Avallone "via chi non ha voglia"

sabato 22 dicembre 2012 0 commenti

“Chi non ha voglia di giocare si dimostri uomo e rescinda il contratto”

Al termine dell’incontro che ha visto il Sorrento naufragare a Nocera ha fatto la sua comparsa in sala stampa anche il ds rossonero Sasà Avallone. Anche lui, come l’allenatore Bucaro, aveva un diavolo per capello, ed ha voluto dire la sua per far sapere a giornalisti e tifosi qual è l’opinione della società su quanto successo oggi.
Queste le sue dichiarazioni: “Così non si può andare avanti. Non ho alcuna intenzione di farmi accompagnare in C2 da gente che non ha voglia di lottare e restarmene a guardare senza dir niente. Adesso mi sono scocciato, chi non vuole più lottare per questa maglia abbia almeno la dignità di rescindere il contratto e togliere il disturbo”. 

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Bucaro incazzato con i senatori

Dopo la brutta figura rimediata dal Sorrento con la Nocerina mister Bucaro si è presentato in sala stampa arrabbiatissimo ed ha sparato a zero contro quei calciatori rossoneri che con il loro comportamento insensato avevano contribuito ad affossare il Sorrento.
Queste le sue dichiarazioni più forti: “Non ci possiamo permettere queste reazioni insensate, la società deve prendere provvedimenti.” “Roba da dilettanti allo sbaraglio, le mie squadre anche in categorie inferiori non hanno mai avuto queste reazioni da stupidi.” “Se qualcuno non ha più voglia di giocare nel Sorrento è giusto che vada in società e strappi il contratto.”

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Mastellone, “chi non merita la maglia vada via”

La  figuraccia rimediata oggi a Nocera dal Sorrento non è andata giù al vicepresidente rossonero Gaetano Mastellone che ha voluto rendere pubblico il proprio sconforto e la propria rabbia attraverso un comunicato stampa che qui appreso pubblichiamo

Oggi non ho potuto assistere alla partita contro la Nocerina in quanto leggermente influenzato. Dopo aver parlato telefonicamente con l’amministratore  delegato avvocato D'Angelo e il DS Avallone, tutti profondamente amareggiati per la prestazione molto scadente e per l'atteggiamento dei calciatori in campo, desidero anch'io esprimere tutta la mia rabbia. Ora basta! A buona parte dei calciatori, apertamente, dico che per guadagnare i soldi che guadagnate dovete saper onorare la maglia, la società, i tifosi e la città. Quasi tutti i cosiddetti Over dovrebbero solo vergognarsi della prestazione fatta oggi a Nocera. Non faccio i nomi ma li conosciamo ben tutti. Il Sorrento è una società che merita atleti con un atteggiamento positivo. Vi abbiamo difeso, trattati da signori ma in cambio cosa ci avete dato? Solo delusioni. Ora, se siete uomini (veri), avete solo due cose da fare: sputare sangue in campo e fare un gran girone di ritorno o rescindere e lasciare la ns. bella Sorrento perché villeggianti vestiti da atleti non ne voglio più vedere, ne' in campo ne' per le strade o locali sorrentini. Noi meritiamo rispetto, i tifosi meritano rispetto e la città merita rispetto. Sono deluso ed arrabbiato. Come sempre, mettendoci la faccia, lo dico apertamente. Sono però anche fiducioso che con i tre nuovi innesti, portiere e attaccanti, da gennaio potremmo ancora dire la nostra. Però sia chiaro che, per quanto mi riguarda, combatterò affinché chi non merita la maglia vada via. 


Gaetano Mastellone
Vice Presidente Sorrento Calcio

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Il Sorrento naufraga a Nocera

Nocerina-Sorrento 3-1

Nocerina (4-3-3): Russo G.; Daffara, Andelkovic, Scardina, Chiosa (65’ Crescenzi); Garufo, De Liguori, Corapi; Negro (68’ Russo N.), Mazzeo, Evacuo (69’Schetter). A disposizione: Aldegani, De Franco, Merino, Rizza. Allenatore: Auteri.
Sorrento (4-3-3): Rossi, Balzano, Di Nunzio, Nocentini, Bonomi; Esposito A. (53’ Ciampi), Arcuri, Zanetti; Corsetti (71’ Ferrara), Bernardo, Schenetti (55’ Beati). A disposizione: Polizzi, Terminello, Guitto, Esposito R. Allenatore: Bucaro.
Arbitro: Bietolini di Firenze
Reti: 18' Mazzeo (N), 45’ Daffara, 62’ Negro (N), 73’ Bernardo (S) rigore.
Ammoniti: De Liguori, Chiosa (N), Esposito A., Bernardo (S). Espulsi al 50’ Nocentini, al 53' Zanetti. Angoli 2-1. Recupero: 3'pt, 4'st

