento dopo la disastrosa stagione scorsa. Abbiamo chiesto a Mastellone di raccontarci come si è giunti a questo accordo con uno dei dirigenti più esperti, del panorama calcistico italiano e di dirci cosa spera di ottenerne il Sorrento e cosa dovrà invece dare in cambio a Preziosi.

Questa la risposta di Mastellone:

Come tutti sapete ognuno di noi dirigenti sta cercando di trovare strade ed opportunità per il Sorrento calcio. Questa del Genoa calcio è nata dal contatto e conoscenza che ho avuto tempo fa con Fabrizio Preziosi, figlio del presidente Enrico. Fabrizio è stato ospite a Santa Margherita Ligure presso il LHP Santa Margherita Palace. Fabrizio ci ha introdotto nei canali del Genoa calcio con il supremo placet autorizzativo del presidente Enrico Preziosi. Da oltre una settimana l'Amm.re avv. Franco D'Angelo, anche per una conoscenza stretta di Avallone, sta tessendo la tela per questo accordo di collaborazione che si sostanzierà, se concluso, in scambio preferenziale di calciatori del florido vivaio rossonero, arrivo a Sorrento di talenti di proprietà del Genoa, suggerimenti tecnici da parte del Genoa su allenatori della prima squadra sorrentina. Ecco il contatto con mister Chiappino, ancora in trattativa, la cui notizia è già uscita ieri sui media. Insomma una sorta di società satellite. Insomma fra Genoa e Sorrento sarà una collaborazione tecnica, senza troppa formalizzazione sul dare e avere. Ieri a Milano ho avuto modo di salutare direttamente il dott. Preziosi che ringrazio per il suo fattivo interessamento. Mi auguro che il Genoa società e D'Angelo del Sorrento Calcio riescano a trovare la quadra. A mio parere se ci riusciamo questa potrà essere un buon inizio per iniziare a formare un piano per il futuro. Futuro che senza uno stadio all'altezza, sia ben chiaro, difficilmente ci potrà essere in quanto non si può pretendere di correre a 200 km all'ora con una cinquecento. Per risponde infine all'annotazione fatta circa la disastrosa annata dello scorso anno, dico che tutti noi dirigenti, pur avendo come accade nella vita a chi opera, abbiamo anche commesso qualche errore ma la maggior parte delle colpe, a mio modesto e personalissimo parere, va addossato ai calciatori che, pur essendo oltre l'80% di essi di qualità e di buona esperienza non hanno reso dove dovevano rendere, sul terreno verde! Io mi ricorderò di loro per tutta la mia vita, mi hanno bruciato lo stomaco! Ma a che serve ricordare? Guardiamo avanti e sopratutto in società ognuno faccia il proprio compito in silenzio e senza personalismi. Io dell'aspetto tecnico, pur avendo qualche competenza specifica derivante dal mio passato di calciatore, non me ne occupo e mi auguro che quest'anno la ruota giri a nostro favore. Ce lo meritiamo tutti. Infine spero tanto che la Città metta definitivamente il Sorrento calcio, di oggi e di domani (di chiunque esso sia), nelle condizioni di ben lavorare. Anche la Città ed il turismo ne potranno, direttamente e indirettamente, beneficiare.

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Ripescaggi, nuove regole ancora ostili al Sorrento

Nei giorni scorsi il sito web Tuttonocerina.com aveva rilanciato la notizia che, nel caso in cui si fossero liberati dei posti in Prima Divisione, il Sorrento era pronto a presentare la domanda di ripescaggio. Le speranze dei tifosi rossoneri erano aumentate quando si è saputo che il Consiglio Federale della FIGC nella riunione di martedì 9 luglio aveva modificato il regolamento dei ripescaggi. 
L’illusione purtroppo è durata solo un paio di giorni. Quando finalmente stasera siamo riusciti a leggere la nuova stesura dell’allegato contenente i Criteri e procedure per i ripescaggi nei campionati professionistici abbiamo ricevuto l’ennesima delusione di questi ultimi mesi della storia rossonera. Le nuove regole infatti almeno per quello che riguarda la situazione del Sorrento sono in tutto e per tutto analoghe alle precedenti.
Il punto D4 stabilisce che: “le società che hanno subito sanzioni per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse, scontate nelle stagioni 2011/2012 e 201272013, nonché le società che, al momento della decisione sui ripescaggi, abbiano subito sanzione per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse da scontarsi nella stagione 2013/2014, saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dal ripescaggio”.
Il Sorrento che nella stagione 2011-12 ha subito una penalizzazione di due punti in seguito all’accertamento di un illecito sportivo riguardante l’incontro Juve Stabia-Sorrento (1-0) del 4 aprile 2009, non potrà quindi in nessun caso essere ripescato. Nemmeno se non dovessero esserci domande di ripescaggio da parte di altre squadre.

