Il Massa di Palmieri pareggia a Baronissi
lunedì 31 ottobre 2011
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Due Principati -Massa Lubrense 1-1
Due Principati: Amendola
Pannicelli Carbone Carrato Coppola (78’ De Caro) Fardello Capuano Liguori Mainenti Di Giacomo (72’ Squitieri R.); Squitieri A.
(65’ De
Crescenzo). Allenatore: Messina. In panchina: Miano Gioiella Attianese Bisogno.
Massa Lubrense: Fiorentino
Zapparella De Stefano Marcia (54’
Volpe); Bagnulo (11’
Cardinale) Siniscalchi Iovino Vinaccia
Schettino Cappiello Staiano (78’
Balduccelli). Allenatore: Palmieri. In panchina: Alfano Cuomo Trionfo Stinga.
Arbitro: Cimino di Sala Consilina
Reti: 20′ pt Capuano (DP), 26′ st rig. Cappiello
(M)
Ammoniti: Cardinale, Vinaccia,
Schettino (ML); Mainenti, Carbone, Fariello (DP)
Un punto importante conquistato
dall'undici nerazzurro contro i biancorossi di Baronissi. Mister Antonio
Palmieri alla sua prima panchina in Eccellenza, si è trovato a dover
fronteggiare una vera e propria emergenza. Assenti per squalifica Autiero,
Esposito e D'Esposito, agli stessi si sono aggiunti gli infortuni di Ciro Porzio,
Gargiulo Valerio, Festa e l'indisponibilità di P. Aiello. Spazio ai giovani,
soprattutto ai ragazzi già ben conosciuti dallo stesso allenatore, per cui
Fiorentino tra i pali, linea difensiva con Zapparella a dx, Siniscalchi e
Bagnulo centrali, De Stefano a sx, in mezzo al campo Cappiello, Marcia, Vinaccia
e Iovino, in avanti il ritorno di marcia e Staiano a far coppia con Schettino.
Una formazione dalla età media di anni 21. Come se non bastasse, dopo appena 4
min. di gioco, ulteriore tegola per il
tecnico nerazzurro che si trova a dover rinunciare anche al esperto difensore
centrale Tonino Bagnulo costretto ad uscire dal campo per una distorsione alla
caviglia. Si preannuncia una partita tutta in salita!! Dentro Cardinale per
Bagnulo con arretramento di Antonio Cappiello centrale difensivo. I padroni di
casa assetati di punti cominciano da subito ad attaccare; Fiorentino è attento
ed in un paio di circostanze si esalta con interventi di alta classe. Al 20° il
vantaggio dei salernitani. Palla lunga per il centravanti di casa il quale
spizzica di testa servendo sulla corsa l'esterno Capitano che da pochi passi
infila Fiorentino sotto la traversa. I massesi cercano di reagire, in avanti si
fa fatica a tenere palla, ma in mezzo al campo il solito indomabile Vinaccia riesce
a comandare il gioco a suo piacimento ed al 35° serve a Staiano una palla da
spingere solo in rete ma che il giovane attaccante nerazzurro, suo malgrado,
colpisce di esterno mandando la palla fuori a fil di palo. Nonostante la
precarietà della formazione massese, i padroni di casa riescono ad essere
veramente pericolosi in un unica circostanza, allorquando, Cappiello perde
malamente palla proprio al limite della sua area consentendo all'attaccante di
casa di proiettarsi verso Fiorentino il quale compie il miracolo deviando la
sfera e mantenendo viva la partita dei nerazzurri. Ad inizio ripresa, i
massesi, appaiano più convinti, Palmieri manda in campo Vito Volpe per Marcia
cercando di dare più vivacità alla manovra offensiva. I nerazzurri guadagnano campo,
tengono i locali costantemente nella loro metà campo anche se la foga di
raggiungere il pareggio li espone a rapidi contropiedi che per poco non portano
al raddoppio. Al 60° arriva il meritato pareggio. Francesco Iovino, giovane
under classe 1994, in
crescendo continuo nelle ultime partite,
, parte sulla corsia dx, entra in area supera l'avversario diretto che
lo sgambetta in modo plateale. Penalty netto che Antonio Cappiello trasforma
con molta freddezza spiazzando il portiere.