Eravamo partiti per Nocera con la speranza che il Sorrento trovasse le forze per regalarsi almeno un pareggio. Siamo tornati a casa arrabbiati e delusi dopo aver assistito all’ennesima prestazione balorda di alcuni giocatori che evidentemente non hanno più voglia di lottare per questa squadra e vanno in campo solo per far danni. Se altre volte abbiamo tollerato e minimizzato il loro comportamento, credendo che fosse giusto farlo per non turbare ulteriormente l’ambiente, ora che anche l’allenatore Bucaro e il Ds Avallone li hanno pubblicamente sconfessati, crediamo sia giusto dire le cose così come stanno.
Così non si può andare avanti. Ha ragione Avallone quando dice che non ha intenzione di farsi accompagnare in C2 da gente che non ha voglia di lottare, ed invita tutti quelli che non se la sentono a rescindere il contratto e togliere il disturbo.
A Nocera il Sorrento è stato costretto alla resa dalle espulsioni di Nocentini e Zanetti all’inizio del secondo tempo quando già eravamo sotto per 2-0 ma c’erano ancora 35 minuti da giocare. Da quel momento in poi la partita non ha avuto più storia e i gol di Negro e Bernardo, a nostro parere entrambi inventati dal mediocre arbitro Bietolini, nulla hanno aggiunto ad una partita ormai chiusa.
Eppure l’inizio non era stato dei più malvagi per il Sorrento che era vicino al gol al 9′ quando un calcio di punizione dal limite battuto da Zanetti era andato a stamparsi contro la traversa della porta difesa da Russo. Appena sei minuti dopo però è arrivata la prima mazzata. Azione confusa al limite dell’area rossonera, Evacuo tenta di servire Negro in chiara posizione di fuorigioco, il pallone sbatte sul braccio di Bonomi e l’arbitro decide di concedere una punizione dal limite a favore della Nocerina. Il tiro di Mazzeo deviato da un uomo in barriera inganna Rossi e finisce beffardamente in fondo alla rete.    
Sotto di un gol il Sorrento prova a reagire ed è costretto a scoprirsi, ma la Nocerina non sa approfittarne. L’unica occasione per i molossi capita sul piede di  Mazzeo 24′ che su assist di Corapi, si viene a trovare solo davanti a Rossi ma è costretto ad affrettare la conclusione dall’uscita del portiere e spedisce la palla oltre la traversa. Il Sorrento potrebbe pareggiare al 38’ quando di Nunzio si ritrova tra i piedi un pallone interessante servitogli da Zanetti ma la sua conclusione è intercettata da Adelkovic ad un metro dal gol. Invece in  pieno recupero arriva il raddoppio della Nocerina. Esposito si fa cogliere scioccamente in fallo al limite. Tira Negro, Rossi ribatte ma non blocca sulla palla si avventa Daffara che deposita in rete la palla del 2-0.
La ripresa inizia con una occasione per la Nocerina, Corapi lanciato da Mazzeo si presenta davanti a Rossi ma questa volta il portiere è bravo a ribattere la conclusione. Poi nel breve lasso di tre minuti il Sorrento perde prima Nocentini cacciato per aver rivolto parole irriguardose all’arbitro, e poi Zanetti che commette un fallaccio su Corapi a centrocampo, facendosi a sua volta espellere.
Qui c’è da fare una piccola riflessione. Due giocatori esperti come Nocentini e Zanetti avrebbero dovuto sapere di trovarsi di fronte un arbitro Bietolini famoso per il gran numero di espulsioni decretate, ben 46 in 60 partite, ed avrebbero dovuto comportarsi di conseguenza. Invece hanno fatto l’esatto contrario, contribuendo ad innalzarne il record. Non c’è che dire.   
Undici contro nove la partita si è trasformata in farsa. L’arbitro ha continuato il proprio show regalando prima un gol alla Nocerina: a noi e a molti altri è sembrato che il tiro di Negro sia stato intercettato da Di Nunzio prima di varcare la linea bianca.
Successivamente lo stesso Bietolini si è inventato il rigore concesso al Sorrento, o quanto meno si è lasciato ingannare dal tuffo di Bernardo sull’accorrere di Andelkovic. E quando Bernardo a calciato alle stelle la prima conclusione dal dischetto, gliel’ha fatto pure ripetere permettendo al Sorrento di realizzare la prima rete in trasferta di questo campionato. Un regalo natalizio che avrà valore solo per le statistiche e che non fa altro che alimentare il pessimo giudizio a carico dell’arbitro fiorentino, la cui ciliegina sulla torta sono stati i quattro minuti di recupero con i quali ha ritardato il ritorno negli spogliatoi di due squadre che si vedeva chiaramente aspettavano solo il fischio finale.
Chiudiamo augurando Buon Natale e Buon Anno a tutti, con la speranza che alla ripresa possano ripresentarsi solo quelli che hanno veramente a cuore le sorti del Sorrento.  

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Nocerina-Sorrento, Bucaro torna al 4-3-3

venerdì 21 dicembre 2012 0 commenti

Per il derby di domani pomeriggio con la Nocerina al San Francesco, l’allenatore del Sorrento, Giovanni Bucaro, potrà finalmente disporre di quasi tutti gli uomini in organico. L’unico assente infatti, sarà il centrocampista Alessandro Di Dio. Un quasi ex, visto che si è allenato con i molossi fino a metà ottobre.
L’abbondanza di uomini, permetterà al tecnico palermitano di poter finalmente schierare la squadra secondo il proprio credo tecnico, vale a dire quel 4-3-3 che fin non ha potuto applicare per mancanza di uomini in attacco. A Nocera, il Sorrento dovrebbe scendere in campo con la seguente formazione: Rossi in porta. Linea difensiva composta da Balzano, Nocentini, Di Nunzio, Bonomi. Centrocampo a tre con Alessio Esposito, Zanetti e Arcuri. Attacco con Schenetti, Bernardo e Corsetti.  