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Sorrento per la panchina spunta Chiappino

giovedì 11 luglio 2013 0 commenti

Finalmente, dopo aver fatto tanto penare i propri sostenitori, sembra che la dirigenza del Sorrento abbia deciso di affrontare a questione della guida tecnica della squadra procedendo alla nomina del nuovo direttore sportivo e dell’allenatore.
Finalmente si conosce anche il motivo di questo ritardo, che ai più era apparso incomprensibile. Fatto sta che le risorse a disposizione sono anche quest’anno limitate e bisogna valutare attentamente qualsiasi uscita. La linea guida è quella di compiere un passo alla volta. Mai muovere un piede se l’altro non è ben saldo a terra. Bisognava innanzitutto accertarsi che la procedura di iscrizione al campionato andasse a buon fine e poi si  sarebbe affrontato il problema della guida tecnica. Risolta felicemente la prima missione si è potuto finalmente mettere mano alla seconda. La scorsa settimana l’avvocato D’Angelo e Salvatore Avallone sono stati a Milano presso la sede del calciomercato dove hanno allacciato un accordo di collaborazione con il Genoa. Durante quell’incontro si è fatto anche il nome di un allenatore gradito alla società ligure e non potrebbe essere altrimenti visto che si tratta di Luca Chiappino l’uomo che a partire dal 2007 ha allenato la formazione Primavera del Genoa con la quale ha vinto un Campionato Primavera nella stagione 2009-2010, una Coppa Italia Primavera nella stagione 2008-2009 ed una Supercoppa Primavera nel 2009. 
Luca Chiappino è nato a Genova il 4 aprile 1966. Ha giocato diversi anni con i rossoblù, collezionando 52 presenze ed un gol in Serie B tra il 1984 ed il 1988. Inoltre ha giocato nei campionati minori indossando le maglie di SPAL, Spezia, Lanerossi Vicenza, Monza e Alessandria.
Nella giornata di oggi il nome di Chiappino è stato sottoposto all’approvazione della dirigenza rossonera e come era facile immaginare ha riscosso un consenso unanime. Domani o al più tardi sabato ci dovrebbe essere l’incontro decisivo tra Chiappino e D’Angelo per mettere a punto l’accordo tra le parti sia dal punto di vista tecnico che economico. Al fianco di Chiappino dovrebbe rimanere in qualità di secondo allenatore Pino La Scala.
Durante la riunione odierna è stata affrontato anche la questione del direttore sportivo. Il nome nuovo per questo incarico è quello di Alessandro Battisti. Romano, 42 anni, ex calciatore, ha giocato per 18 anni in serie C come difensore indossando le maglie di Cisco Roma, Benevento, Viterbese, Chieti e San Marino. Direttore sportivo del Chieti dal 2008 al 2013. 
Salvatore Avallone dovrebbe rimanere all’interno della società con un incarico diverso. 

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Bernardo si accasa a Teramo

Vittorio Bernardo ha firmato ieri il contratto che lo legherà per la prossima stagione agonistica al Teramo, compagine che potrebbe essere tra le avversarie del Sorrento nel prossimo campionato di Seconda Divisione.
Nello scorso campionato l’attaccante originario di Erice è stato uno dei pochi giocatori rossoneri che non ha demeritato. Tesserato dal Sorrento agli inizi di dicembre, ha esordito in campionato alla tredicesima giornata, nell’incontro esterno con il Catanzaro. Successivamente è sempre sceso in campo, senza saltare nemmeno un incontro, partendo in due sole occasioni dalla panchina e per ben 18 volte dall’undici titolare. Nel calcolo sono comprese anche le due sfide con il Prato valide per i playout.
Con 5 reti all’attivo è stato, insieme a Corsetti, il miglior realizzatore del Sorrento nella passata stagione. Per valutare il suo rendimento e la sua utilità non ci si deve fermare ai gol realizzati. Bernardo era quasi sempre l’unico rossonero in campo in grado di fare a sportellate con i difensori avversari per consentire ai compagni di salire. 
Quando arrivò al Sorrento firmò un contratto che lo legava ai rossoneri fino al 30 giugno 2013. Tecnicamente quindi, al momento di firmare con il Teramo, era svincolato. Non ci è dato sapere se avesse ricevuto una proposta di prolungamento dal Sorrento, ma a giudizio non solo nostro, si trattava di uno dei pochi che valeva la pena di riconfermare, e attorno a cui costruire la squadra per la prossima stagione.
Chiudo la mia riflessione riportando il commento alla notizia espresso su facebook da un tifoso del Sorrento: "...per fortuna è rimasto Musetti".

