Pro Patria - Sorrento 2- 2. Feussi al 94' evita la beffa.

domenica 22 novembre 2009 Lascia un commento

Pro Patria. Caglioni, Pivotto, Polverini, Passiglia, Chiecchi, Rinaldi, Bau (78’ Brucini), Lombardi, Serafini, Urbano, Pacilli (86’ Sarno). A disposizione: Giambruno, Calà, Masiero, Kulli, Som. Allenatore: Cosco
Sorrento. Marconato; Di Nunzio, Lo Monaco, Fernandez, De Giosa; Greco, Nicodemo; Esposito (89’ Angeli), Paulinho, Arcidiacono (75’ Feussi); Saraniti (58’ Myrtaj). A disposizione: Criscuolo, Gambuzza, Ferrara, Pignalosa. Allenatore: Novelli.
Arbitro. Trentalange di Nichelino Assistenti: Stefanelli e Sani
Reti. Esposito (S) 8’, Urbano (PP) 59’, Polverini (PP) rig. 89’, Feussi (S) 94’.
Ammoniti. De Giosa (S), Greco (S), Polverini (PP), Baù (PP), Lo Monaco (S), Serafini (PP)

Allo Speroni di Busto Arsizio l’incontro Pro Patria - Sorrento finisce sul 2-2 e i rossoneri raccolgono il primo punto esterno dopo sei sconfitte consecutive. Per lungo tempo si è sperato addirittura di cogliere l’intera posta. Il Sorrento è infatti passato in vantaggio alla prima azione di attacco con un eurogol di Esposito ed ha mantenuto il vantaggio fino al 58’ quando è stato raggiunto dal gol di Urbano. Nei minuti finali è arrivata la doccia fredda del vantaggio bustocco in seguito ad un calcio di rigore realizzato da Serafini. Quando ormai sembrava tutto perduto Feussi ha ristabilito la parità. I rossoneri dopo un buon primo tempo sono calati nella ripresa sotto la spinta degli avanti biancoazzurri. Alla fine è arrivato un pareggio tutto sommato meritato in virtù proprio del bel primo tempo disputato. Ancora qualche dubbio sul calcio di rigore concesso alla Pro Patria con troppa benevolenza. La rete del pareggio rossonera è stata contestata dai bustocchi che chiedevano la restituzione del pallone dopo una palla messa in fallo per permettere di assistere Sarno a terra.
La cronaca dell’incontro si apre con la rete del vantaggio rossonero realizzata all’8’ da Esposito con un tiro al volo in diagonale su un traversone dalla sinistra che batteva Caglioni. La Pro Patria reagisce e va vicinissima al pareggio al 14’ con una conclusione dalla distanza di Lombardo su cui Marconato compie un grande intervento. Sulla ripartenza Arcidiacono si invola in presentandosi tutto solo dinanzi a Caglioni ma sciupa tutto tirando addosso al portiere. Verso la mezzora la Pro Patria reclama per un fallo in area su Urbano. L’arbitro Trentalange ben appostato lascia correre. Al 36’ viene ammonito De Giosa per aver tardato nel riprendere il gioco. Al 39’ seconda ammonizione a carico di un rossonero ne fa le spese Greco per trattenuta su Pacilli. Al 41’ grande giocata di Paulinho sulla sinistra dell’area bustocca che si beve un difensore e palla al centro per il libero Saraniti che tira a botta sicura, ma becca la caviglia di Chiecchi appostato sulla linea. Nel recupero tiro di Passiglia dai venticinque metri alto sulla traversa.
La Pro Patria inizia il secondo tempo nuovamente in avanti ma la prima azione pericolosa la costruisce il Sorrento con Paulinho il cui servizio a liberare Saraniti viene sventato a fatica dalla difesa rossoblu. Si assiste poi ad un tiro di Pacilli deviato in angolosa Di Nunzio. Al 56’ viene ammonito Polverini per un fallo su Paulinho. Subito dopo viene ammonito anche Baù per fallo su Arcidiacono. Al 58’ Myrtaj sostituisce Saraniti. Al 59’ proprio nel momento in cui la pressione bustocca sembrava attenuarsi arriva invece la rete del pareggio. Calcio di punizione nel cerchio di centrocampo battuto a sorpresa per Urbano che si insinua sulla destra e realizza con un diagonale dai venti metri deviato da Lo Monaco che mette fuori causa Marconato. Ottenuto il pari la Pro Patria continua ad attaccare alla ricerca della rete del successo. Al 68’ un tiro di Urbano dalla medesima posizione del gol viene respinto da Marconato. Al 72’ svarione difensivo di Fernandez la palla arriva a Pivotto che dal limite mette fuori di un niente. Sul capovolgimento di fronte occasionissima per il Sorrento il tiro di Myrtaj viene deviato in angolo da Caglioni. Al 75’Arcidiacono viene sostituito da Feussi. Al 76’ traversone di Pivotto dalla trequarti che arriva direttamente in porta e Marconato è costretto ad un intervento difficoltoso. Al 78’ Cosco sostituisce Baù con Brucini. All’82’ con un rossonero a terra Urbano si invola verso la porta e tira a colpo sicuro. Marconato compie un miracolo deviando in angolo. Lo Monaco corre a rimproverare Urbano che si butta a terra inscenando una vergognosa sceneggiata. Si accende un parapiglia e Lo Monaco viene ammonito. La partita si incattivisce con alcune entrate ai limiti del regolamento. Ne fa le spese Feussi che raccoglie anche lui un cartellino giallo. All’86’ Sarno sostituisce Pacilli. All’89’ Angeli sostituisce Esposito. Passano pochi secondo e su un traversone in area dalla destra contatto tra Brucini e Di Nunzio. Trentalange vede il fallo e decreta un calcio di rigore realizzato da Serafini che poi viene ammonito per essersi levato la maglia. Quanto tutto lascia pensare all’ennesima sconfitta su un traversone dalla sinistra Feussi in area controlla la palla e ottiene il pareggio insaccando da pochi metri. La rete del pareggio rossonera è stata contestata dai bustocchi che chiedevano la restituzione del pallone dopo una palla messa in fallo per permettere di assistere Sarno a terra.

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