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Nocerina-Sorrento, molossi col 4-3-3

Il tecnico della Nocerina Gaetano Autieri si appresta ad affrontare il Sorrento privo del proprio capitano Alessandro Bruno non ancora ristabilitosi da un problema muscolare agli adduttori.
Riguardo al modulo, appare probabile che il trainer siciliano possa riconfermare il 4-3-3 delle ultime uscite, apportando però alcuni aggiustamenti alla composizione dei reparti. Il primo cambiamento potrebbe essere quello del’uomo che si incaricherà di difende i pali della porta molossa. Aldegani che nelle ultime uscite ha mostrato qualche incertezza di troppo potrebbe godere di un turno di riposo lasciando il posto tra i pali al giovane Giovanni Russo. Cambiamenti anche in difesa, dove, centralmente rientreranno Aldelkovic e Scardina dal primo minuto con il conseguente spostato sull'out sinistro di Chiosa. A destra appare sicuro l’impiego di Daffara. A centrocampo dovrebbe esserci l’ingresso in formazione di Garufo che andrà a sistemarsi nel ruolo di interno destro, con De Liguori centrale e Corapi interno sinistro. In attacco il rientrante  Negro costringerà uno tra Mazzeo e Merino ad accomodarsi in panchina. Tra i due il sudamericano è quello che ha maggiori possibilità di scendere in campo. Il ruolo di attaccante centrale sarà invece ricoperto da Felice Evacuo che in questa stagione ha già giocato un incontro ufficiale con il Sorrento in Tim Cup indossando la maglia dello Spezia. In quella occasione l’attaccante originario di Scafati andò a segno per ben due volte in 24 minuti.

Questa in sintesi la probabile formazione della Nocerina (4-3-3): Russo G; Daffara, Andelkovic, Scardina, Chiosa; Garufo, De Liguori, Corapi; Negro, Evacuo, Merino (Mazzeo). Allenatore: Gaetano Auteri.


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Nocerina-Sorrento i convocati di Auteri


Sono 19 i calciatori convocati dal tecnico della Nocerina Gaetano Auteri per la sfida di domani pomeriggio al San Francesco di Nocera con il Sorrento. 
Tra i convocati non figura il capitano Bruno che non si è ancora pienamente ristabilito dopo l'ultimo infortunio,mentre rientrano gli squalificati Negro e Schetter.

Di seguito i 19 convocati di Auteri:

Portieri: Aldegani, Russo G.

Difensori: Andelkovic, Chiosa, Crescenzi, Daffara, De Franco, Scardina

Centrocampisti: Corapi, De Liguori, Garufo, Lettieri, Rizza

Attaccanti: Evacuo, Mazzeo, Merino, Negro, Russo N., Schetter 

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Nocerina-Sorrento i convocati di Bucaro


Sono 19 i convocati di Bucaro per l’incontro di domani pomeriggio tra Nocerina e Sorrento. Dopo aver scontato un turno di squalifica ritornano disponibili Corsetti, Di Nunzio. Nuovamente disponibile anche Iuliano perfettamente guarito dal’infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per oltre un mese. In settimana problema alla schiena per Nocentini che però è stato incluso tra i convocati e domani pomeriggio dovrebbe essere regolarmente in campo. Escono dalla lista dei convocati Di Dio che in settimana è stato alle prese con problemi muscolari, e i giovani  Vigorito e Schiavone per scelta tecnica. Ancora assente il lungodegente Zantu.

Questo l’elenco nel dettaglio:

PORTIERI: Polizzi, Rossi.

DIFENSORI:  Bonomi, Balzano, Ciampi, Di Nunzio, Nocentini, Terminiello.

CENTROCAMPISTI: Arcuri, Beati, Esposito A., Esposito R., Zanetti, Iuliano, Ferrara.

ATTACCANTI:  Corsetti, Guitto, Schenetti, Bernardo.

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Bucaro a Nocera per i tre punti

Con la nostra classifica non possono esserci mezze misure

Alla vigilia dell'incontro tra Nocerina e Sorrento, in mattinata, presso la sala stampa del Campo Italia si è tenuto il consueto incontro settimanale di Giovanni Bucaro con i cronisti accreditati.
Queste le principali dichiarazioni del tecnico rossonero:
La Nocerina ha vissuto l’estate nella speranza di essere riammessa in B a seguito delle vicende del calcio scommesse. Poi ha subito lo shock dell’esclusione a seguito della riammissione del Grosseto ed è stata costretta a rivedere i propri programmi. Non ha avuto grande continuità, ma dopo le sconfitte ha mostrato sempre un grande carattere. Adesso vengono dalla immeritata sconfitta di Carrara e saranno più arrabbiati del solito. Noi andremo a Nocera con l’obiettivo di ottenere i tre punti, cercheremo di giocarci la partita con coraggio consapevoli che avremo di fronte un avversario che ci creerà  parecchie difficoltà. Cercheremo di creargliene anche noi. Quando sei in una posizione di classifica come la nostra non possono esserci mezze misure.
Incontreremo una squadra dal grande potenziale offensivo, con uomini che si chiamano Evacuo, Schetter, Merino, Mazzeo, Negro che ti possono cambiare la partita da un momento all’altro. Anche in mezzo al campo hanno gente di qualità per cui dovremmo cercare di mettergli pressione. Dipenderà tutto dall’atteggiamento iniziale che avremo domani. Dobbiamo impedirgli di prendere coraggio.
Il Sorrento dovrà dimenticarsi degli episodi negativi dei minuti finali degli ultimi due incontri con Catanzaro e Frosinone. Sarà difficile farlo ma dobbiamo sforzarci di riuscirci per evitare di accumulare quell’ansia sportiva che ti toglie le energie e può farti commettere altri errori.

Qui sotto il player contenente la registrazione integrale della chiacchierata tra il mister rossonero e i cronisti.