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Calcioscommesse, deferiti Lazio, Genoa, Lecce e 8 tesserati

mercoledì 10 luglio 2013 0 commenti

La Procura Federale della FIGC, esaminati gli atti di indagine posti in essere dalla Procura della Repubblica di Cremona ed espletata la conseguente attività istruttoria in sede disciplinare, ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale 8 tesserati per illecito sportivo (Stefano Mauri, Omar Milanetto, Mario Cassano, Carlo Gervasoni, Alessandro Zamperini, Massimiliano Benassi, Stefano Ferrario e Antonio Rosati). 
A Mauri e Zamperini la Procura contesta anche la violazione dell’Art. 1, comma 1 (violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità) e dell’Art. 6, comma 1 (divieto di effettuare scommesse) del Codice di Giustizia Sportiva. A titolo di responsabilità oggettiva sono state deferite le società Lazio, Genoa e Lecce. 
In relazione alla gara Lazio-Genoa del 14 maggio 2011 sono stati deferiti Cassano, Gervasoni, Mauri, Milanetto e Zamperini. Deferite Lazio e Genoa per responsabilità oggettiva. 
In merito alla gara Lecce-Lazio del 22 maggio 2011 sono stati deferiti Benassi, Cassano, Ferrario, Gervasoni, Mauri, Rosati e Zamperini. Deferite Lazio e Lecce a titolo di responsabilità oggettiva.

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Ripescaggi, la Casertana ci crede

È vicino il ripescaggio della Casertana in Seconda Divisione dopo l'esclusione dai campionati di Treviso, Campobasso, Borgo a Buggiano e Andria. Nei prossimi giorni la Lega di Mario Macalli effettuerà un sopralluogo allo stadio "Pinto" per valutarne la messa a norma ed il rispetto di alcuni vincoli tra cui l'impianto di videosorveglianza. Il presidente Giovanni Lombardi avvierà la richiesta di ripescaggio cercando di chiudere anche la partita societaria: vicino l'ingresso dell'imprenditore, e consigliere comunale a Caserta, Pasquale Corvino col 25% delle quote azionarie. 
Chiederà il ripescaggio, con esito sicuro, anche la Virtus Vecomp Verona del presidente-allenatore Gigi Fresco (volontà appena ufficializzata tramite un comunicato). La settimana prossima deciderà il Gavorrano il proprio destino, ma pare che si vada verso la richiesta di ammissione al prossimo campionato di Seconda Divisione. Potrebbe completare il quadro la Virtus Castelfranco: la Turris, infatti, ha già fatto sapere di voler ripartire dalla D mentre il Fano, dopo il ripescaggio del 2010, non potrà presentare un'ulteriore domanda. 
Fuori gioco il Foligno, a rischio iscrizione anche in D. Naturalmente ci sarà da valutare la posizione delle altre nove società sub judice: Nocerina, Aurora Pro Patria, Tritium, Vicenza, Bellaria Igea Marina, Chieti, Rimini, Portogruaro e Sambaendettese. 
C'è tempo fino al 16 luglio per regolarizzare tutto davanti alla Covisoc. Ma qualche altra esclusione potrebbe aprire le porte ad altri ripescaggi. Per procedere al ripescaggio in Seconda Divisione è necessaria una fidejussione di 700mila euro più 100mila euro a fondo perduto (per la sola richiesta) e la quota di iscrizione, 36mila euro. 

Stefano Sica

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Alfonso Gargiulo: “al Sorrento non mi hanno voluto”

