Corsetti si inventa bomber e guida il Sorrento alla qualificazione

domenica 5 agosto 2012 Lascia un commento


Sorrento- Treviso 2-0

Sorrento (4-3-3): Ambrosio; Vanin, Nocentini, Di Nunzio, Bonomi; Greco, Beati, De Angelis (85’ Alison); Esposito (70’ Natale), Corsetti, Basso (91’ Breglia). A disposizione: Lombardo, Terminiello, Iovino, Mascolo. Allenatore: Bucaro
Treviso (3-4-3); Merlano; Cernuto, Di Girolamo, Videtta; Brunetti, Salvi, Rosaia, Beccia; Rizzo (67’ Del Grande), Sy, Fortunato (76’ Madiotto). A disposizione: Camata, Nenzi, Garofalo, Reginato, Spinosa. Allenatore: Maurizi.
Arbitro: Carmine Di Ruberto di Nocera Inferiore. Assistenti: Pentangelo e Curatoli. Quarto uomo: Pierro di Nola
Marcatori: 49’ Corsetti (S), 90’ (S)
Ammoniti: Di Nunzio (S), Di Girolamo (T), Beati (S), Bonomi (S), Nocentini (S), Madiotto (T)
Il Sorrento di Giovanni Bucaro guadagna la qualificazione al secondo turno di Tim Cup grazie alle due reti messe a segno da Claudio Corsetti in apertura e chiusura del secondo tempo, e domenica prossima andrà a far visita allo Spezia che potrebbe avere tra le proprie fila anche Paulinho se la trattativa avviata con il Livorno andrà a buon fine.
Prima del gol del vantaggio messo a segno da Corsetti al 49’, il risultato era stato salvato dall’esordiente Ambrosio al 30’ del primo tempo che con un tuffo alla sua sinistra aveva deviato sul fondo il rigore calciato Fortunato. Rigore concesso dall’arbitro Di Ruberto di Nocera Inferiore per una trattenuta di Beati ai danni di Rosaia. Era stata quella l’unica fiammata di un primo tempo che aveva visto fronteggiarsi due squadre non molto intraprendenti, ancora incomplete ed in ritardo di preparazione. Bucaro in mancanza di punte di ruolo si era inventato un Corsetti attaccante centrale cercando di sfruttare la sua velocità per perforare la difesa veneta dove giganteggiava l’ex rossonero Di Girolamo.
Nel secondo tempo i rossoneri tornavano in campo più decisi e costruivano subito una buona occasione con un lancio di Esposito che liberava al tiro Basso ma Merlano deviava in angolo. Batteva lo stesso Basso, il pallone deviato a centro area arrivava a Di Nunzio che batteva a rete. Merlano ci arrivava nuovamente, ma questa volta la sua deviazione finiva sui piedi di Corsetti che metteva in rete.
Il Treviso cercava di reagire, e impensieriva Ambrosio con un tiro da 35 metri di Sy, poi però faceva poco o niente per recuperare lo svantaggio e l’unica occasione importante era un regalo di Nocentini che si lasciava rubare palla al limite da Sy che poi non sapeva approfittarne e sparava alle stelle. Il Sorrento si rendeva pericoloso con alcune ripartenze ed alla fine riusciva pure a raddoppiare. Basso andava in percussione sulla sinistra arrivando fin sulla linea di fondo per poi scaricare all’indietro per Corsetti che non si lasciava scappare l’occasione per mettere a segno la rete del raddoppio. Nel recupero ancora Corsetti andava vicino alla terza rete.

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