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I precedenti tra Nocerina e Sorrento

giovedì 20 dicembre 2012 0 commenti


In totale sono 42 gli incontri finora disputati tra Sorrento e Nocerina. Nel computo sono compresi anche gli incontri di Coppa Italia e le amichevoli. Il bilancio complessivo vede in leggero vantaggio la Nocerina che ha ottenuto 14 vittorie contro le 12 del Sorrento. 16 i pareggi. 46 le reti realizzate dal Sorrento. 47 quelle realizzate dalla Nocerina.
Se si considerano solo gli incontro di campionato, le sfide sono 26, con 6 vittorie del Sorrento, 10 pareggi e 10 vittorie della Nocerina. 20 le reti del Sorrento. 31 quelle della Nocerina.
Dei 13 incontri di campionato giocati a Nocera, 4 si sono giocati al Piazza d’Armi, gli altri 9 al San Francesco. La Nocerina ne ha vinti 6, pareggiati, 6 e ne ha perso uno soltanto, l’ultimo della serie, quello dell’undici febbraio 2007 che vide la vittoria del Sorrento per 1-0 grazie ad una rete in rovesciata di Francesco Ripa. Quel Ripa che attualmente indossa la maglia della Nocerina, ma che stava per ritornare a Sorrento nelle ultime fasi del mercato estivo.
È curioso rilevare che l’ultima vittoria ottenuta dalla Nocerina contro il Sorrento, sul proprio campo, risale al 14 dicembre 1986, vale a dire a 26 anni fa. La serie negativa più lunga è del Sorrento, e va dal 27 aprile 1975, al primo ottobre 2006, 31 anni e 12 partite senza vittorie.
Sorrento e Nocerina si sono affrontate per la prima volta il 31 ottobre 1954. Seconda di andata del Campionato di Promozione Campana girone B, L’incontro fu disputato in costiera e terminò con la vittoria del Sorrento per 2-1 con reti di De Martino (S). Ascione (N) e Salvioli. Al ritorno la Nocerina si rifece con gli interessi ottenendo uno schiacciante 6-1. La prima vittoria della Nocerina a Sorrento arrivò nel dicembre del 56 quando i molossi violarono il Campo Italia con il punteggio di 3-2. Il primo ciclo di sei incontri terminò nel 57 quando la Nocerina ottenne la promozione in serie D.
In quel periodo il Sorrento si chiamava ancora Flos Carmeli e negli anni precedenti aveva incontrato più volte un'altra squadra di Nocera, l’Alba Nocerina, che attualmente si chiama Atletico Nocera ed è di proprietà della famiglia Gambardella.  
Le due squadre si ritrovarono in serie D, per una sola stagione, nel 68-69. Il ciclo più lungo, senza interruzioni, iniziò nel 73 e si concluse nel 78. Dieci incontri, tutti nel campionato di serie C, nei quali il Sorrento riuscì ad ottenere una sola vittoria contro le tre della Nocerina.
Dal 78 in poi, causa le alterne vicende delle due squadre, gli incontri si sono diradati e sono stati solo otto, in 34 anni, con tre vittorie, della Nocerina, due pareggi e due vittorie del Sorrento. Nello stesso periodo, però, le due squadre si sono affrontate otto volte in Coppa Italia e quattro in incontri amichevoli.
Nelle ultime tre stagioni il Sorrento ha disputato tre amichevoli al San Francesco ottenendo due vittorie ed un pareggio. L’ultima amichevole risale al 19 agosto scorso e si concluse con la vittoria del Sorrento per 1-0, gol di Zantu, su rigore, al 42’ del primo tempo. C’erano ancora Vanin e Basso. Ma questa è un'altra storia.
Il miglior cannoniere della Nocerina negli incontri con il Sorrento è Liguori con 5 reti realizzate, tutte in una sola partita, nel 6-1 del 20 febbraio 1955. Il miglior cannoniere del Sorrento è invece Francesco Ripa con 3 reti, 2 all’andata, e una al ritorno, nella stagione 2006-07, quella della promozione dalla C2 alla C1 del Sorrento, in cui lo steso Ripa vinse la classifica cannonieri con 23 reti.

Di seguito l’elenco completo degli incontri di campionato tra Nocerina e Sorrento:

31.10.54 Sorrento-Nocerina 2-1
20.02.55 Nocerina-Sorrento 6-1
11.12.55 Nocerina-Sorrento 1-0
29.04.56 Sorrento-Nocerina 3-1
30.12.56 Sorrento-Nocerina 2-3
12.05.57 Nocerina-Sorrento 5-2
08.12.68 Sorrento-Nocerina 1-0
20.04.69 Nocerina-Sorrento 0-0
11.11.73 Nocerina-Sorrento 1-1
06.04.74 Sorrento-Nocerina 1-1
01.12.74 Nocerina-Sorrento 1-1
27.04.75 Sorrento-Nocerina 2-0
16.11.75 Nocerina-Sorrento 1-0
18.04.76 Sorrento-Nocerina 0-1
07.11.76 Sorrento-Nocerina 0-0
27.03.77 Nocerina-Sorrento 1-0
06.11.77 Sorrento-Nocerina 0-0
02.04.78 Nocerina-Sorrento 0-0
20.11.83 Sorrento-Nocerina 0-0
08.04.84 Nocerina-Sorrento 0-0
14.12.86 Nocerina-Sorrento 1-0
03.05.87 Sorrento-Nocerina 1-2
21.10.90 Nocerina-Sorrento 0-0
17.02.91 Sorrento-Nocerina 0-5
01.10.06 Sorrento-Nocerina 2-0
11.02.07 Nocerina-Sorrento 0-1

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Lega Pro, Macalli rieletto Presidente

martedì 18 dicembre 2012 0 commenti

Classe 1937, Mario Macalli è stato riconfermato alla presidenza della Lega Pro per la quinta volta consecutiva, grazie ai 42 voti ottenuti contro i 26 conquistati dallo sfidante, il consigliere della Figc e capo delegazione della Nazionale Under 21, Gabriele Gravina.