martedì 9 luglio 2013 0 commenti

Tra i tanti giovani che potrebbero far comodo al Sorrento per prossimo campionato di Seconda Divisione ce ne è uno che è nato e cresciuto in rossonero. Stiamo parlando di Alfonso Gargiulo il ragazzo di Massa Lubrense (è il figlio del sindaco, Leone Gargiulo) che due anni fa fu tra i migliori elementi della formazione allievi rossonera che approdò alle finali nazionali per poi trasferirsi alla primavera del Catania dove nel primo anno di permanenza ha realizzato 6 reti in 26 partite. La seconda stagione è andato meno bene della prima ed a gennaio scorso è stato trasferito in prestito alla Juve Stabia per essere aggregato alla formazione primavera allenata da Mario Turi.
In questi giorni in cui tutte le squadre stanno per riprendere la preparazione in vista della prossima stagione agonistica abbiamo contattato Alfonso Gargiulo via web per sapere quali sono i suoi programmi.
Ecco cosa ci ha risposto.
Ciao Alfonso, dove giocherai il prossimo campionato? Tornerai al Catania o resterai alla Juve Stabia?
A giorni dovrei riprendere la preparazione con il Catania visto sono un loro giocatore e alla Juve Stabia  stavo in prestito. Comunque nei prossimi giorni la società Catania dovrebbe farmi sapere se vuole che resto con loro oppure no. Non dovessi restare al Catania, sarei felice di approdare alla Juve Stabia dove mi sono trovato benissimo.
Comunque ho ricevuto richieste anche da diverse da squadre di Lega Pro (n.d.r. tra queste anche la Nocerina). Per quanto riguarda il Sorrento già a gennaio potevo tornare in prestito ma qualcuno non ha voluto. Per me sarebbe un sogno poter tornare a giocare per la squadra della mia città.
 

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Sorrento accordo con il Genoa in attesa delle decisioni della Covisoc

A volte capita che una notizia diciamo così di secondo piano ne porti a svelare un'altra molto più importante. La scorsa settimana il Sorrento diede l’annuncio di aver ceduto al Genoa Mario Tammaro un ragazzo di 15 anni che data l’età mai si era affacciato in prima squadra. Impegnati in altre cose abbiamo dato poco peso alla notizia, che al momento in cui l’abbiamo appresa era stata già rilanciata da altri. Nella giornata di ieri si è poi venuto a sapere che si sta lavorando per un accordo di collaborazione tra Genoa e Sorrento. Il dg rossonero Diodato Scala intervistato da Gianni Siniscalchi ha affermato che il Genoa sarebbe interessato a valutare la possibilità di prendere i migliori ragazzi del settore giovanile rossonero e mandare qualcuno dei suoi giovani a maturare esperienza in Seconda divisione nelle file del Sorrento. Ecco spiegato quindi cosa aveva spinto l’avvocato Francesco D’Angelo e Salvatore Avallone a recarsi a Milano la scorsa settimana. Erano queste le trattative di mercato di cui parlava Avallone. 
Si è poi saputo che un osservatore del Genoa è stato spesso al Campo Italia durante la scorsa stagione. Sul suo taccuino oltre a quello di Tammaro sono finiti anche altri due nomi quello di Francesco Proto, un altro quindicenne, e quello di Vittorio Terminiello (18 anni) che nelle otto occasioni in cui è sceso in campo con la prima squadra non ha mai demeritato. Un altro ragazzo che  potrebbe interessare al Genoa è il classe 86 Massimiliano De Angelis che dopo aver esordito in prima squadra in Tim Cup ha trascorso gli ultimi mesi in prestito alla Ternana.
Intanto sembra ormai noto anche il motivo che ha spinto la società a prendere tempo prima di compiere la scelta dell’allenatore e iniziare a costruire la squadra. Come molte altre squadre, anche il Sorrento è in attesa di sapere quale sarà il reale format della prossima stagione. Già sono scomparse quattro squadre (Treviso, Campobasso, Andria e Borgo a Buggiano) ed altre potrebbero venir meno nei prossimi giorni (16 luglio) quando scadranno i termini per il ricorso alla Covisoc. A quel punto, fatta la conta dei superstiti, bisognerà vedere quali saranno le decisioni del Consiglio Federale. Sembra improbabile che possa esserci un accorpamento tra Prima e Seconda Divisione già quest’anno in quanto è quasi certo che molte squadre di Seconda non sarebbero in grado di integrare la fideiussione già versata per adeguarsi a quanto corrisposto dalle consorelle di Prima. Ancora meno improbabile l’ipotesi che si possa ricostituire gli organici tramite i ripescaggi in quanto in quel caso le cifre da sborsare sarebbero ancora maggiori, e non si vede chi sia in grado di accollarsi tali spese. La soluzione più probabile e che si vada avanti con organici ancora più striminziti di quelli della passata stagione, ma in tal caso si dovrà ridefinire il numero delle promosse e delle retrocesse della Seconda Divisione 2013-14. Al tirare dei conti le squadre che retrocederanno in D a fine campionato potrebbero essere molto meno delle 9 per girone attualmente previste. 

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