Ecco come sarà il Giro della Costiera

mercoledì 16 febbraio 2011 Lascia un commento

Michele Pepe, presidente del Velosport Sorrentino, illustra le novità della sesta edizione del Giro della Costiera e da appuntamento a tutti per domenica 27 febbraio

Il “Giro della Costiera”, in programma domenica 27 febbraio, è arrivato alla sesta edizione, la quarta con partenza ed arrivo nel Comune di Meta, la seconda con lo striscione finale posto nella centralissima Piazza Vittorio Veneto, sul Corso Italia; come gli appassionati ricorderanno, le prime due edizione disputatesi nel 2001 e 2002 partivano ed arrivavano sui colli di Fontanelle, la terza e la quarta a Meta ma in località Alberi dopo il chilometro spacca gambe del muro del Petraro, e la scorsa edizione invece con l’arrivo che ripresenteremo quest’anno, in Corso Italia. La scelta, lo possiamo dire, si è rivelata azzeccata e ne siamo compiaciuti; mentre nelle precedenti edizioni gli ultimi chilometri erano sempre in salita ed erano favoriti gli scalatori puri, quest’arrivo offre maggiori spunti tecnici e garantisce forse maggiore interesse, essendo per forza di cose più esteso il novero degli atleti che possono aspirare alla vittoria finale.
Questa trasformazione, che noi dell’ Associazione Sportiva Dilettantistica Velosport Sorrentino amiamo chiamare “evoluzione”, è stata resa possibile soprattutto dalla straordinaria, convinta, costante collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Meta; ci piace dire che i nostri interlocutori istituzionali sono propositivi come pochi altri. Dall’Amministrazione giungono suggerimenti, consigli e, perché no, anche “tirate di freni” quando la nostra voglia di fare ci proietta troppo in avanti nella fase progettuale; lo diciamo perché ciò che in effetti contraddistingue da anni il nostro sforzo organizzativo, quello che si può definire come la cifra indicativa delle nostre abitudini, è la continua crescita, il continuo miglioramento, la sempre maggiore cura dei dettagli che ricerchiamo nell’organizzare anno dopo anno la manifestazione.
In questa ottica vanno viste le innovazioni presentate quest’anno, di carattere sia tecnico che organizzativo, senza tralasciare la continua ricerca della massima sicurezza per i partecipanti.
Dal punto di vista tecnico, quest’anno introdurremo il sistema di cronometraggio ufficiale, garantito dall’associazione “Tempo Gara”; in ragione di ciò, tutti i partecipanti saranno monitorati dalla partenza all’arrivo e la classifica, tutta la classifica, sarà disponibile in tempo reale, dal momento che, tra gli strumenti che “Tempo Gara” mette a disposizione, ci sarà un display installato al traguardo sul quale leggere l’ordine di arrivo atleta per atleta. Sullo stesso display verrà visualizzata la posizione del direttore di corsa, quindi la testa della gara, mediante un dispositivo GPS. In altre parole, sarà possibile seguire sul display la posizione della vettura che segue il gruppo dei migliori e lo speaker all’arrivo sarà così in grado di fornire maggiori dettagli nel corso della sua telecronaca.
Per quello che riguarda le migliorie di carattere organizzativo, abbiamo predisposto un piano parcheggi per i partecipanti, su disposizione e suggerimento del Comando di Polizia Municipale di Meta (che non smetteremo mai di ringraziare); questo accorgimento si è reso indispensabile tenuto conto del numero di vetture che raggiungeranno Meta nelle primissime ore di domenica 27 febbraio, e che lasceranno la penisola dopo la premiazione ed il tradizionale “pasta party” col quale la manifestazione si chiude. E come se non bastasse, l’accordo in convenzione con una struttura ricettivo-alberghiera di Meta permetterà agli atleti che lo riterranno opportuno (soprattutto i residenti fuori regione) di soggiornare a Meta con una spesa veramente contenuta, dormendo a poco più di un chilometro dalla linea dell’arrivo…!