Mario Macalli, cremasco di nascita, fu eletto per la prima volta ala Presidenza della Lega di Firenze nel 1997 ed aveva già ottenuto le rielezioni nel 2000, nel 2004 e nel 2008.

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Nocerina-Sorrento a Claudio Bietolini di Firenze

Sarà il signor Claudio Bietolini della sezione di Firenze a dirigere il derby Nocerina-Sorrento valido per la quindicesima giornata del girone B della Prima Divisione in programma sabato 22  dicembre (inizio ore 14,30) allo Stadio San Francesco di Nocera Inferiore. Gli assistenti saranno Alfonso D'apice di Parma e Angelo Bonafede di Bologna.
Claudio Bietolini, è nato a Firenze il 26 luglio 1980, e nella vita di tutti i giorni svolge la professione di Impiegato del Ministero della Pubblica Istruzione. Alla quinta stagione in Can Pro è uno dei più anziani in ruolo dopo le promozioni in massa della scorsa estate.
Il fischietto fiorentino vanta infatti ben 60 direzioni in Lega Pro di cui 33 in Prima Divisione e 27 in Seconda Divisione. Prima di approdare in Can Pro, Bietolini ha collezionato 61 presenze in Can D.
L´arbitro toscano ha esordito in Prima Divisione il 16 dicembre 2008, quando diresse la gara del Girone B Foligno-Cavese, conclusasi con il risultato di 2-3 a favore dei metelliani. Nella stagione in corso il Sig. Bietolini ha collezionato solo 4 gettoni di presenza dirigendo due gare di Seconda Divisione, Foligno-Vigor Lamezia (1-1) e Salernitana-Campobasso (2-0), e due di Prima Divisione: Benevento-Paganese (2-0) e Pavia-Reggiana (1-0).
In merito all´esito finale delle gare dirette dall´arbitro nativo di Firenze, desta subito attenzione l´altissima percentuale del 58,33% relativa al segno 1, ossia alle partite terminate con la vittoria delle squadre ospitanti (35 su 60), in virtù della quale Bietolini può senz´altro essere considerato un direttore di gara casalingo.
Molto più basse le percentuali riguardanti la vittoria delle squadre in trasferta, il segno 2 si verificato solo nel 21,67% dei casi (13 su 60), e il pareggio che si è verificato solo in 12 occasioni (20% dei casi).
Dal punto di vista disciplinare, il direttore di gara toscano appare essere, senza tema di smentita, un arbitro fiscale e severo, in virtù della considerevole media di 6,2 per quanto concerne le ammonizioni e dell´altrettanto elevata media di 0,77 relativa alle espulsioni. Sono ben 46 i giocatori che si sono visti mostrare un cartellino rosso da Bietolini. I rigori concessi sono solo 22 vale a dire uno ogni 245 minuti.
In passato il Sorrento è stato diretto da Bietolini in un'unica occasione. Lumezzane-Sorrento (1-0) del 27 settembre 2009 (rete di Pesenti al 59’).
Due le occasioni in cui ha diretto i molossi: Atletico Roma-Nocerina (2-3) del 9 ottobre 2010 e Nocerina-Gela (1-0) del 5 dicembre 2010. Con il Gela la rete della Nocerina fu segnata da Di Maio al quinto minuto di recupero.

Di seguito le designazioni per le altre partite della quindicesima giornata di campionato nel girone B di Prima Divisione:

Pisa-Avellino: Gianluca Aureliano di Bologna (Ernetti-Tozzi) venerdì ore 20.30
Andria Bat-Prato: Valerio Marini di Roma 1 (Barbetta-Della Dora)
Barletta-Benevento: Francesco Paolo Saia di Palermo (Allegra-Saia)
Catanzaro-Gubbio: Claudio Lanza di Nichelino (Oliveri-Vigo)
Frosinone-Viareggio: Gianluca Sacchi di Macerata (Orsini-Prenna)
Latina-Carrarese: Saverio Pelegatti di Arezzo (Bottegoni-Mariani)
Perugia-Paganese: Stefano D'Angelo di Ascoli Piceno (Bellagamba-Camillucci)

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E c’è pure Ammendola

Le novità però non finiscono qui. Oltre a Musetti infatti era presente anche Massimiliano Ammendola centrocampista scuola Napoli, nato a Pollena Trocchia il 15 maggio 1990, che vanta una presenza in serie A con la maglia del Napoli. Se si va a guardare le statistiche in modo più approfondito si scopre che ha giocato in A solo quattro minuti, in quanto Mazzarri lo mandò in campo al 90’ di Napoli-Novara del 21 aprile 2012 (2-0) in sostituzione di Marek Hamsik, e l’arbitro Doveri fischiò la fine dopo 4’ di recupero.
Ammendola era tra i 21 convocati per la finale di Coppa Italia tra Napoli e Juventus del maggio scorso.
Ad inizio stagione Ammendola ha cercato fortuna all’estero trovando un ingaggio al Botev Bratsa squadra della serie A bulgara con cui ha totalizzato 10 presenze, realizzando una rete in occasione del match che vedeva opposta la sua squadra al Lokomotiv Plovdiv.
Con l’avanzare dell’inverno, Ammendola si è reso conto che il clima bulgaro non era adatto a lui, ed ha preferito rescindere il contratto e tornarsene a Napoli in cerca di una nuova sistemazione.
Massimiliano Ammendola, a detta del padre che lo ha accompagnato a Sorrento, è un centrocampista avanzato che può ricoprire anche il ruolo di seconda punta. Non molto alto, (1 metro e 73 centimetri) ha le sue armi migliori nella velocità e nel dribbling.

