Primo giorno di Bonvissuto in rossonero
giovedì 6 gennaio 2011
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Stamattina nella sala stampa del campo Italia c’è stata la presentazione dell’attaccante Antonino Bonvissuto. Presenti, oltre al giocatore, i vice presidenti Attilio Gambardella e Paolo Durante, il direttore generale Diodato Scala e il direttore dell’area marketing e comunicazione Gaetano Mastellone.
Queste le dichiarazioni rilasciate dai presenti:
Diodato Scala: Come promesso dal presidente Gambardella, siamo riusciti ad arrivare a Bonvissuto. È stata una trattativa abbastanza condotta su più fronti. Con questo acquisto si è chiuso il mercato invernale del Sorrento. Su indicazione di mister Simonelli, abbiamo preso questo giocatore che va a completare il parco attaccanti della società. Il giocatore di proprietà del Bari arriva in prestito con diritto di riscatto ed è già a disposizione del mister. Speriamo che gli sforzi compiuti dalla società siano ricompensati dai risultati del campo.
Attilio Gambardella: Ogni anno arriva la befana. L’anno scorso arrivò Carlini. Quest’anno la befana vista la stazza del nuovo arrivato ha voluto fare le cose in grande.
C’è grande soddisfazione da parte della società e in particolare del presidente in quanto Bonvissuto è stato il principale obiettivo del mercato di gennaio e grazie all’opera svolta dal direttore sportivo Avallone con la collaborazione dell’amministratore delegato D’Angelo e del direttore generale Scala siamo riusciti a portarlo a Sorrento in tempi relativamente breve vincendo la concorrenza di diversi club di serie B e Lega Pro.
Siamo orgogliosi di essere riusciti a portarlo a Sorrento. Il nostro progetto di voler fare un campionato importante ha fatto si che le due parti riuscissero a trovare un punto di accordo.
Il nostro mercato è chiuso. Rafforzare un organico già forte non era semplice. Il Sorrento ha un organico che sia dal punto di vista numerico che da quello qualitativo è in grado di raggiungere gli obiettivi prefissi.
Probabilmente ci saranno due operazioni in uscita riguardanti Pratticò e Ferrara che andranno in prestito a società di seconda divisione per permettigli di giocare. Tutti gli altri sono incedibili.
Su Grassi e Vaccaro c’è da dire che non si sono ambientati bene. Qualora dovessero chiederci di andare via prenderemo in considerazione le loro richieste e solo a quel punto potrebbe nascere l’esigenza di ritornare sul mercato per sostituirli.
Antonino Bonvissuto: Sono arrivato in una città bellissima che non mi aspettavo fosse così. Sono sceso di categoria solo per sei mesi, spero di ritornare in B a giugno con la maglia del Sorrento.
Forse era destino che arrivassi qui, visto che il mio nome di battesimo è Antonino, lo stesso del vostro Santo Patrono. Dei giocatori della rosa conosco già Di Nunzio, De Giosa, Vanin e Togni. Sono abituato al sintetico in quanto ci ho già giocato a Manfredonia. Ad Ascoli poi per problemi meteorologici ci allenavamo spesso sul sintetico. Il fondo del campo Italia e in ottime condizioni.
Qui a Sorrento ho trovato un gruppo fantastico che si diverte anche in allenamento. Si vede che è una squadra solida e vincente. Sono soddisfatto della formula contrattuale scelta. Sono qui per far bene. Spero di ambientarmi al più presto. Nel caso si vinca il campionato sarò contento di rimanere qui anche il prossimo anno. Quando ieri ho chiamato a casa ho detto “qui c’è una squadra forte, si può fare proprio bene”.
Le mie caratteristiche sono quelle della prima punta, però mi piace giocare palla a terra e attaccare gli spazi.
Sono venuto via da Ascoli perché la società attraversa un brutto periodo dal punto di vista economico e stanno andando via tutti. Nei pochi mesi trascorsi lì sono stato anche sfortunato in quanto ho avuto dei piccoli problemi fisici e sono dovuto rimanere spesso fuori.
Ascolta l'audio della presentazione
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