5
PS2
E CHE SIA CHIARO, IO NON SON PER NULLA GENIO, RE MIDA ED EROE CIVILE MICHELE NISTA. NON LO SONO, ANCHE SE LO VEDREI BENISSIMO SULLA SEGGIOLA DI STO CESSO NAZISTA E MAFIOSO DI MATTEO RENZI, CORROTTISSIMO DA SILVIO BERLUSCONI, PER FARE LEGGI, E PRENDERE DECISIONI, PRO, QUEST‘ULTIMA „FASCIOCAMORRISTAM ED PEDOFILAM PERSONAM“. DA POSIZIONE DI FINTISSIMO CENTRO SINISTRA, CHE E‘ ORMAI IN REALTA‘, ESTREMISSIMA DESTRA. CERCANDO COSI‘ DI FREGARE TUTTI! SGOZZANDO A MORTE, DEMOCRAZIA, GIUSTIZIA, E LIBERTA‘. NON SONO GENIO, RE MIDA ED EROE CIVILE MICHELE NISTA, CHE, MAI DIMENTICHIAMOCI, OVUNQUE IN VITA SUA ABBIA MESSO LE MANI, HA SEMPRE, SEMPRE E STRA SEMPRE RESO LE PIETRE, ORO. COME QUANDO CIRCA VENTENNE, PREVEDETTE E CON TRE MESI DI ANTICIPO IL MEGA CROLLO DEL DOW JONES DELL’OTTOBRE 1987. AVVENUTO FRA LO SHOCK DI TUTTI, IN BORSA, A MILANO, CHE LO INIZIARONO A CHIAMARE „ IL PROFETA“ ( ED INTANTO SI STRAPPAVANO DALLE MANI, MICHELE,. DA UN POSTO DI LAVORO ALL’ALTRO, IN QUANTO RENDEVA SEMPRE, DESKS CHE FACEVANO ZERO PROFITTI, MILIARDARIE, PUR SE IN LIRE, SUBITO DOPO.. DA QUI IL PASSAGGIO DEL SUO NICK, COLE TEMPO, DA „PROFETA“ A „ RE MIDA“.. E SENZA MAI CHE GIOCASSE SPORCO, SENZA MAI CHE CORROMPESSE O ELUDESSE UNA LIRA, CHE UNA, DI TASSE). A SEGUIRE, MICHELE PREVEDETTE ALLA PERFEZIONE IL MEGA RIALZO DELL’ERA CLINTON, IL CROLLO DEL NASDAQ CON L’ARRIVO ABUSIVISSIMO, FIGLIO DI MEGA FRODI ELETTORALI, DI „ADOLF HITLER - GEORGE [WC] BUSH“. E SPECIALMENTE, QUI, ANTICIPANDO IL TUTTO VIA INTERNET, DAVANTI AGLI OCCHI DEL MONDO INTERO, MICHELE URLO‘ NEL SETTEMBRE 2007 CHE IL DOW JONES SAREBBE CROLLATO DA 13400 A 6900 ENTRO UN SOLO ANNO! TUTTI A DARGLI DEL MATTO, MA IL DOW JONES UN ANNO DOPO VALEVA ESATTAMENTE 6900. LI TUTTI A DARGLI DEL GENIO! COME PREVEDETTE ALLA PERFEZIONE IL PIU‘ CHE RADDOPPIO DEL DOW JONES NELL’ERA DELL’AMMIRABILE OBAMA BARACK ( RIALZO DA LUI PREVISTO SEMPRE DAVANTI AGLI OCCHI DEL MONDO INTERO, DI NUOVO, VIA INTERNET, BEN SEI MESI PRIMA DI QUANDO INIZIO‘ A VERIFICARSI: NEL 3.2009). E DA APRILE 2014, RIPETO, DA APRILE 2014, MICHELE HA DETTO A TUTTI „NOI“, CHE IL DOW JONES SAREBBE SALITO ANCORA, MA PER POI SEMICROLLARE NELLA PARTE FINALE DEL LUGLIO 2014: ACCADUTO AL MILLESIMO. E „NOI“ SAPPIAMO GIA‘ ANCHE DOVE SARA‘ IL DOW JONES ALLE PROSSIME ELEZIONI USA DEL 2016. E SIAMO CERTI CHE SARA‘ ESATTISSIMAMENTE LI, OVE CE LO HA DETTO LUI: GENIO, RE MIDA ED EROE CIVILE MICHELE NISTA. CON LUI SI VINCE SEMPRE E STRA SEMPRE, ALTRO CHE POR-C-ORROTTO BERLUSCONICCHIO SGOZZA DEMOCRAZIA, GIUSTIZIA E LIBERTA‘, PROVETTO DITTATORE PAZZO: MATTEO RENZI ( CHE MICHELE CI DICE FINIRA‘ PEGGIO DI B-O-TTINO CRAXI, E QUINDI CI CREDIAMO, OLTRE CHE LO STRA AUSPICHIAMO... BASTA CHE ACCADA PRESTO, PRIMA CHE IMPONGA ALTRE RIFORME CON LA SVASTICA AL BRACCIO, CHE MANCO HITLER AVREBBE OSATO ANCHE SOLO PENSARE, NON FARE). IL VERME RI SDOGANATORE DI ASSASSINISSIME MAFIA, CAMORRA, NDRANGHETA, FASCISMO E PEDOFILIA, A PALAZZO CHIGI. PUAH.