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Ecco Musetti ...


Oggi pomeriggio al Campo Italia di Sorrento era presente anche Riccardo Musetti che stando alle informazioni circolate in questi giorni dovrebbe essere un altro rinforzo per l’attacco rossonero nel girone di ritorno. Musetti che è nato a Carrara il 24 marzo 1983 proviene dalla Cremonese club di cui, tranne una breve parentesi allo Spezia, ha vestito la maglia negli ultimi tre campionati realizzando 21 reti in 80 partite.
Musetti ha iniziato la carriera con la maglia della Carrarese, successivamente ha indossato le maglie di Martina, Imolese, Cuoiopelli, Massese, Pro Sesto, Treviso, Cremonese, Speziae nuovamente Cremonese. La sua stagione migliore è stata quella 2009-2010 con 15 reti realizzate. In questa stagione non è mai sceso in campo.

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Il Sorrento condanna l’aggressione a Ferrara

Domenica sera circa mezzora dopo la conclusione di Sorrento-Frosinone, nei pressi dell’uscita degli spogliatoi del Campo Italia c’è stato un chiarimento tra alcuni giocatori rossoneri e un gruppetto di tifosi nel corso del quale il calciatore Gennaro Ferrara ha ricevuto uno schiaffo da un tifoso. Fortunatamente l’episodio non ha avuto seguito e la discussione è potuta continuare con toni pacati, tant’è che abbiamo preferito non dare risalto alla notizia.
Se lo facciamo ora, a distanza di quasi 48 ore è solo perché vogliamo dar forza alla ferma presa di posizione della dirigenza del club rossonero che venuta a conoscenza del fatto si è subito affrettata a condannare l’episodio con un comunicato a firma del delegato alla comunicazione, il vicepresidente Gaetano Mastellone che qui sotto riportiamo e che apprezziamo e condividiamo .

Il Sorrento calcio, a tutela della propria immagine e di quella dei propri tesserati, condanna l’isolato atto di violenza subito, all’esterno dello stadio "Italia", da un proprio calciatore al termine della gara Sorrento-Frosinone.
I tifosi sorrentini, da sempre, sono noti per il loro elevato senso di civiltà e per la loro ospitalità. Un atto isolato va preso per quello che può rappresentare anche se, ripetiamo, va fortemente condannato. Le tensioni derivanti da un mancato risultato sportivo non possono assolutamente sfociare né in insulti né in episodi che rasentano il teppismo. Il Sorrento calcio, e la città di Sorrento, restano e resteranno ambienti dove i problemi si possono risolvere semplicemente, e forse più concretamente, con il colloquio e la discussione: la violenza va assolutamente condannata con fermezza. Il nervosismo derivante dai mancati risultati sportivi di quest’anno calcistico vanno superati anche con un maggiore apporto, e supporto, da parte di tutti, cioè della società, dei tifosi e della città. La società è impegnata a fare il possibile per rafforzare la squadra, come del resto ha già dimostrato di aver fatto nel corso dell’ultimo mese con l’ingresso di due nuovi importanti calciatori e come farà prossimamente. I calciatori sono impegnati, e lo faranno, a dare sempre il massimo, o a dare di più, in campo e fuori. I Tifosi dovranno essere più vicini, ed in numero maggiore, perché solo con il loro supporto sportivo e pacifico si potranno superare i momenti negativi che comunque fanno parte del mondo dello sport. La città poi dovrebbe maggiormente sentirsi coinvolta, ma questo è un discorso purtroppo vecchio nel tempo; ci auguriamo che con il 2013 la situazione possa cambiare in quanto i colori “Rosso Neri” la rappresentano.

Il vice presidente Gaetano Mastellone – delegato alla Comunicazione

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Sorrento, sconfitto a Brindisi

