Sorrento corsaro a Bolzano

sabato 23 aprile 2011 Lascia un commento

Decide una doppietta di Erpen. Nel finale incidente a Paulinho (frattura dell'omero sinistro).

FC Suedtirol - Sorrento 0 - 2

FC Suedtirol (4-3-3): Zomer; Brugger, Cascone (31’st Kiem), Mirri (10’st Nazari), Martin; Furlan, Mariano Romano, Alfredo Romano (35’st Albanese); El Kaddouri, Marchi, Fischnaller. A disposizione: Mair, Nazari, Fink, Baccolo, Kiem, Traorè, Albanese. Allenatore: Maurizio Pellegrini
Sorrento (4-4-2): Rossi; Vanin, Lo Monaco, Di Nunzio, De Giosa; Erpen, Togni (42’st Armellino), Nicodemo, Corsetti (38’st Manco); Carlini (38’st Pignalosa), Paulinho. A disposizione: Mancinelli, Angeli, Sabato, Armellino, Camorani, Manco, Pignalosa. Allenatore: Giovanni Simonelli
Arbitro: Bindoni di Venezia
Reti: 13’ Erpen, 72’ Erpen
Ammoniti Togni (S), Martin (FCS), Lo Monaco (S), Carlini (S), Vanin (S).

Il Sorrento ritorna alla vittoria in trasferta dopo oltre quattro mesi espugnando il Druso di Bolzano con una doppietta dell’argentino Erpen. La partita è stata dominata agevolmente dai rossoneri che avrebbero potuto realizzare anche altre segnature. Secondo i cronisti locali più che di una partita si è trattato di un allenamento, in quanto il Sudtirol non è mai riuscito ad impensierire Rossi tornato difendere la porta rossonera dopo oltre due mesi di assenza.
Nel finale di gara l’attaccante rossonero Paulinho in uno scontro di gioco ha riportato una frattura scomposta dell'omero sinistro ed è stato costretto ad abbandonare il campo lasciando la squadra in dieci in quanto Simonelli aveva da poco esaurito le sostituzioni a disposizione.
Successivamente si è appreso che il brasiliano dovrà subire un intervento chirurgico che lo terrà lontano dai campi di gioco per almeno 40 giorni.
La cronaca dell’incontro come già accennato è un monologo rossonero. Dopo alcuni minuti di studio la partita entra nel vivo al 12’ con la prima occasione da gol per il Sorrento con Corsetti che approfitta di un lancio in verticale di Togni e si invola tutto solo verso Zomer, ma non riesce a concludere facendosi anticipare dal portiere in uscita disperata.
L’azione si ripete quasi in fotocopia appena un minuto dopo quando è Corsetti che lancia in profondità Erpen. L’argentino si presenta tutto solo davanti a Zomer e lo fulmina con un tiro mancino sul primo palo.
Il Sudtirol fatica a reagire, e il Sorrento continua controllare. Paulinho si trasforma in uomo assist e costruisce un’altra occasione pericolosa imbeccando il liberissimo Erpen che batte di sinistro dal limite senza riuscire a centrare il bersaglio.
Il Sorrento va vicinissimo al raddoppio ad un minuto dal termine del primo tempo allorquando su un lancio profondo, l’ex rossonero Cascone sbuccia la palla di testa, liberando al tiro Carlini che colpisce un clamoroso palo.
La situazione non cambia nemmeno nella ripresa, il Sudtirol  continua ad essere evanescente mentre i rossoneri si rendono pericolosi al 9’ quando Carlini si libera di Martin, e crossa a centro area dalla destra per Erpen che a sua volta serve Paulinho che non riesce a concludere con la precisione abituale e manda il pallone alle stelle.
La rete che chiude l’incontro arriva al 26’: il neo entrato Nazari non riesce a controllare un pallone vagante nell’area altoatesina ne approfitta Carlini che appoggia ad Erpen, ancora una volta libero, che insacca in rete.
Nell’ultimo quarto d’ora non accade più nulla eccetto le tre sostituzioni operate da Simonelli più che altro per  perdere tempo e l’infortunio al gomito di Paulinho che ad una settimana di distanza del big match col Gubbio lascia i tifosi con il fiato sospeso i attesa di conoscere le reali condizioni del bomber rossonero.
Riguardo all’incontro con il Gubbio c’è da dire che quest’oggi, per un lungo periodo di tempo i tifosi rossoneri hanno accarezzano il miraggio di poter ridurre a 5 i punti di distanza dalla vetta in quanto gli eugubini impegnati nel match interno con il Lumezzane erano in evidenti difficoltà ed hanno rischiato in più occasioni di subire la rete dello svantaggio che avrebbe portato il Sorrento addirittura a -4. Poi a dieci minuti dalla fine la rete di Daud ha riportato il Gubbio a +7 e nel convulso finale c’è stato pure il giallo di un gol fantasma del Lumezzane: il portiere eugubino Lamanna ha ricacciato fuori dalla rete un pallone che gli stessi cronisti umbri dicono avesse varcato interamente la linea.
L’ennesima conferma che per vincere i campionati c’è bisogno pure di una buona dose di fortuna. 

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1 commenti »

  • Andrea Bellucci said:  

    Cari cronisti sorrentini, che per vincere un campionato ci sia bisogno di buona sorte é pacifico, ma detta buona sorte va aiutata: una squadra che fa 62 punti, vince venti partite, e nelle ultime 19 ne ha persa una fondamentalmente perché si é presentata con una formazione ampiamente rimaneggiata, qualche merito io credo lo abbia.
    Spiace che domenica non avrete il vs attaccante, vero faro di tutto il girone A della Lega Pro, ma sappiamo bene che ci aspetterà comunque il clima delle grandi occasioni, e la vs squadra é ben piu' in palla del Gubbio, in questo momento.
    Quanto ai "cronisti umbri che hanno visto il pallone interamente oltre la linea di porta", ho fondate ragioni di credere che trattasi di perugini, ai quali l' eccessivo rosicamento fa avere non poche traveggole: dura digerire per tutto l' anno 2 categorie di differenza nei confronti di un semplice comune della provincia di cui sono capoluogo. Provate voi ad immaginare se fra voi ed il Napoli vi fossero due categorie di differenza a Vs favore ... un saluto e forza Gubbio, e che domenica che vinca il migliore!

    Andrea Bellucci

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