La ricerca della sicurezza ci ha portato a rinnovare la convenzione con associazioni di volontariato che operano nei comuni e sul territorio attraversato dalla gara, sia per coprire i tratti più impegnativo sia per assicurare il massimo controllo negli ultimi, decisivi chilometri di corsa. A tal scopo ci preme ringraziare ancora una volta il Corpo di Polizia Provinciale di Napoli, che ha acconsentito ad inviare personale proprio per coadiuvare il Comando di Polizia Municipale di Piano, che ospita i chilometri finali in discesa. Infine, dulcis in fundo, quest’anno abbiamo inteso sensibilizzare ancor di più la Prefettura di Salerno richiedendo un dispositivo di parziale chiusura del traffico sulla statale amalfitana, allo scopo di offrire agli atleti la possibilità di condurre l’intera competizione in condizioni di sicurezza totale.
Cosa dire poi della corsa in sé… noi proponiamo la corsa ogni anno perché siamo innamorati del Giro della Costiera. Ne siamo innamorati perché è probabilmente il percorso più frequentato dai cicloamatori di tutta la nostra Regione, e sta diventando sempre più un appuntamento fisso, tradizionale: il ciclismo amatoriale in Campania inizia ogni anno col Giro della Costiera e noi ne siamo tremendamente fieri. Mi è capitato già di scriverlo, ma vorremmo ci credeste quando diciamo che la sera stessa della gara, la sera quando ci ritroviamo tra noi associati per parlare di tutta la manifestazione, già si inizia a parlare dell’edizione del anno successivo.. Per noi del Velosport Sorrentino, l’edizione “successiva” inizia nel momento in cui finisce quella dell’anno in corso!
Quest’anno avremo un ospite di riguardo: Giuseppe di Grande. Giuseppe avrebbe dovuto fare, come dire, l’ospite e basta! E invece ci ha chiesto il numero, ci ha chiesto di correre in mezzo a voi tutti.. certo, non affronterà la gara con lo spirito agonistico che lo ha portato a vincere un Giro d’Italia dilettanti, una tappa del Giro, a terminare un Giro d’Italia al settimo posto ed un Tour de France al quinto, ma la sua voglia di esserci e di essere parte della carovana ci fa tremendamente piacere.
Permetteteci infine di ringraziare tutti gli amici, gli appassionati, e soprattutto gli Enti Locali, le Associazioni di volontariato. I primi ci spronano e ci permettono di indirizzare, coi loro preziosissimi consigli, i nostri sforzi su tutti gli aspetti dell’organizzazione che, anno dopo anno, miglioriamo.
Gli Enti Locali, dai Comandi di Polizia Municipale dei 23 Comuni attraversati dalla corsa alle due Province attraversate dalla stessa, dai Commissariati di PS e dalle Stazioni dei Carabinieri sotto la cui responsabilità ricadono le strade attraversate, dalle amministrazioni Provinciali e dall’Ufficio Viabilità della Regione Campania, Settore Opere pubbliche; senza la loro collaborazione e comprensione, questa manifestazione sarebbe solo un meraviglioso sogno.
Le Associazioni di Volontariato; decine e decine di volontari che decidono di trascorrere la loro domenica mattina a presidiare un incrocio, a delimitare una via di accesso; mai come quest’anno sentiamo il bisogno di rivolgere a tutti loro un caloroso e sentito ringraziamento.
E poi ci siete voi; amici della bicicletta, appassionati, amanti dello sport: la corsa è un sogno di noi tutti, ma è per voi che condividete la nostra stessa passione, per voi che vi emozionate per una volata e per uno scatto in salita, ed è a voi che diamo appuntamento domenica mattina, alle 10.30, in Piazza Vittorio Veneto a Meta; ci divertiremo insieme.

Michele Pepe

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