La NPG Sorrento è incappata nella quarta sconfitta del suo campionato contro una Brindisi in forma che ha confermato tutte le aspettative della vigilia: la squadra di coach Santini è giovane e dinamica e lotterà con merito fino alla fine per la testa del campionato. Dal canto suo la NPG Sorrento ha pagato un primo quarto troppo rinunciatario e la prestazione sottotono, soprattutto in termini di precisione al tiro, di alcune delle sue atlete; è mancata, differentemente da altri matches, la giusta applicazione e concentrazione, in una partita, quella contro la capolista, che avrebbe dovuto infondere stimoli diversi.
La rincorsa psicologica di Brindisi all’incontro è stata più lunga e convinta e più lungo è stato il balzo nel primo parziale, terminato con un altisonante 20-9: il gioco delle pugliesi, fatto di contropiedi fulminanti e di una ottima circolazione di palla, ha lasciato frastornate le sorrentine mettendo la partita sui binari giusti per loro. A limitare i danni una buona prestazione di Ermito, che di fronte alla sua ex squadra e nella sua città alla fine del match ha fatto registrare ben 18 punti.
Nel secondo quarto Brindisi ha fatto male alle ragazze di Falbo sfruttando un contropiede davvero incisivo mentre la NPG ha provato a restare in scia con una bella percussione di Valisena e Minadeo. 35-19 il risultato prima dell’intervallo.
Al ritorno in campo Brindisi ha frenato, stanca di scappare, ma ha controllato il ritorno di fiamma della Polisportiva in un quarto scarno di punti da parte di entrambe le formazioni (6-7). Le basse percentuali al tiro delle costiere non hanno permesso una rimonta comunque molto complicata.
Lo spettacolo offerto dai dieci minuti finali non ha avuto nulla a che vedere con il quarto precedente. Tanti punti e bel gioco: non è bastato però alla NPG, sempre troppo imprecisa, per diminuire il divario contro Brindisi guidato da Tagliamento, precisa al tiro, e Perseu. Il parziale di 25-19 ha deciso il risultato finale: 66-45, arrotondato dall’ultima tripla pugliese allo scadere.
La NPG rimane a 12 punti mentre Brindisi scappa a quota 18, sempre più prima in classifica. Nell’ultima sfida del girone di andata, prima della sosta natalizia, in casa contro Potenza, sarà necessario un cambio di rotta ed un approccio completamente diverso alla partita al cospetto di una squadra che ha trovato la giusta quadratura, per chiudere in saldo positivo la prima parte di campionato e rimanere agganciati al gruppo inseguitore. 


Futura Brindisi – NPG Sorrento 66-45 (Parziali: 20-9; 15-10; 6-7; 25-19)

NPG Sorrento: Anastasio 2, Valisena 8, Errico 4, Isacchi 5, Ermito 18, Busiello 2, Minadeo 4 , Parlato 2, Guastafierro, De Lizza ne. All.: Falbo. 
Futura Brindisi: Tagliamento 16, Diene 10, Perseu 2, Passon 6, Franzel, Boccadamo 4, Gismondi 5, Giorgino 1, Capolicchio 12, Manzini 10. All.: Santini. 

Francesco Bevacqua
Ufficio Stampa NPG Polisportiva Sorrento



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Barletta esonerato Stringara torna Novelli

domenica 16 dicembre 2012 0 commenti


Subito dopo la partita col Viareggio terminata con il risultato di 3-0 a favore dei toscani il Barletta ha esonerato l’allenatore Stringara, richiamando in panchina Raffaele Novelli. Contemporaneamente si è dimesso il DS Giuseppe Pavone.

Di seguito i comunicati ufficiali

La Società Sportiva Barletta Calcio comunica di aver sollevato Paolo Stringara dall'incarico di allenatore della Prima Squadra e di aver affidato nuovamente la guida tecnica a Raffaele Novelli.  La società ringrazia Stringara per il lavoro svolto e gli augura le migliori fortune per il futuro.

La Società Sportiva Barletta Calcio comunica che il direttore sportivo Giuseppe Pavone, al termine della partita di Viareggio, ha rassegnato le dimissioni irrevocabili dal proprio incarico. Tali dimissioni sono state accettate dalla società.

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Mastellone furioso con l’arbitro


Il pareggio raggiunto dal Frosinone, su un calcio di rigore concesso dall’arbitro Chiffi di Padova, al quinto minuto di recupero, non è andato giù al vicepresidente rossonero Gaetano Mastellone, che già avevamo visto molto arrabbiato a fine gara, e che più tardi ha voluto rendere pubblico il proprio stato d’animo attraverso il seguente comunicato stampa:

Sono molto amareggiato per aver visto, ancora una volta, una terna arbitrale scadente le cui inefficienze si tramutano, come è accaduto oggi durante la gara Sorrento-Frosinone, in decisioni assurde.
I 5 minuti di recupero concessi sono apparsi veramente eccessivi, questa decisione ci è costato un calcio di rigore al 95mo sul quale nulla da obiettare. Non condivido il metodo degli arbitraggi che favoriscono i cosiddetti grandi Club. Quest'anno di decisioni contro, da parte degli arbitri, ne abbiamo avute troppe. Ora basta. Vogliamo essere rispettati, come siamo abituati a fare. Di esempi ne potrei portare tanti. Il portiere del Frosinone ha inveito, apertamente, per quasi tutto il secondo tempo nei confronti del nostro attaccante Bernardo sotto i "chiusi" occhi del guardalinee. Ripeto ora basta. Non desideriamo regali, vogliamo solamente equità nei giudizi in campo. La società fa sacrifici, i tifosi anche e anche loro devono essere rispettati perché sono esempio di correttezza.
Gaetano Mastellone
Vice Presidente Sorrento Calcio

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Sorrento-Frosinone 2-2 Highlights

Per tutti quelli che oggi pomeriggio non erano al Campo Italia ma anche per chi c'era ed ora è in attesa di rivedere le immagini dell'incontro, ecco a voi gli highlights di Sorrento-Frosinone.
Il servizio è quello della terza rete Rai. 

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Sorrento-Frosinone 2-2 parla Frara

Ascolta le dichiarazioni rese in sala stampa dal capitano del Frosinone Alessandro Frara al termine dell'incontro tra il Sorrento e la squadra ciociara in cui lo stesso Frara ha realizzato il rigore del definitivo 2-2 al quinto minuto di recupero. 

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Sorrento-Frosinone 2-2 parla Stellone

Ascolta le dichiarazioni rilasciate in sala stampa dall'allenatore de Frosinone Roberto Stellone al termine dell'incontro tra il Sorrento e la squadra ciociara.

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Sorrento-Frosionone 2-2 parla Bucaro

Ascolta le dichiarazioni rilasciate in sala stampa dall'allenatore rossonero Giovanni Bucaro al termine dell'incontro Sorrento-Frosinone

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Sorrento raggiunto al 95’


Sorrento - Frosinone 2-2

Sorrento (3-5-2): Rossi; Ciampi, Nocentini, Balzano; Di Dio (51’ Schenetti), Beati, Zanetti, Arcuri, Bonomi; Guitto (81’ Ferrara), Bernardo (86’ R. Esposito). A disposizione: Polizzi, Terminiello, Vigorito, Schiavone. Allenatore: Bucaro.
Frosinone (4-3-3): Zappino; Frabotta, Del Duca (86’ Crescenzi), Biasi, Amelio; Marchi (68’ Rogero), Gori (79’ Gucher), Frara; Aurelio, Santoruvo, Paganini. A disposizione: Vaccarecci, Blanchard, Catacchini, Cesaretti: Allenatore: Stellone.
ARBITRO: Chiffi di Padova. Assistenti: De Troiae Di Salvo.
Marcatori: 32' Aurelio (F), 61’ Schenetti (S), 66’ Schenetti (S), 95’ Frara (F) rigore.
Ammoniti: Nocentini (S), Santoruvo (F), Rossi (S), Guitto (S). Allontanato per proteste il tecnico del Sorrento Bucaro.


Questa volta sembrava davvero che il Sorrento fosse riuscito a conquistare i tre punti. Ed invece all’ultimo dei cinque (!!!) minuti di recupero il Frosinone ha acciuffato la rete del pareggio grazie ad un calcio di rigore trasformato da Frara. Rigore ineccepibile, il fallo di Bonomi su Rogero è netto, ma a far imbestialire i tifosi che si sono visti sfuggire due punti da sotto al naso è l’entità del recupero, cinque minuti,  tantissime per un campo come quello di Sorrento dove il pallone è quasi sempre in gioco.
Quella con i ciociari è stata una partita dalle mille emozioni che ha visto fronteggiarsi due squadre che hanno cercato entrambe la vittoria attraverso il gioco. Numerose le occasioni da una parte e dall’altra La prima dopo solo tre minuti è per Guitto, oggi schierato nel ruolo di seconda punta al fianco di Bernardo, che svirgola la conclusione. Al 10’ la prima occasione per gli ospiti; fallo di Nocentini su Santoruvo tre metri fuori dall’area. Calcia Amelio che colpisce la traversa, sul pallone si avventa Santoruvo, che con Rossi fuori causa colpisce di testa mandando la sfera oltre la traversa.
Passato il pericolo, il Sorrento alza il baricentro e va per tre volte al tiro con Arcuri e Guitto che mancano di poco il bersaglio, e con Zanetti che vede la sua conclusione ribattuta dal corpo di Biasi. Quando manco te l’aspetti però arriva la mazzata.  Aurelio riceve palla ai 25 e vistosi circondato da tre difensori lascia partire u tiro rasoterra che si va ad infilare nell’angolino alla destra di Rossi portando in vantaggio il Frosinone.
Il Sorrento prova a reagire immediatamente con un tiro al volo di Beati su cross di Bonomi ma ancora una volta il pallone sfiora il sette alla destra di Zappino che nulla avrebbe potuto. Sul ribaltamento di fronte il Frosinone va vicino al raddoppio con un colpo di testa di Frara su cross dalla sinistra di Aurelio. Il tempo si chiude con l’ennesimo tiro da fuori di Zanetti.  
Ad inizio secondo tempo Bucaro manda in campo Schenetti, togliendo Di Dio e ridisegna la squadra passando al 4-3-3. La mossa da subito i suoi frutti. Il Sorrento trascinato da Bernardo alza il baricentro del gioco e cinge d’assedio la porta di Zappino. Su una rimessa laterale di Balzano, Bernardo ci mette la testa e ne prolunga la traiettoria favorendo il colpo di testa in tuffo di Schenetti che infilza Zappino e fa esplodere la gradinata nord. Nemmeno il tempo di gioire e si rischia nuovamente di subire allorché un colpo di testa Paganini finisce di poco alto.
Adesso però il Sorrento ci crede e va alla ricerca del vantaggio. Schenetti si procura un calcio d’angolo. Batte Zanetti, colpo di testa di Nocentini, para Zappino, riprende Bernardo che centra la traversa, irrompe Schenetti e mette in rete per la seconda volta portando in vantaggio il Sorrento.
Il Frosinone non ci sta e si butta all’attacco. Il Sorrento arretra a difesa del vantaggio. Al 73’ azione convulsa al limite dell’area rossonera conclusa con un tiro di Amelio che sfiora il palo. Subito dopo Bernardo cerca di sorprendere Zappino con un tiro dai 25 metri ma il portiere brasiliano riesce a sventare il pericolo.
Calcio d’angolo per il Frosinone, testa di Rogerio, Arcuri intercetta. Calcio d’angolo per il Sorrento, testa di Ciampi, Frabotti salva a pochi centimetri dal gol.
Si entra nei cinque minuti di recupero, cross dalla destra di Rogerio, colpo di testa debole di Frara, Rosi para. Quinto di recupero, Rogerio si infila in area da destra, intervento in scivolata di Bonomi che manca il pallone falciando il brasiliano. Rigore. Tira Frara che spiazza Rossi e fa 2-2. Tifosi rossoneri inferociti con l’arbitro per un recupero giudicato eccessivo. Tifosi ciociari che contestano i propri giocatori. Questo è il calcio! Speriamo di essere più fortunati la prossima volta.        

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